Standby ciabatta

La lampadina è una piccola lampadina al neon il cui consumo è all'incirca di 25-30 milliWatt. In pratica ti maggiora la bolletta del consumo di circa 1 chiloWatt/ora ogni quattro anni...

Ciao Piercarlo

Sono abbastanza sicuro che si dica kWh (e non kW/h..) Ma tornando al merito della discussione, se moltiplichi i 25-30 mW per il numero di persone che solo in una città utilizzano apparecchi del genere il consumo energetico complessivo diventa significativo. Il problema è sempre lo stesso, quando si parla di energia o ambiente bisogna considerare la questione su scala globale, non su quella del singolo utilizzatore...

Marco

Ho smontato gli interuttori e tolto le lampadine... tanto non servono a niente. Sarà una cosa simbolica, ma se tutti mostrassero sensibilità all'argomento standby sono convinto che migliorerebbero molte cose.

Ciao e grazie per le risposte.

Franco

"marco©" ha scritto nel messaggio news:CqpLi.11566$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

Ok, errore mio.

Alla fine è il singolo utilizzatore che decide. La lampadina al neon nella ciabatta è consentita perché, se accesa, avvisa chi sta maneggiando la ciabatta che questa è sotto tensione. Una precauzione che, immagino, da sola eviti spese potenziali (per curare le conseguenze di eventuali incidenti causati da distrazione ad esempio) ben maggiori di quel chilowattora ogni quattro anni.

Per il resto l'unica cosa che veramente decide se l'utilizzatore starà attento o no al risparmio energetico è se questo risparmio vale la spesa per starci attenti o no. Nel caso, ad esempio, delle lampade a basso consumo, ora che i prezzi si sono ridotti a livelli molto ragionevoli (una volta tanto per *merito* dei tanto vituperati cinesi), la loro convenienza è tangibilmente evidente; dopo un anno che le ho usate, tanto per provarle, mi sono ritrovato a credito quasi 30 euro di bolletta, che di fatto hanno ripagato *completamente* la spesa per questo tipo di lampade (che stanno ancora funzionando alla grande mentre, fossero state a incandescenza, le avrei sicuramente già cambiate almeno un'altra volta, spendendo di fatto la stessa cifra per un solo set di lampade a basso consumo, *senza conseguire lo sconto di spesa* che di fatto ho ricevuto sulla boletta).

Oggi come oggi, quindi, per indurre la gente a montare questo tipo di lampade, non c'è bisogno di alcun battage pubblicitario "ecologico"; basta semplicemente dirgli: "prova". I risultati parleranno da soli.

Invece per indurre la gente a risparmiare sul consumo di 1 chilowattora

*ogni quattro anni* devi come minimo far costare quel chilowattora delle cifre così importanti (almeno qualche decina di euro!) che avrebbe comunque da tempo ricondotto la gente ai lumini a olio. Come dire: ok per il risparmio energetico quando è possibile ma... tenendo d'occhio le proporzioni dei risultati. Più o meno un chilowattora a testa ogni quattro anni sinceramente non saprei proprio come considerarli ai fini pratici: cioè se considerarlo una variazione o puro e semplice rumore di fondo.

Ciao Piercarlo PS - Sono dell'idea che un vero risparmio energetico, oggi come oggi, sia conseguibile in un solo modo: tassando la benzina come un bene di lusso in modo da scoraggiare *drasticamente* l'uso del mezzo di trasporto privato quando non sia strettamente necessario. Finché, ad esempio, per andare al lavoro su percorsi serviti dal trasporto pubblico i costi di andarci con il proprio mezzo o con il mezzo pubblico saranno più o meno equivalenti, non cambierà nulla, mentre dove l'uso del mezzo privato è divenuto ormai palesemente antieconomico (vedi il profondo hinterland milanese per esempio), questo è stato da tempo abbandonato anche dagli "autofili" più incalliti.

Non ci vuole vuole poi molto: basta portare il prezzo della benzina a

2-3 euro al litro, rendere il sovrapprezzo legalmente scaricabile (o esentabile) per le situazioni che necessitano comunque di trasporti autonomi (ambulanze e taxi per esempio, il cui consumo di carburante non è certo "voluttuario") in modo da obbligare la gente a pensarci bene a fondo prima di inserire la chiavetta e accendere il motore. Tutto questo non è ignoto a chi di dovere; manca solo il coraggio di applicare provvedimenti sgradevoli (ma necessari) che purtroppo costeranno il seggio a qualcuno...

C'è un modo per uscirne? Sì, dare il potere di decidere questo tipo di misure a chi, in caso di elezioni, non rischia in alcun modo il posto e quindi non abbia nessun bisogno di fare il "populista" in questioni su cui purtroppo non si può più esserlo per nessuno.

Tranquilli che, prima che questo succeda, i trentenni diventeranno nonni e nel frattempo, per dare l'aria di fare qualcosa, preferiranno far pensare alla gente ad aspetti importantissimi come ad esempio il fatto che (oh cavolo!) le lampadine spie nelle ciabatte consumano, eh...

Ciao! :-)

marco© ( snipped-for-privacy@please.no) ha scritto:

:: Sono abbastanza sicuro che si dica kWh (e non kW/h..)

Eh, certo, perché il contatore misura l'energia, che è data dall'integrale della potenza nel tempo, quindi... In modo improprio: E = P*t [kW*h]

Sono perfettamente d'accordo ;-)

Franco

"Piercarlo" ha scritto nel messaggio news:1i57nxb.ftov6q1b8ycvzN% snipped-for-privacy@yahoo.it...

Visto che abbiamo lo stesso nick, potresti imparare a quotare, cosi` la gente che legge la risposta non tira accidenti a me :) (oppure potresti cambiare nickname)

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)

Franco ( snipped-for-privacy@hotmail.com) ha scritto:

:: Visto che abbiamo lo stesso nick, potresti imparare a quotare, :: cosi` la gente che legge la risposta non tira accidenti a me :)

Infatti! Io mi stavo già chiedendo se Franco, sempre così scupoloso, fosse di colpo sbarellato ;-)

Con l'estate che ho passato non ci sarebbe stato nulla da stupirsi :). Per fortuna adesso il ritmo e` calato un pochino e riesco a riprendermi.

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)

Franco ( snipped-for-privacy@hotmail.com) ha scritto:

::::: Visto che abbiamo lo stesso nick, potresti imparare a quotare, ::::: cosi` la gente che legge la risposta non tira accidenti a me :)

::: Infatti! Io mi stavo già chiedendo se Franco, sempre così ::: scupoloso, fosse di colpo sbarellato ;-)

:: Con l'estate che ho passato non ci sarebbe stato nulla da stupirsi :). :: Per fortuna adesso il ritmo e` calato un pochino e riesco a riprendermi.

Pensavo fossi un insegnante o lavorassi nell'elettronica e solitamente questi due settori chiudono i battenti in piena estate. Rischiando di risultare inopportuno, come mai tanto lavoro proprio durante l'estate?

Perche' le universita` americane fanno anche i corsi estivi, concentrati in poco tempo, e farne due contemporaneamente, lezioni, laboratori e preparazione del materiale c'e` da sputare l'anima.

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)

Franco ( snipped-for-privacy@hotmail.com) ha scritto:

:: come mai tanto lavoro proprio durante l'estate? :: :: Perche' le universita` americane fanno anche i corsi estivi, concentrati :: in poco tempo, e farne due contemporaneamente, lezioni, laboratori e :: preparazione del materiale c'e` da sputare l'anima.

Ecco, avevo visto giusto, sei un docente universitario :-)

Complimenti!

Franco ha scritto:

Allora se fossi in te spegnerei anche tutti gli apparecchi senza lucine, risparmieresti 10 o 20 volte di più.

--
Pagine inutili
http://digilander.libero.it/jorges/

Uheilà! :-). Come va? Tutto bene? :-)))

Ciao Piercarlo

Si`, mi sto riprendendo da una estate terribile. Adesso sempre abbastanza preso, ma solo al 100%, non devo piu` andare in overclock. Il peggio e` stato la settimana scorsa che ero in italia e dovevo lavorare sull'ora italiana e su quella usa :)

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)

Franco ( snipped-for-privacy@hotmail.com) ha scritto:

:: Il peggio e` stato la settimana scorsa che ero in italia e dovevo :: lavorare sull'ora italiana e su quella usa :)

Teribbeleeeeeeeeeeee ;-)

Al 100%... A quanti GHz? :-))). Comunque riprenditi. Lavora giusto fin quanto guadagni te. Quando comincia a guadagnare anche il tuo dottore... stop! :-)

Spero su *una sola* delle tre ore USA! :-))))

Ciao e stammi bene Piercarlo