Chi se ne intende di batterie al piombo?

Ciao, nel mio prossimo viaggio in zone non coperte da elettricità, ho necessità di caricare un paio di volte una batteria sigillata al piombo 6,5 Ah che utilizzerò per una lampada x telecamera. Vorrei sapere se è possibile caricarla solo colegando i due cavetti + e - con una batteria dell'auto. So perfettamente che non è salutare per la batteria di 6,5 Ah ma vorrei sapere se si riese a caricare bene per poterla poi usare. In fondo 2 volte solamente non credo che l'ammazzi. Mi sbaglio? Mille grazie

bye Ulisse

Reply to
Ulisse
Loading thread data ...

Collegare una batteria scarica da 6.5 Ah in parallelo a una carica da 50 Ah mi pare una *pessima* idea. Pero` si puo` risolvere facilmente mettendo una resistenza fra le due, dalle parti di qualche ohm, in modo da limitare la corrente iniziale. Ad esempio potrebbe anche andare bene una lampada da 6V 10W circa.

E` probabile che la batteria che stai ricaricando non si carichi completamente, ma arrivi solo fino al 70-90% della capacita`, ma non dovrebbe essere un grosso problema.

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Reply to
Franco

Innanzitutto bisognerebbe verificare se gli accumulatori dell'illuminatore hanno la stessa tensione dell'auto, per darti un'idea una volta io avevo un illuminatore a 6 volt con tre celle al piombo. Pero' se fossero a 12 volt, non sarebbe un'idea tanto sbagliata collegarli direttamente alla batteria dell'auto. Per esempio la Gates per i suoi accumulatori al piombo consiglia proprio la carica a tensione costante senza limitazione della corrente. Il problema eventualmente potrebbe essere per l'impianto elettrico dell'auto per il picco iniziale di corrente, forse era questo che intendevi. Comunque e' buona l'idea della lampadina, funziona come una resistenza non lineare che diminuisce il suo valore man mano che l'accumulatore si carica. In ogni caso la carica andrebbe fatta, o almeno finita, con il motore dell'auto acceso, in modo che fosse l'alternatore a fornire la tensione necessaria di circa 14 volt.

Reply to
Valeria Dal Monte

E' essenziale che la tensione della tua batteria sia uguale ai 12v che usi per caricarla; è anche essenziale mettere una lampadina da 12v in serie, per evitare che la corrente iiniziale deformi gli elementi interni. La lampadina deve essere da 12v per evitare che si fulmini, interrompendo la carica. Ciao

Reply to
LAB

mmmm, fatemi capire per favore. Non ci capisco molto su questo genere di cose. :) La lampadina dove dovrebbe essere posta precisamente? Mi dici che la carica andrebbe fatta con il motore dell'auto accesa, ma mi dite in quanto tempo una batteria si ricarica in questo modo? Mille grazie ancora

Reply to
Ulisse

Ti ringrazio per la risposta, comunque in poche parole e se ho capito bene, dovrei attaccare la lampadina alla batteria 6.5 Ah mentre si carica inizialmente. E' esatto? Ma con questa carica diretta quante ore di ricarica saranno necessarie? Spero non molte. Grazie ancora

Reply to
Ulisse

Whoops! hai ragione. Credevo l'avesse gia` controllato, poi visti gli altri messaggi, non sarei cosi` sicuro.

Sia la protezione dell'impianto dell'auti, ma anche il fatto che non sapendo che tipo di batteria sta ricaricando, e` meglio limitare a 0.25 C circa. Hai un link ai data sheet delle batterie gates? Ho googlato un po' ma non ho trovato nulla.

Appunto, e con poca corrente che circola, il valore resistivo scende a frazioni di ohm.

Oppure ci si accontanta di una batteria non completamente carica :-).

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Reply to
Franco

La lampada vede la differenza di tensione delle due batterie: se sono entrambe da 12V nominali, con una lampada da 6V ce n'e` da stravendere. Inoltre una lampada a tensione piu` bassa e` "piu` accesa" all'inizio della ricarica e presenta una variazione resistiva piu` elevata, non rallentando troppo la carica.

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Reply to
Franco

Certamente, la mia batteria al piombo che deve essere caricata è 12 volts. Vorrei sapere quanto tempo essa dovrebbe essere attaccata alla batteria dell'auto.

Reply to
Fogar

Acc! non trovo piu` la palla di cristallo, e quindi devo ricorrere ai dadi :-). Svariate ore (da 5 a 10?), non riesco al momento a essere piu` preciso. In ogni caso le batterie al piombo non si riescono a caricare molto in fretta.

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Reply to
Franco

Hai ragione, ho scoperto adesso che hanno cambiato nome, io le ho usate parecchi anni fa e avevo un manualetto con tutte le curve di carica e scarica. Adesso ho trovato questo

formatting link
anche se e' molto diverso da quello che avevo io. Penso che se rifai le ricerche con il loro nome esatto troverai molta altra documentazione.

Reply to
Valeria Dal Monte

Grazie!

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Reply to
Franco

Il giorno Fri, 05 Nov 2004 11:59:49 GMT, Ulisse ha scritto:

No, la lampadina deve essere collegata in serie alla batteria da caricare, in modo che possa limitare la corrente di carica.

Reply to
Luigi C.

Mi sembra che diciamo la stessa cosa ma non ci capiamo. E poichè mi piacerebbe essere sicuro, ti cheido: La lampadina ha due cavetti + e -, li devo collegare ai poli + e - della batteria da caricare? Scusami ma non sono un tecnico.

Reply to
Fogar

no

  • batteria da ricaricare--> lampadina ----> + batteria auto
Reply to
kfm

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.