In conduzione, uno degli schemi semplificato di un diodo puo' essere quello di una batteria avente una tensione pari a quella di soglia con in serie una resistenza differenziale.
Dalla seguente formula, deduco, che la resistenza differenziale dipende
*approssimativamente* solo dal punto di riposo e dalla tensione termica.Quindi, per *piccole* variazioni nell'intorno del punto di riposo, avro' sempre un valore rd *costante* e pari a circa:
rd = Vt/Id (Tensione termica / Corrente nel punto di riposo)
Non credo pero', che se applico solo una tensione *continua* ad un circuito con diodo, abbia senso parlare di resistenza differenziale(visto che non vi sono variazioni di tensione e corrente nel tempo).
In tal caso, dovrei avere un circuito equivalente per il diodo, considerando *solo la tensione di soglia*, escludendo la resisetnza differenziale in serie; cadrei pero', forse, in contrasto con quanto espresso dalla suddetta formula......
Mi potete dare, se possibile, qualche chiarimento???
Ciao e grazie a tutti Pino