qual'è il collo di bottiglia nel mio stira & ammira?

Mi appello al vostro know-how in materia di PCB con l'intento di evidenziare il bottleneck nella mia Press'n Peel procedure chain.

Ricomincio da capo

Visto che voi compari avrete più esperienza di me vi chiedo qual'è l'anello debole nella mia procedura Stira & Ammira:

Esporto da Eagle la bitmap con risoluzione da 600 dpi,monocromatica; la edito(inverto colori,ribalto ecc) e mi viene salvata in Jpeg a massima qualità;

imposto la mia stampante laser Samsung Ml-2010 1200 dpi(il massimo),anche se la risoluzioneall'asportazione era la metà così ottengo migliore densità di copertura,credo; disattivo risparmio toner;

stampo su depliant (tecnocasa),fine,abbastanza lucido,però illustrato,viene piuttosto bene,il nero appare ben coprente

stampo col ferro da stiro aiutandomi con straccio umido

tolgo carta con acqua e pollice

immergo in acqua ossigenata a 130 Vol+ acido muriatico(che poi neutralizzo con bicarbonato di sodio,ottenendo ,mi dicono, i non dannosi cloruro di sodio e acido carbonico)

pulisco con acetone per unghie

Grazie,

PS mi sento ancora più unito a voi ora che so che la squillo dell'onorevole l'abbiamo pagata un pò tutti

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blisca
Loading thread data ...

massima

se

di

illustrato,viene

la domanda è,como posso ottenere una migliore precisione?faccio cosine piccole con smd e con certi packages sono un pò al limite

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blisca

"blisca" ha scritto nel messaggio news:46af524b$0$4785$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it...

per gli smd penso sia meglio la foto incisione comuncue gardi qui:

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. se riesci a trovare il prodotto che usa per incidere il rame, fammelo sapere per favore

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edison

blisca ha scritto:

La squillo pero' ti ha confuso e non hai fatto la domanda :) Non ti vengono bene ?

-- ================================================================ Alberto Rubinelli - A2 SISTEMI news.aioe.org ThunderBird 2.0.0.4 Via Costantino Perazzi 22 - 28100 NOVARA - ITALY Tel 0321 640149 Fax 0321 391769 BBS 0321 392320 Mail: snipped-for-privacy@oldcomputers.de skype: albertorubinelli ICQ : 49872318 Visita il mio museo di computers:

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Alberto Rubinelli

è vero l'ho aggiunta dopo scusandomi(però dai,anche nel titolo c'era la domanda)

in ogni caso non conosco i prodotti usati nell'interessante filmato,ma anche se la realizzazione dei PCB da parte del tipo è fatta in modo efficiente e veloce non vedo nessun procedimento che sia determinante per la precisione,forse la pre-stagnatura delle piste,certo che ne deve avaporare di roba da quella pasta grigia

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blisca

[...]

Se la maggiore precisione dipende da "sporco" tra elementi vicini (o insufficiente separazione tra elementi vicini), allora leggi di seguito, altrimenti puoi anche ignorare la mia risposta.

Un piccolo appunto di tipo "informatico"

Le bitmap sono (generalmente) non compresse o poco compresse. Il fatto di passare alle jpeg penso che sia per te un problema maggiormente di ingombro del file.

Però l'algoritmo delle jpeg è lossy, ossia perde parte dell'informazione (anche alla massima qualità), infatti va bene (ed è stato studiato principalmente per questo scopo) con le fotografie, dove una variazione del colore dei punti si maschera nella non uniformità dell'immagine (anche un cielo blu non è monocromatico in senso stretto). Con le immagini generate dal computer (con ampie zone perfettamente uniformi) jpeg è una schifezza assoluta.

Altra cosa, jpeg lavora a 16M di colori.

Onde migliorare la definizione, prova a considerare 2 aspetti:

1) per cominciare potresti ridurre il numero di colori a 2 (in modo da avere una bitmap monocromatica) 2) esistono formati grafici compressi che con 2 colori vanno benissimo (come tiff)

In questo modo già eviti (a livello di immagine) tutta una serie di bave e/o imprecisioni in prossimità dei bordi delle piste e delle curve delle piste stesse. In più, lavorando con 2 colori, il programma grafico non metterà dei toni di grigio in prossimità dei bordi dei colori.

Fatto ciò, eventuali imprecisioni sui bordi del colore potranno essere imputabili alla stampante o al materiale su cui stampi.

Aumentare la precisione, poi è un attimo.

Alternativamente (c'è già stato un thread simile, eri tu?) utilizzare formati grafici vettoriali e non raster, così tagli la testa al toro (anche le trasformazioni di cambio dei colori, ribaltamenti, rotazioni, ecc sono infinitamente più semplici) e hai dei file che possono essere stampati a qualsiasi risoluzione, e senza le "oscillazioni" sui bordi come con il jpeg.

Luca

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Luca Pascali

ok,però pensavo che nel caso di bitmap monocromatica in partenza jpeg non mi desse alcun svantaggio,nel senso non ci sono sfumature perse nel raggrupparle in una tonalità intermedia,insomma non conosco l'algoritmo jpeg,ma dici che può dare incertezze nei bordi?io pensavo che addirittura "raddrizzazze il frastagliato",invece non è così?

no mi è scappato

utilizzare

Grazie Luca,verificherò per bene i miei jpeg,anche se mi aspettavo che il problema fosse nella carta del depliant

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blisca

"blisca" wrote in news:46b07de1$0$4795$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it:

Jpeg opera su 2D una traformata analoga a fourier (una DCT, per l'esattezza), e su questa comprime tagliando le "alte frequenze". Un gradino bianco/nero come può essere la pista in bitmap è ricco di alte frequenze, il risultato del passaggio in jpeg è una transizione ombreggiata del gradino a seconda di quanto imposti la compressione

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Ciao, AleX

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AleX

AleX wrote in >

ombreggiata

grazie Alex,molto istruttivo insomma il jpeg sarebbe quindi meglio evitarlo,anche se il mio editor di immagini(una modesta utility della lexmark) non fa vedere particolari differenze nei bordi tra jpeg e bitmap

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blisca

"edison" ha scritto nel messaggio news:46af6a49$0$21207$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

C U T

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Cosa ti interessa sapere? Io uso, limitatamente all'incisione (sia in fotoincisione che con il press 'n peel) gli stessi prodotti ....

Ciao, Renato

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renato

[...]

Esatto, o almeno sarebbe meglio evitarlo quando si vogliono bordi nitidi su immagini generate al computer. Per le foto va benissimo (almeno fintanto che non devi fare lavori particolari, ma non è questo il caso).

Puoi fare una verifica: prendi una bitmap bianca con una riga nera verticale (o orizzontale o entrambe), la salvi come jpeg e per ora dovresti vederla ancora uguale (il programma ottimizza la visione utilizzando il suo buffer interno. Potresti sempre volerla salvare in un altro formato). Chiudi il programma (che quindi si "dimentica" dell'immagine originale) e riapri l'immagine.

Facendo un operazione di colorazione per soglia (threshold) dì al programma di lasciare bianca tutta la porzione che corrisponde al colore FFFFFF (bianco) e far diventare nero tutto il resto.

Dovrebbero comparire tanti puntini neri in numero tanto maggiore quanto più bassa è la qualità di compressione del jpeg.

Luca

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Luca Pascali

in poche parole ,se usassi i fogli da press 'n peel lucidi blu potrei arrivare vicino ai livelli di precisione della fotoincisione?o almeno tirare ,che so un bus a 8 bit con piste distanti tra loro 0.3, 0,5 mm senza che si tocchino?

grazie

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blisca

Sono io l'unico che utilizza quasi per tutto il png? Io mi trovo benissimo: lossless, discreta compressione e supporto delle trasparenze (ok, non necessario per i pcb).

Ciao! Marco / iw2nzm

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Marco Trapanese

Marco Trapanese wrote in news:D85si.80295 $ snipped-for-privacy@twister1.libero.it:

e soprattutto royalties-free ;-)

Ciao, AleX

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AleX

"blisca" ha scritto nel messaggio news:46b1766c$0$10618$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...

C U T

No, la fotoincisione, checche' se ne dica, e' ancora un bel po' avanti, se fatta ad hoc...

Si, questo si, non ci sono problemi anche se richiede un pochino di manualita' e di pazienza, soprattutto per trovare la giusta temperatura del ferro da stiro.... (specie all'inizio). Per i prodotti chimici vai su

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categoria Bauelemente, Bausätze/Leiterplatten,Ätztechnik e trovi tutto il materiale della Seno (ottimo l'acido di cui al filmato) e della Bungard (unica per le basette presensibilizzate se devi fare lavoretti di una certa complessita'). Io utilizzo anche il preparato per la stagnatura a freddo..... e mi trovo benissimo.

De nada.... Ciao, Renato

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renato

del

ti sarà grato anche chi ha postato il filmato ,che chiedeva appunto lumi sui prodotti usati

per l'acido...mi trovo bene con acqua oss. a 130 volumi+muriatico

se ho fretta metto la miscela(o meglio composto?) in una vaschettina,la vaschetta a sua volta è appoggiata sull'acqua calda(con bicarbonato di sodio) in un catino,in questo modo riscaldando il liquido corresivo ne aumento la velocita di azione,e appena finisco senza dover portarmi in giro questa sostanza pericolosa la verso nel catino dove si neutralizza e frizza allegramente pronta per il WC

grazie ancora

Reply to
blisca

"blisca" ha scritto nel messaggio news:46b18ce3$0$37202$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...

C U T

Si, ho volutamente fatto un post unico per non essere troppo dispersivo.... scusami se puo' averti ev. dato fastidio....

Anche io per lavori da fare velocemente e che non richiedono troppa precisione.... Ciao, Renato

Reply to
renato

dispersivo....

no ma che fastidio?scherzi?

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blisca

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