Batterie ricaricabili

Saluti a tutti voi hobbisti!!

Ecco il mio problema (che penso sia mooolto diffuso...)

Parlo di batterie a stilo ricaricabili. Oramai ne ho un centinaio (le uso per la macchina fotografica digitale) e non riesco a trovarne due efficienti. Le carico, le inserisco nella fotocamera, l'accendo, e questa fa una pernacchietta e si spegne subito. E sono batterie da 2500 mA/h. E se ne misuro la tensione con un tester digitale leggo circa 1,4 volt ma non vanno. La fotocamera invece funziona bene con pile alcaline nuove. Vorrei autocostruire un tester per verificare quelle ancora buone, e buttare via tutte le altre. In pratica vorrei smontare e modificare uno di questi caricabatterie. Eliminare tutta la circuiteria interna e sfruttare solo il guscio con i contatti a molla dove si inseriscono la batterie. Saldare in parallelo una resistenza da circa 3 ohm che con una tensione, supponiamo di 1,5 volt, assorbe circa 500 mA. Questa è una prova sotto carico da fare a batterie appena caricate. Applicando il tester ai due capi, se la batteria è buona dovrei leggere una tensione un po' più bassa di quella nominale ma sostanzialmente stabile per un certo periodo. Se la batteria è avariata, dovrei leggere una tensione che rapidamente scende vero valori molto più bassi. Una misura a vuoto solo della ddp ai capi della batteria infatti non è significativa. Cosa ne dite? Grazie da Italo

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Italo
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Avevo lo stesso problema con una macchina HP , risolto solo con le batterie ricaricabili Varta 15 Min e il relativo carichino.

Le trovi su Ebay , forse anche in negozio, io le avevo trovate all' Esselunga diversi anni fa'.

Se le trovi valgono tutti i soldi spesi.

Non credevo ai miei occhi , con le precedenti facevo 10 foto e erano esauste , con le Varta 15 Min facevo piu' di 50 foto e ancora non erano scariche.

Ora ho macchine con le Litio e non ho piu' il problema.

Comunque la differenza e' nella resistenza interna delle batterie , piu' e' bassa e piu' la tensione non cade sotto richiesta di corrente alta .

Saluti Roberto

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Roberto Vegliach

Le uso anch'io nella mia fotocamera e vanno a dovere, sono 4 da 2400 mA*h il che mi fa sospettare che il problema non siano le batterie ma la fotocamera. Potrebbe essere che questa sia nata per le alcaline ed abbia un controllo sulla tensione che impedisce di funzionare a 1,4V per n. di batterie, ritenendole delle alcaline "esaurite". Ha per caso un indicatore sullo stato di carica delle batterie?

Questo puoi benissimo farlo, ma se ne hai provate molte e di svariate marche... dubito siano le batterie. Mi sono trovato bene con le Sanyo.

ciao giorgio

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Giorgio Padoan

La macchinetta evidentemente non sopporta le pile NiMh e crede di avere in pancia stili scarichi, perciò si spegne. Prima di cambiare tipo di pile, controlla se la tua macchinetta ha nel menu una voce per impostare il tipo di pile. Una Nikon di fascia molto bassa di circa due anni fa ce l'aveva.

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asdf

Infatti !!! Fatto così e vanno dadio fin dall'inizio Perchè ? Perchè hanno tensioni caratteristiche differenti a seconda dei metalli con cui son fatte le batterie !!!!

Biuttare batterie ricaricabili solo per non saperle usare è un DELITTO ! Avvelenano l'ambiente, costano, sprecano, deludono.....!!!

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Pier

Pier:

Ecco. Licet ambiens pollutere, ma cum grano salis. Sennò sei un visigoto (quindi francese) qualunque.

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F. Bertolazzi

"Pier" ha scritto nel messaggio news:EkOSo.16354$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...

Vi ringrazio intanto per le vostre risposte. Beh, la mia "macchinetta" è una Sony Cyber-shot DSC-H5 da 7.2 Mpixel zoom

12x, con ottica Zeiss ed una risoluzione eccezionale. Nel menù non c'è la scelta sul tipo di pile. Ma ovviamente sul display ha l'indicatore di carica batteria. Se non ricordo male, era arrivata con una coppie di batterie ricaricabili "Stamina" che ormai non tengono più la carica. Come caricatore ne ho diversi tipi. L'ultimo, molto sofisticato, capisce che batterie sono inserite e si adegua come corrente di scarica/carica e tempi e display + led di livello di carica.

Probabilmente il mio problema deriva dalla qualità (e dal costo) delle batterie ricaricabili che uso. Quelle che vendono al supermercato (anche se nominalmente da 2500 mA/h) costano poco ma mi sto accorgendo che durano poco. Cercherò in giro batterie di miglior qualità, come avete consigliato. Grazie. Italo

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Italo

Giorgio Padoan:

Se proprio ti regalano gil asterischi, avresti fatto felice il doppio di peones come me a scrivere m*A*h

O, per caso, n'ja fà?

Anche la moto, sennò non c'avrei il pane.

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F. Bertolazzi

Il 30/12/2010 7.14, F. Bertolazzi ha scritto:

[...]

guarda che per citare a dovere deve avere anche tutta la 'dotazione' :-o

--
Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata
[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
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PeSte

PeSte:

Tsk. E' Un trucco per fartela mostrare?

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F. Bertolazzi

Il 30/12/2010 7.57, F. Bertolazzi ha scritto:

oh, vedo che sei lesto a rispondere, hai fatto ginnastica tutta notte :-o ....o sei in c@zzeggio come me? Io in realtà sto riposando, sono in attesa che si sveglioni gli piccoli urlatori bipedi :-)

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Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata
[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
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PeSte

F. Bertolaz^2i:

Sono milliampere per ore, non metri per Ampere per ore.

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Gianluca
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LAB

Che capacità avevano le Stamina? Mi sa che quelle di maggiore capacità hanno una resistenza interna più alta...

--
Gianluca
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LAB

Confermo, tutte le batterie ad alta capacità che ho comprato sono durate molto poco, all'inizio andavano abbastanza bene, dopo qualche mese la resistenza interna si impenna e di fatto non riescono a dare più di 100mA. Quelle con capacità più basse mi sono durate qualche tempo in più ma alla fine si sono ammalate della stessa malattia. Le ho buttate via tutte, visto che andavano bene solo da mettere negli orologi e ne ho comprate alcune a bassa autoscarica, le uso da un anno e vanno ancora molto bene.

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pasajero

Possono essere due problemi:

- sensore di batteria scarica della fotocamera tarato per le pile alcaline, dichiara scariche le batterie ricaricabili

- batterie ricaricabili con resistenza interna non sufficientemente bassa.

Il primo problema è intrinseco della fotocamera e non ne vedo una soluzione praticabile. Il secondo problema comporta che, in presenza di richiesta da parte del carico (fotocamera) di forti correnti, la tensione delle batterie si abbassi sensibilmente, facendo scattare la segnalazione di batteria scarica. Le Sanyo Eneloop ibride risultano tra le migliori da questo punto di vista; buone anche le Sony CycleEnergy ibride.

Comunque daà un'occhiata al forum

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Luigi C.

Le marche di batterie a bassa autoscarica che negli ultimi mesi ho visto spesso nei centri commerciali sono Panasonic e Sony. Le Eneloop le ho viste solo online.

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Luigi C.

"Italo" ha scritto nel messaggio news:4d1b78ef$0$30894$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

Saluti a tutti voi hobbisti!!

le batterie ENELOOP

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sono le migliori !

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xray

"Luigi C." ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

Confermo la soluzione è quella! Batterie con bassa autoscarica Le ho viste della Uniross e della Energizer Così le hai sempre pronte eviti di ricaricarle spessp e quindi si rovinano anche di meno

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Algor

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