Nel mio libro di testo viene riportata la seguente relazione approssimata che rappresenta la caratteristica di un diodo:
I =3D Iinv * ( ( e ^ (V/Vt) ) - 1 );
dove "Iinv" rappresenta la corrente inversa, "Vt" ha le dimensioni di una tensione che alla temperatura ambiente di "300=B0K" vale circa 26mV per i diodi al germanio e 52mv per quelli al silicio e "V" e' la tensione applicata al diodo.
Il mio dubbio e': cosa rappresenta la corrente "I"?
Se fosse, come penso, la corrente "diretta" (diodo in conduzione) allora non capisco il legame con la corrente inversa "Iinv":
in conduzione, la *corrente inversa e' nulla*, quindi dalla suddetta relazione dovrei dedurre che anche la corrente diretta "I" e' nullla, cioe' cadrei in un caso assurdo !
Inoltre, quella relazione, vale per qualsiasi tipo di tensione "V" (sinusoidale, continua.. ecc..) applicata al diodio?
Mi date un aiuto a capire come stanno realmente le cose????
Dove sbaglio nel mio ragionamento???
Forse la suddetta relazione, vale sia nel caso in cui il diodo sia in conduzione che in interdizione....???
-- Ciao e grazie a tutti Pippo