cordless e ricarica batterie

Salve a tutti del ng (spero di non aver sbagliato ng), ho comprato un cordless (Tech della Master, omologato Telecom), e mi chiedo come usarlo per far si che le batterie (ricaricabili) durino a lungo, sia come tempo di vita, sia come uso quotidiano (standby, ossia senza doverle ricaricare troppo spesso). Nel manuale si dice "si raccomanda di non tenere il portatile sulla base durante l'uso quotidiano" , affermazione che contrasta con cio' che tante volte ho visto in casa d'altri (e' la prima volta che compro un cordless), cioe' che, quando non in uso, debba essere tenuto sulla base (probabilmente per ricaricarlo ogni volta). Non sono un tecnico, ma facendo cosi', anche tenendo conto del consiglio del manuale, non si usura di piu' la batteria ? Il manuale peraltro dice di far fare alle batterie cicli di carica scarica completi, cercando appunto di scaricarle il piu' possibile prima di metterle in carica. Forse intende che dopo una ricarica, durante il giorno, e' meglio tenerlo fuori dalla base, mentre sia meglio mettercelo (spento) durante la notte ? Grazie per i consigli

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Mariuccio
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"Mariuccio" :

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Fai come dice il manuale, che sennò sovraccarichi la batteria rischiando di danneggiarla.

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SOMMERGIBILE

In uno sprazzo di lucidità *Mariuccio* ha scritto:

E' sicuramente il procedimento più corretto, l'unico inconveniente è che rischi di trovarti con poca carica durante una chiamata. Per evitare queste rotture di scatole io ho comprato un cordless che usa pile ricaribili AA standard...ora lo tengo sempre sulla base e quando le pile saranno fottute...via col cambio.

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Ciauz
HyP
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HyPn0t|C

tempo fa ho letto su un sito dedicato ai radiomodellisti un trucco per rigenerare e diminuire la resistenza interna delle pile nicd, e noto che le nicd sono molto usate dai modellisti , hanno dei pregi non indifferenti , il piu importante e la bassa resistenza interna , in questo modo sopportano spunti di corrente enormi , anche 10 volte la capacita nominale. il problema e che certe pile dopo un po aumentano la propria resistenza intena e non erogano piu la corrente necessaria, leggendo ho scoperto che l'aumento della resistenza e dovuta al cattivo contatto fra i contatti esterni e gli elettrodi interni rispettivamente di nickel e cadmio. sapete cosa fanno questi matti ? fanno un elettroshock alla pila, prendono una batteria di condensatori elettrolitici , li caricano per bene e poi dopo aver collegato la pila scaricano tutta la carica nella pila attraverso un interuttore a scr , saldando ad arco gli elettrodi ai contatti diminuendo cosi in modo drastico la resistenza interna, io l'esperimento l'ho fatto con le nimh di un gsm che duravano si e no 2 ore, non ho seguito alla lettera le istruzioni, ho semplicemente preso 2 condensatori da 10.000 uF li ho messi un parallelo , caricati con circa 10 volt e poi brutalmente scaricati rispettando la polarita sulla povera pila nimh, ho ripetuto il tutto per ben 3 volte . il risultato e sorprendente ! sono 24 ore che il gsm e acceso e l'indicatore di carica e a fondo scala, anche chiamando o facendolo squillare non danno segno di cedimento.

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kfm

"SOMMERGIBILE" ha scritto nel messaggio news:4299e4cd$0$15905$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

allora tutti quelli che vediamo tenere il cordless perennemente sulla base sbagliano (credendo di far bene avendo sempre il cordless sempre col massimo della carica)

Cicli scarica carica completi... e dare retta al manuale, questo significa che di notte anche se lo spengo devo tenerlo fuori dalla base oppure che potrei anche mettercelo ? (domanda da 1 milione di dollari)

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Mariuccio

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