Rilevare rottura filo

assi su cui sono montati altrettante bobine di filo di acciaio e/o ottone del diametro di 0,1-0,4 mm, tali fili sono convogliati tra 2 rulli di acciaio di alimentazione (motorizzati) e da questi proseguono

rilevare la rottura di un filo tra i rulli e la ruota, la mia idea sarebbe quella di farpassare i 5 fili attraverso un anellino che in caso di rottura di un filo verrebbe a contatto dello stesso in modo da

Spero di essermi spiegato e vi ringrazio. Vittorio

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Vittorio
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tutti uniti e se si rompe uno solo un eventuale rotella resterebbe

di discriminare la rottura di uno solo dei fili, riguardo al fatto che venga in contatto con l'anello lo reputo altamente probabile in quanto dopo la rottura il filo sciolto spinto dai rulli comincia a

un impulso di brevissima durata

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Vittorio

Il 06/09/2017 16:00, Vittorio ha scritto:

Non e' detto che l'anellino entri in contatto Meglio, potresti mettere sul filo in tensione una rotellina tipo tendicinghia Se il filo salta il tendicinghia va a fondo corsa e chiude switch o amenita' similari Io ci metterei un laser con misura continua della distanza e regolazione tiro filo in real-time Ma voi comuni mortali potete usare il classico finecorsa

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RobertoA

Vittorio ha scritto:

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metti 5 microswitch con rotellina ,sui 5 fili ,prima che si uniscano in uno solo

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emilio

emilio ci ha detto :

si uniscono quando arrivano hai rulli di alimentazione e la rottura avviene sempre dopo

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Vittorio

accidenti all'italiano :-)

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Vittorio

Vittorio ha scritto:

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capito...forse da provare un sistema basato su 2 sensori per metalli, il primo subito all'uscita dei rulli ed uno prima della ruota. se manca un filo il segnale di quello posto prima della ruota sara inferiore a quello posto all'uscita dei rulli

di "vedere" la rottura di un filo

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emilio

Il 06/09/2017 16:17, Vittorio ha scritto:

Ma dove ci potrebbero stare gli anellini non ci potrebbero stare le rotelline proposte da RobertoA? Ad ogni modo, le bobine da cui si srotolano i fili sono ferme e in verticale o ruotano su un asse orizzontale? Quando un filo si rompe, la relativa bobina in srotolamento continua a girare trascinata da qualcosa o si ferma?

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TelespallaBob

Stavo per proporre anche io qualcosa che misuri la variazione di resistenza ma mi hai preceduto, secondo me con i vincoli del problema potrebbe essere la soluzione migliore. La vedo duretta "pulire" il segnale ma si dovrebbe poter fare.

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Lei e io ci siamo guardati, abbiamo capito al 
volo e poi di corsa a letto. Ciascuno nel proprio.
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Archaeopteryx

le parti in contatto elettrico fra loro. Se ci fosse un punto prima o dopo i punti di rottura dove fosse possibile avere un contatto esclusivo con il singolo filo, potresti realizzare un riflettometro nel dominio del tempo e leggere il tempo che impiega un impulso per arrivare alla fine

Di alternative non ne vedo, a meno di usare dei tensionatori con

affidabile. In ultima analisi, se alla fine del cavo hai un motore che lo avvolge, leggendone e amplificandone la corrente assorbita su uno shunt in serie, all'atto della rottura di uno dei fili dovresti notare un picco negativo dovuto al cambio repentino di tensione del cavo, e quindi avresti qualcosa per pilotare uno stop immediato della macchina.

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asdf

it.hobby.elettronica ha scritto:

Una domanda, i fili tra i rulli e la ruota viaggiano paralleli[1] o uno centrale e gli altri 4 intorno[2]?

si rompe...

Per qunto riguarda la tua ipotesi, se il tragitto rulli-ruota lo permette, si potrebbero usare anche 2 o 3 anellini, collegati insieme e comandare la base di un transistor in saturazione il quale comanda un monostabile che allunga il

pare... Premessa: i fili, gli anellini, i rulli e la ruota debbono essere conduttori, e puliti! I fili debbono essere in tensione e non toccare mai gli anellini, pena falsi allarmi.

Una foto od una descrizione migliore del tragitto rulli-ruota potrebbe aiutare a non fare ipotesi inutili.

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BIG Umberto

[cut]

Grazie.

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Vittorio

to:

5

di

he

ntatto

Se i fili sono metallici e vengono uniti che se uno rompendosi perdesse il contatto con gli altri che tu potessi separatamente alimentarne ciascuno co n una corrente

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rondine

TelespallaBob ha pensato forte :

[CUT]

ci vorrebbe una rotellina per filo ed i fili a quel punto sono riuniti, non attorcigliati ma comunque tutti affiancati,i 5 fili li farei passare in un unico anellino

ruotano su un asse orizzontale

siccome nella maggior parte dei casi si rompe tra i rulli di alimentazione e la ruota di avvolgimento le bobine continuano a girare trascinate dai rulli stessi, se il filo si rompesse prima dei rulli si fermano anche per via del freno di tensionamento posto sulle bobine stesse

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Vittorio

[cut]

informazioni Grazie

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Vittorio

Sembra che rondine abbia detto :

Grazie

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Vittorio

sono quelli che ho visto

potremmo separarli dopo i rulli di alimentazione per poi riunirli dopo

trovassi il modo di "leggerli" in blocco :-)

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Vittorio

Il 06/09/2017 16:17, Vittorio ha scritto:

Va' che scherzavo col laser Rivedendo pero' alcuni dispositivi Keyence hanno anche dei micrometri laser e roba simile qundi penso pure si possa fare via ottica, ma stiamo parlando di millliardi di euro quella e' roba discretamente costosa Credo il micrometro si attesti sui 3-4 mila euro Non conosco il budget previsto per risolcvere il problema ma via laser mi sembrerebbe comunque una roba strana Ritornando al tastatore meccanico, un qualche punto dove i 5 fili siano separati deve pur esserci nel percorso Non e' che puoi rilevare lo strappo di un filo se sono tutti appaiati E se non c'e', bisogna crearlo il punto dove i fili sono distinti Altrimenti non c'e' speranza

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RobertoA

Ma come ha proposto Emilio, una misura di resistenza non

contatto strisciante affidabile?

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Lei e io ci siamo guardati, abbiamo capito al 
volo e poi di corsa a letto. Ciascuno nel proprio.
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Archaeopteryx

In data settembre 2017 alle ore 16:00:23, Vittorio ha scritto:

5

di

he

ntatto

se tu sei certo che in caso di rottura il filo finisca su un anellino ,rilevare il tempo brevissimo non dovrebbe essere un problema per un circuito puramente elettronico,cio=C3=A8 senza rel=C3=A8 o altri componenti= elettromeccanici caso mai ti servir=C3=A0 che questo evento ti dia un effetto umanamente percebile,o che svolga una azione sulla macchina

cosa dovr=C3=A0 succedere?

Restando pi=C3=B9 sul meccanico,non ti basterebbe una rotella con molla e =

microswitch tenuta in posizione di lavoro dalla tensione del filo,quando tutto =C3=A8 ok?Avr=C3=A0 sicuramente un nome,che per=C3=B2 non so

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blisca

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