batterie che si riscaldano durante la scarica

ishka ha scritto:

se la corrente che prelevi e notevole, possono scaldarsi in maniera consistente

Si. La potenza dissipata dalle batterie sotto forma di calore e' pari al prodotto della loro resistenza interna equivalente per la corrente erogata.

Il 16/08/2015 19:30, ishka ha scritto:

Ho provato un ventilatore a batterie AA. Togliendole erano bollenti.

Mi e' sfuggito un esponente :-) intendevo scrivere: "per il quadrato della corrente erogata" (P=RI^2) Sorry

danilob ha spiegato il 16/08/2015 :

Quanto assorbe il ventilatore? Batterie di quale marca e modello?

Il 16/08/2015 23:31, Luigi C. ha scritto:

Ventilatore 5V (va anche con un cavo usb), 2.5W. Le quattro batterie erano o le Panasonic HRR-3XGE 2600 mAh 1.2V Ni-MH, oppure le Panasonic Infinium HHR-3MRE 2100 mAh 1.2V Ni-Mh a bassa autoscarica.

Il 16/08/2015 19:47, emilio ha scritto:

Grazie della risposta. Sia a te che a daniele e danilo

Credo che non perdero' molto tempo per riparare l'affare ( spazzolino da denti )

ho estratto il circuito e a parte un chip con sigla abrasa, ma credo sia un flip-flop j-k, il resto pare un circuito del tipo joule thief che una volta acceso alimenta il motorino....

l'affare drena corrente a motorino spento.

Finche' regge la guarnizione del vano batterie mi limitero' a toglierle, una volta rotto butto via tutto e amen.

Al max se ci riesco mi smonto l'induttanza e mi diverto con un joule thief pure io :-D

Il giorno domenica 16 agosto 2015 21:23:26 UTC+2, danilob ha scritto:

Un secondo ventilatore a batterie AA per raffreddare il primo? (e via di seguito...)

Saluti arieggiati.

danilob ci ha detto :

Strano che con 0,5 A di corrente di carico le batterie diventino bollenti, soprattutto le Infinium, che dovrebbero avere una resistenza

l'apparecchio di suo quanto assorbe?

Sembra che ishka abbia detto :

scarica delle batterie, l'azzeramento o addirittura l'inversione di

Un consiglio: buttalo via ora ;-)

Il 17/08/2015 12:43, Luigi C. ha scritto:

credo che sia difettoso il progetto in se, si affida molto probabilmente sulle tolleranze dei componenti infatti il gemello ha campato e servito per oltre 1 anno di tempo e non drenava le batterie

finche' regge la guarnizione vano batterie, tanto piu' di 1 anno non regge l'oring posto sulla testa che limita l'ingresso dell'acqua nel meccanismo a biella che trasforma il moto rotativo del motorino in movimento lineare del perno

grazie appena smorza il caldo smonto quello vecchio, lavorare con l'aria calda nel laboratorio senza aria condizionata e' un suicidio :-(

Il 16/08/2015 23:43, snipped-for-privacy@libero.it ha scritto:

meno male che non ti legge zoro altrimenti ti beccheresti un premio gac ogni volta che scrivi :-D

Sembra che ishka abbia detto :

elettronico, anche se usato tutti i giorni.

Il 17/08/2015 12:38, Luigi C. ha scritto:

Il 17/08/2015 16:17, Luigi C. ha scritto:

se mal progettati e' pure troppo :-)

danilob scriveva il 17/08/2015 :

scaldare.

Il 18/08/2015 16:15, Luigi C. ha scritto:

erogata dal pc sia limitata a 0.5A, mentre quella erogata dalle batterie dipenda dalla somma delle resistenze presenti, e potrebbe essere maggiore di 0.5A. Si tratta di un prodotto cinese ultra economico.

danilob ha pensato forte :

L'avevo intuito ;-) In tal caso alimentarlo tramite USB potrebbe essere un rischio, per il PC ovviamente. Potrebbe essere una soluzione inserire un resistore in serie ad uno dei due fili di alimentazione, il valore di resistenza da determinare sperimentalmente.

O anche meno, sempre che il ventilatore non si faccia "riconoscere" dal PC. ..

Ovviamente indipendentemente dalla tensione di alimentazione.