Re: alimentatore lm317 0Vdc

Il 01/08/2018 18:26, Giorgio_84 ha scritto:

Anche questo e' uno standard: > >
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standard de che?

limitazione fissa e senza neanche foldback) quel tipo di circuito

tipo di condensatore collegato all'uscita

(italiane e straniere): una bella collezione di schifezze

su eevblog si trovano diverse discussioni sull'argomento

si salvano solo gli schemi degli alimentatori da laboratorio che fino a qualche decennio fa venivano pubblicati sui manuali d'uso o di servizio e qualche progetto tra quelli pubblicati su eevblog

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not1xor1
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Il 02/08/2018 12:21, not1xor1 ha scritto:

Certo manca "qualcosa" per la stabilita' dell'operazionale ma le tue considerazioni mi sembrano esagerate...

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Giorgio_84

Il 02/08/2018 13:15, Giorgio_84 ha scritto:

ci sono decine di fattori differenti da prendere in considerazione e

o

un elenco tutt'altro che esaustivo

- derating trasformatore

- derating ponte raddrizzatore

- variazione della tensione di rete (per calcolare massima tensione di uscita e limite dei parametri dei componenti)

- limiti ammessi in ingresso dagli operazionali

- massima escursione della tensione in uscita degli operazionali

- SOA del dispositivo di potenza (BJT o MOSFET che sia)

- risposta ai transienti del carico (il 99,99% dei circuiti su internet o sulle riviste non include alcun test in proposito)

- transitori in uscita all'accensione e allo spegnimento ecc.

- PARD (periodic and random deviation) o se preferisci ripple e rumore

nel circuito da te proposto, per esempio, oltre ai problemi di

ammessa e il condensatore C3 ha un valore ridicolmente alto

ceramico da 100nF al cursore del potenziometro

secondi ovvero, quando imposti un nuovo valore, il valore della tensione di riferimento impiega diverse decine di secondi per ridurre le fluttuazioni dovute alla carica/scarica del condensatore ad un valore accettabile

nel circuito cinese la prima cosa che ho notato sono i diodi al limite delle loro caratteristiche, specialmente se sono usati anche nel ponte raddrizzatore

ci vorrebbero almeno dei diodi da 1.5 o 2A per avere un buon margine

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not1xor1

Il 02/08/2018 17:08, Archaeopteryx ha scritto:

spero che non ti riferisca a me...

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not1xor1

Stai citando il progetto di un alimentatore professionale? ... qua si fa hobby, ognuno con le proprie conoscenze specifiche. Non era mia intenzione di segnalare un tale alimentatore ma solo di far vedere come si puo' abbastanza facilmente arrivare a "zero" con schemi, ovviamente a carattere hobbistico.

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Giorgio_84

Il 03/08/2018 10:02, Giorgio_84 ha scritto:

non si tratta di fare un alimentatore professionale, ma di evitare di costruire qualcosa che si guasti e guasti i circuiti alimentati

anche il peggior alimentatore autocostruito o una delle tante

durare anni con carichi bassi e circuiti non sensibili alle sovratensioni

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not1xor1

Il 02/08/2018 12:21, not1xor1 ha scritto:

Ciao Giorgio , proprio ieri mi sono trovato nel sito che ha lincato , per caso . In effetti volevo postare sul forum, comunque e' interessante quello schema , proprio per il fatto che lo trovo piu' logico di quello che mi hanno venduto su banggod , pero come dice notxor1 , ho notato anchio , simulandolo che senza carico oscilla (secondo me...)vedendo che da' frequenze di 10khz (bo) , infin dei conti o debbo comprare uno di quegli alimentatori che ha comprato anche notxoe1 a 50 euro e poi ricorrere sempre al fai-da-te per fargli un lifting , che poi non so' fin quanto protrarre il lifting.... Poi rimane che in effetti un alimentatore che non so' il funzionamento , non mi piace usarlo , proprio perche' se mi si rompe non so' dove mettere le mani , e non so' neanche le sue potensialita o che cosa mi stia cacciando fuori . O alimentatori professionali da 3000 euro , sui quali mi potrei sempre fidare delle tensioni emesse , ma costano troppo. Comunque fatico a trovarne uno a 0V buono e prezzo decente. Poi sono daccordo sempre con notlcor1 che gli ali in rete sono come quelli di nuova elettronica (schifezze)

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luca

Il 02/08/2018 18:20, not1xor1 ha scritto:

Se parli del mio circuito di banggod si e' pessimo i diodi poi li ho messi dei 1n5408 e go fatto prove che non mi hanno affatto soddisfatto , poi forse posto e vi faccio vedere

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luca

Il 03/08/2018 10:02, Giorgio_84 ha scritto:

qui si fa' hobby ma la roba professionale e' meglio

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luca

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come dicevo questa mattina sul presto , a ragione che mi hanno fregato , proprio 2 giorni fa' stavo , cercando di capire il circuito , proprio perche' un circuito con cosi' tanti diodi lo vedevo un po' sospetto ; Infatti un cinese ha fatto una cagata e un italiano la comprata.

infatti come si vede nel circuito che ho semplificato per assimilarlo,

(funziona uguale come prima , ho eliminato lm358 e i due npn che secondo me' servivano solo per accendere il led e regolare la corrente)

Dunque come ho capito : i 5 diodi (prima 1n4007 poi ho messo i 1n5408) sono in serie all'uscita messi sul ''filo'' di massa , con la sola eccezione (rispetto a i piu' semplicissimi) che i diodi vengono ''precaricati'' con il resistore da

700 ohm che fanno passare una piccola corrente iniziale anche a vuoto . Insomma apparte tutti i problemi dei diodi con la temperatura ... la dissipazione di calore e di potenza . Data la caduta di tenzione che i diodi hanno con la variazione di carico che tra parentesi si attesta di 0,2V cadauno , si ha una caduta di tensione di 1 Volt . Insomma per me' questo circuito non vale ! Perche' facendo due prove ho riscontrato una stabilizzazione scarsa , non scarsissima , ma ben lontana dallo 0,02%/Volt che ha Lm317 , insomma , questo circuito verra depezzato , mi hanno fregato , ma ho imparato qualche trick , a volte investo sull'apprendimento.

Diversamente fra qualche giorno proporro un circuito da me' pensato , molto piu' intelligente di questo , non professionale , ma con qualche vantaggio superiore a questo .

(per me' non serve questo).

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luca

Il 04/08/2018 15:59, Giorgio_84 ha scritto:

non basta, ci vorrebbero condensatori o reti RC di compensazione sia sul circuito di regolazione della tensione che della corrente

ammissibile (32V)

se poi si considera che il massimo valore della tensione in uscita

aggiungi ben 3 giunzioni BE e la caduta sulle resistenze di ballast i

si potrebbero piuttosto collegare due diodi aggiuntivi ai capi del trasformatore per ricavare una linea di tensione positiva con meno

potenza e usare un LT1013, ricavare il valore della corrente dalle resistenze di ballast, alimentare la base del BC547 con una resistenza o current source dal ramo positivo di alimentazione dell'operazionale e commutare i due operazionali con due 1N4148 + LED per indicare la

inoltre per funzionare bene il circuito ha bisogno di almeno 0.5-1V

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not1xor1

Il 04/08/2018 11:08, luca ha scritto:

Comunque : rettifico , questo alimentatore che ho comprato su banggod , mi sembra buono , anche perche' mi sono reso conto che avere 0V o 100mv come uscita minima di un alimentatore e' una cosa che onerosa e spesso si paga con consumi di energia aumentati ; O forse no ! perche' mi ricordo che negli anni 80 gia' avere un alimentatore regolabile di qualche Volt era un lusso , e chi li costruiva dicendosi esperto li costruiva sempre con i lm7812 , In quegli anni si vendevano ! e anche incrociare un diodo era ritenuto essere un esperto di elettronica ! Insomma ... Che cosa e' l'elettronica?

Spesso mi domando se voi esperti di questo newsgroup siete orgogliosi del annoverarvi tra persone che conoscono l'elettronica o vi vergognate !

Io non mi vergogno !

Compriamo televisori e li teniamo come gioielli , ma poi se qualcuno di noi studia l'elettronica , viene ritenuto uno scenziato pazzo . Ma quei televisori chi li fa' ? gli extraterrestri?

Il motivo di tutto questo e' che 'Fede, denaro e carita' sono le tre visrtu' teologali .

Infatti si studia solo dove stanno i soldi : ci sono soldi in quel campo , allora ci si impegna si studia e in quei campi si hanno progressi .

Quel campo e privo di soldi , allora ci si atrofizza e rimane addietrato di 20 anni.

Insomma siamo telecomandati dai soldi e non dal senno.

Questo e' il motivo perche' gli alimentatori su nuova elettronica erano sempre ciofeghe , in versione alpha , il cui valore non ripagava neppure il costo della rivista.

Anche il perche' gli alimentatori su internet sono fatti con i piedi , sempre il perche' nessuno paga .

E infatti solo pochi alimentatori professionali sono fatti bene , infatti li' gli ingegneri sono pagati ;

E il risvolto della medaglia e' che il popolo non sa' incrociare due componenti elettronici in croce.

Questo in primis e' un danno che vi siete fatti perdere la speranza.

in secundis io non posso avere il mio alimentatore !!!

Comunuqe per me' sarebbe buono usare un tl431 come riferimento per abbassare la tensione di 1,25 volt sull'alimentatore.

Voi fate quello che volete e dimenticate il vostro sapere che reputate squatrinato mentre io sono orgoglioso dell'elettronica .

Io non sono un animale di allevamento , che viene foraggiato ,

Io capisco e faccio la mia parte.

chiuso il discorso che nel 2018 c'e' gente che inventa i tv lcd , io non voglio essere un falegname , ne un tubista ne un pecorale , io voglio partecipare a quello che mi piace .

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luca

Il 05/08/2018 15:36, luca ha scritto:

[CUT]

Cambia pusher.

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Ciao, Renato
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Renato_VBI

Il 05/08/2018 15:36, luca ha scritto:

Ti vedrei bena al circo...

Mi sono sempre trovato bene con i circuiti di NE e non vedo come tu possa criticarli visto che non sai come funziona l'alimentatore che hai comperato. Basta togliere i diodi e fare la piccola modifichina presente in uno schema che ti hanno indicato (prelevare la negativa dal trafo e usare un riferimento).

Mandi

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us. 
https://www.avast.com/antivirus
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zio bapu

Ognuno cerca di migliorare uno schema grezzo allo scopo di renderlo piu' adatto alle esigenze che si prefissa, se oscilla si cerca di capire l'origine e a volte si rimedia senza inficiarne le caratteristiche. Il tentativo di usare un TL431 mi sembra un'ottima scelta. Per l'alimentatore che parte da 0 volt il mio intento era di far capire come si fa ad ottenere questa caratteristica, poi lavorandoci su la si puo' implementare in molti schemi ottimizzandone soluzioni e caratteristiche.

Molto dipende anche dal campo dell'elettronica a cui uno si diletta: un alimentatore professionale per quello che faccio io (RF) non serve anzi creerebbe + danni che benefici, questo per il semplice motivo che ho bisogno che la tensione cada a *zero* quando la I supera una soglia preimpostata. Al confronto avere ultra caratteristiche da ali. professionale e' un dettaglio poco importante.

Ma ognuno ha le sue esigenze e si costruisce o acquista l'ali. piu adatto a soddisfarle.

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Giorgio_84

Il 05/08/2018 18:32, zio bapu ha scritto:

BE intanto io compravo i gpe che erano piu' professioali ! comunque sappiatelo tutti mi serve una soluzione semplice e geniale !

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luca

Il 05/08/2018 19:15, Giorgio_84 ha scritto:

Insomma ho l'imbarazzo della sciolta ! prima stavo vedendo e forse avevo trovato le parole giuste per inserire nel motore di ricerca ''zero ''in lettere , insomma quello che c'e' da fare sono una delle due cose : O far cadere i 1,25 del LM317 , pero' con una soluzione (sempre semplice) pero' piu' precisa , quella dei 1m5408 va bene solo a bassissime correnti e poi e' un obbrobio , in fin dei conti!

Magari con un tl431 avevo pensato ma come , mi sfugge! certo che usare un tl adrebbe bene perche' non fa' casini.

l'altra opzione era invece trovare anzi ricavare una tensione piu' negativa di massa e metterla sul ADJ , perche' non voglio usare un trasormatorino solo per alimentare ADJ , anche se e' difficile fare la scelta di come conviene operare.

possibile che in rete ci siano i ciambelloni di tutte le razze , e non ci sia una soluzione testata per farlo ?

intanto spremo le meningi ma non ce la faro !

penso a soluzioni che invertano la tensione , ma che poi creerebbero sicuro un obbrobrio .

Su quei siti stranieri non c'e' un tutorial , ma solo gente che risponde sui forum e mi crea molta confusione. tl3080 dicono che hanno dei problemi quei regolatori , fatevi uscire qualcosa altrimenti vi frusto !

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luca

Il 05/08/2018 22:10, sAndrO ha scritto:

grazie ma e' complicato

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luca

Il 05/08/2018 21:34, luca ha scritto:

bastano due diodi e due condensatori per ricavare una tensione negativa viste le basse correnti necessarie bastano 2 diodi qualsiasi della

potresti anche realizzare il circuito della figura 22 del datasheet onsem i

puoi migliorarlo mettendo al posto dei due diodi in serie degli LMV431 (versione a 1.25V del TL431) e al posto dei generatori di corrente con fet puoi usare dei comuni generatori con led + transistor o con due transistor

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bye 
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not1xor1

Il 06/08/2018 01:42, luca ha scritto:

vero.

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sAndrO

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