Ricarica batteria auto.

a 13.8 non la riesci a ricaricare completamente , se e molto scarica dopo un picco di corrente che durera alcuni minuti il tutto si assesta e scorrera circa 1/10 della corrente fino al raggiungimento dei 13.8V a questo punto la corrente di carica sara molto bassa . questo dopo alcune ore , se la lasci di piu non succede assolutamente niente perche la tensione di carica di 13.8 volt e usata per manrenere carica in tampone , per caricarla ciclicamente dovrai aumentare la tensione fino a 15V metti in serie un amperometro e controlla l'assorbimento cosi ti rendi conto di come varia nel tempo

ok, si lo sapevo ma le mie cariche sono di rinfrescata, la batteria è carica cmq, magari la lascio ferma 15 gg e gli do una carica ogni tanto. se e molto scarica dopo un

ok quindi avevo intuito bene. ti ringrazio per l'attenzione.

ciao coals

Sul sito del produttore della batteria dovresti trovare le curve che ti servono.

Ciao

Sul sito Bosh non ho visto nulla a riguardo. Cmq mi chiedevo, se danno batteria carica da 12.60 V in poi e io ricaricandola a 13.80V dopo una giornata di riposo sta a 12.87V, come si fa a dire (chiedo è...) che a 13.8V non si ha la ricarica completa? Forse si intende per batterie scariche? O perchè cmq ci vogliono 14V e rotti per avere ancora più assorbimento di corrente e quindi avare una batteria ancor più carica.

grazie coals

Il 14/12/2010 16.49, coals ha scritto:

ciao la fine carica di una batteria al piombo a 25° è di 2,4V per elemento vedi

quindi con un alimentatore per CB che da 13,8 V direi che la puoi risvegliare, ma se la lasci collegata si danneggia per solfatazione, meglio un caricabatteria che raggiunto i 2,4 V per elemento la spenga.

ciao primula

"primula"

Quindi, considerato che l'alternatore di un'autovettura eroga, a motore in moto, 13,8 Volt costanti, se faccio un viaggio che so, da Ventimuglia a Venezia quando giungo a destinazione ho la batteria solfatata?

Il 16/12/2010 1.44, SOMMERGIBILE ha scritto:

ciao no, non per un viaggio che ai prelievi e ricarica, ma se colleghi una batteria per autotrazione a un alimentatore VCC stabilizzata a 13,8 V dopo alcune centinaia di ore si ha la solfatazione e non ti accorgi, salvo poi con un prelievo importante di energia trovarti con batteria apparentemente carica ma ridotta del 40-60% .

ciao primula

Vuoi la spiegazione chimica o ti accontenti di sapere che la tensione per arrivare alla massima capacità é 14.4, quella di assorbimento 13.8 e mantenimento 13.6. Sulle auto si usa 13.8 per semplicità, non serve la massima capacità oraria bensì quella di spunto e risparmi su un regolatore a tre stadi ed un'alternatore serio. Raramente la batteria sull'auto passa l'80% della sua capacità nominale, il consumo per l'avvio é poca roba. mm

e ok!

cioè? definisci assorbimento :)

Passa l'80% in che senso? Che non si scarica sotto tale valore?

grazie mille coals

"primula"

Le centraline antifurto che montano una batteria ermetica al piombo prevedono un alimentatore con uscita a 13,8 Volt costanti sempre in tampone alla medesima... In tali condizioni la batteria dura alcuni anni.