Batterie ricaricabili.

Salve a tutto il newsgroup.

Mi sapete dire cortesemente se le batterie ricaricabili esauste vanno smaltite nello stesso contenitore delle normali batterie usa e getta o se esiste un contenitore apposito solo per le ricaricabili, sapete, non vorrei fare errori...

Grazie.

Reply to
Henry
Loading thread data ...

Henry ha scritto:

Mettile in quello delle pile normali, ma prova prima a resuscitarle prima di buttarle. Di solito quando trovo pacchi batteria ricaricabili o singole celle ricaricabili allo smaltimento le prendo e poi gli do le "schicchere" per provare a farle resuscitare... spesso funziona e io ho le batterie aggratissè ;-)

I.

--
I.

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
 Click to see the full signature
Reply to
Intiglietta

In effetti ho misurato la loro tensione e mi dà in tutti e tre i casi (sono tre pile della Toshiba) più di 1,2 V quindi sicuramente non sono del tutto andate, sono pero come delle ministilo AAA ma leggermente più lunghe e le potrei usare solo sul cellulare. In origine erano in serie tramite ponticelli con due punti di elettrosaldatura ciascuna: mi sai dire come rifare la serie in modo che ci sia la garanzia del contatto come nel caso dell'elettrosaldatura?

Come le dai le "schicchere"? Il condensatore più grosso che ho è un 3300 µF - 25 V ^_^

Grazie.

Reply to
Henry

Henry ha scritto:

Celle per batterie da cellulari...

Carta vetrata su entrambi i lati (grattane abbastanza, fin quando e' ruvida) e poi gocciola una goccia di stagno e lasciala raffreddare. (se le riscaldi troppo esplodono) quindi poggia il filo gia' caldo di saldatore, tocca un attimo il saldatore e appena lo stagno ha avvolto il filo togli il saldatore e lascia raffreddare. Nella batteria del cellulare erano punzonate, non elettrosaldate.

Alimentatore da 12V... io uso un ATX vecchio (dopo un paio di secondi si ^siede^) ma va bene qualunque, a meno che non abbia una protezione molto sicura... allora non accendrebbe proprio, ma se non l'ha la schiccera gliela da eccome.

I.

--
I.

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
 Click to see the full signature
Reply to
Intiglietta

Henry ha scritto:

Principiante ;-) Ho un 5600uF a 450V oppure un 1uF a 10kV ;-)

Passando alle cose serie: se hai un alimentatore da laboratorio, alza gradualmente la tensione fino ad avere una corrente pari a quella che avresti per la ricarica lenta (per le AA e' qualcosa attorno alle 20mA). Poi prova a ricaricarle normalmente.

Boiler

--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
 Click to see the full signature
Reply to
Boiler

Beh, si fa per dire; al momento è quello più grosso che ho in casa :-)

Grazie per i consigli, proverò.

Per Inty: non avevo pensato a grattuggiare via la patina di contatto con la carta vetrata, però se mi dici che funziona...

Reply to
Henry

Henry ha scritto:

carta vetrata, però se mi dici che funziona...

Gratta molto, e non tenere il saldatore su' per piu' di 2 secondi. Gocciola una goccia di stagno, lascia raffreddare, stagna il pezzetto di filo mettilo a contatto e metti a contatto il saldatore giusto il tempo che si squaglia lo stagno e toglilo(il saldatore)

I.

--
I.

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
 Click to see the full signature
Reply to
Intiglietta

Ok, grazie, se tengo più tempo il saldatore sopra si rischia che esploda vero?

Reply to
Henry

Henry ha scritto:

Yess.

I.

--
I.

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
 Click to see the full signature
Reply to
Intiglietta

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.