Ciao a tutti!
Con degli amici abbiamo acquistato dei mini automodelli radiocomandati (Mini-Z), ci piacerebbe fare qualche garettina e mi sto scervellando per costruire un'interfaccia per prendere i tempi sul giro. Ho cercato progetti fai-da-te ma senza risultati (anzi, se qualcuno ha qualche link mi farebbe un piacerone), progettare da me un sistema fatto con dei trasponder o roba del genere è follia pura... Ci sono dei prodotti già pronti in commercio, ma con costi esorbitanti!
Per caso ho trovato un programmino freeware che funziona manualmente e gestisce fino a 10 concorrenti: basta premere un tasto da 1 a 10 (ognuno assegnato ad un concorrente) e automaticamente calcola i tempi e varie statistiche. Interessante, ma poco pratico: ci vuole un cronometrista e quando le macchinine passano troppo vicine tra loro è difficoltoso prendere i tempi con precisione.
Cercando di realizzare qualcosa di low-low-low-low-cost e molto semplice, ho pensato: perché non sostituire la pressione dei tasti con qualche "sensore"? A tal proposito pensavo di sfruttare una vecchia tastiera PS/2 che non uso più e collegare ai tasti da uno a dieci (magari in parallelo, almeno potrei usare la tastiera anche normalmente per pilotare il portatile)... perché non con dei fotodiodi? Tutto quello che dovrebbero fare è chiudere il circuito quando il fascio di luce che gli arriva viene interrotto per quella frazione di secondo. Per differenziare i concorrenti, userei delle "bandierine" poste ad altezze diverse sull'antenna che è verticale, posizionando quindi i fotodiodi e le fonti di luce ad altezze diverse sul ponte di cronometraggio.
E' una cosa facilmente realizzabile? Soprattutto... come?! Che fonte di luce potrei utilizzare? LED IR? Laser? Lampadine? La distanza tra luce e fotodiodo dovrebbe essere intorno ai 60-100cm (dipende un po' dalla larghezza della carreggiata). Come calibrare i fotodiodi?
Spero che riuscirete ad aiutarmi! Ogni consiglio e soluzione è preziosa!
Grazie infinite, Roberto.