Certo che .... non capisco la politica di Nuova Elettronica!! Sull'ultimo numero si legge: un articolo per utilizzare il tracciacurve solamente sui transistor; un articolo per utilizzare la loro interfaccia seriale parallela vecchia oramai di anni ed anni; un articolo su di un alimentatore ultramoderno???? ( utilizza ancora il 723 nonostante la sua enorme vetustà(utilizzato sul kit LX 111 di ventanni fà circa) , ma non per tensioni che partono da zero volt, che allora li avrei forse capiti, ma per fornire un 5-24 V a 7 A); quasi tutto il resto della rivista per la programmazione degli ST7 quando la maggior parte di noi vorremmo sicuramente qualcosa di meno ostico e di più attuale ......... anche considerato che dopo aver speso tanti soldini per programmatori per ST e schede varie ...... nei progetti successivi invece di fornire i listati e permetterci di programmare noi i CIP li hanno sempre venduti a scatola chiusa!! Se siete daccordo con me perchè non facciamo coro ??? Forse si muoverà qualcosa!! Altrimenti ...... penso proprio che sarò anch'io uno di quelli che molleranno, anche se con sommo dispiacere! Ciao a tutti
Benvenuto nel club :-) Una volta, tanti anni fa, N.E. era una rivista decente che pubblicava progetti interessanti e, anche se in modo un po troppo alla carlona, cercava di spiegare come funzionassero. Ora è solo una ditta che produce kit da vendere e usa la rivista come catalogo, per giunta a pagamento, e manuale di istruzioni. Per giunta da molto tempo a questa parte pubblicano solo circuiti stupidi triti e ritriti pertanto il suo acquisto sono soldi buttati via.
ciao oltre a concordare con voi per cio' che avete detto, aggiungerei un'altro particolare che ancora non avete citato, ma che secondo me e' un chiaro segnale che le cose cominciano veramente a non andare piu' bene: N.E. si' e' sempre vantata -e a ragione- di non fare della pubblicita' sulla rivista; ma avete notato che l'ultima di copertina in questo ultimo numero e' proprio di pubblicita'? Si trattava solo di rompere il ghiaccio ho paura, ed ora che e' successo penso che ci dovremo aspettare qualche paginetta colorata in piu' con qualche paginetta di elettronica in meno, la gocciolina che farebbe traboccare il vaso della pazienza mio e forse anche di molte altre persone. Un saluto a tutti Franco
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Perche' non fai come i giapponesi che in ogni situazione negativa ne vedono un'opportunita' di quadagno ? Ti tiri su le maniche e crei una rivista di elettronica con nuove idee e nuovi progetti innovativi e privi di muffa ? Dai che hai gia' trovato un nuovo cliente ....
"renato" ha scritto nel messaggio news:JoDTa.7123$ snipped-for-privacy@news1.tin.it...
Anche io sono estremamente deluso da N.E. Compero la rivista dal n. 18 (1978 circa....) ma negli ultimi anni mi chiedo sempre se vale la pena investire (buttare) soldi. Il fondo lo hanno toccato con l'alimentatore con il 723 !!! Ma il chip, e' ancora in produzione ? Con internet, poi, si trova davvero tutto, con i sorgenti PIC o ST o quello che serve e di ogni progetto se ne trovano almeno tre versioni diverse da confrontare. Addio N.E. dopo tanti anni....
"Pippo_Sandri" ha scritto nel messaggio news:h0LTa.7599$ snipped-for-privacy@news1.tin.it...
vedono
Vedi, non voglio essere distruttivo e non ho neppure la presunzione di poter fare quello che proponi tu, vorrei solamente essere propositivo per fare in modo che anche la NE capisca che sta sbagliando in questa politica. Io capisco che hanno tutto l'interesse (commerciale) a far andare così le cose ma ......... se rinnovassero i loro progetti alla luce delle nuove tecniche ed utilizzassero componentistica un pochino meno datata ed obsoleta, tralasciando sempre la solita tiritera degli articoli ripetitivi e sicuramente NON costruttivi ...... utilizzando il loro sito non solamente per informazioni di carattere commerciale........ andrebbero alla grande in un mercato che, a quanto pare, stà diventando un vero e proprio MONOPOLIO!! E poi parliamo di mercato aperto, ma fatemi ridere!!! Fortuna che abbiamo la rete!
Credo che se hanno intrapreso la strada della raccolta pubblicitaria e' xche le vendite gia sono in calo.
-- Ciao:-) Rol "Inquisitore e quella persona che, per uno strano difetto della vista, vede le persone come gli piacerebbe che fossero e non come sono" Rolandome
"Luigi C." ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...
Mi sa tanto che quell'alimentatore l'abbiamo costruito tutti, almeno chi di noi ha già una certa età :-) Allora era un progetto valido e ben spiegato, ora è straobsoleto e probabilmente inutile, toccherebbe leggere l'articolo per vedere se almeno hanno salvato la parte teorica dove spiegavano come stabilizzare una tensione.
"renato" ha scritto nel messaggio news:JoDTa.7123$ snipped-for-privacy@news1.tin.it...
A 14 anni realizzai il mio primo kit di NE...una fantastica "sirena" con un altrettanto fantastico 7404...sono sentimentalmente legato alle porte not...primo kit, saldato con saldatore da elettricista (di mio padre) con punta disumana, stagno che probabilmente era vapori di stagno e quintali di piombo. Ricordo le saldature...avevano tutto tranne che l'aria di saldature...non fredde...glaciali!!! Eppure funzionava.
Ricordo che durante gli anni dell'itis la leggevamo molto...il profe di fisica le aveva da anni...adoravo i "Progetti in sintonia"...che bella rubrica..c'è ancora?
essere scambiate per fossili)....pero' anche se i cs erano fatti (data l'estrema poverta' ,su cartoncino e con dei componenti di recupero).anche a me N.E. ha dato discrete soddisfazioni..... Dico discrete e non ottime perche' ,chi come me ,appassionato di RF ....non aveva molto da trovare su la rivista in questione .....costringendomi a deviare verso CQ elettronica ....ma sventura ......non faceva i splenditi cs come N:E. sigh! ....ciao luciano ....
Beh! non esageriamo anche in RF c'era qualcosa di buono e per di più per chi non aveva la pazienza c'erano le basette dei cs anche se in bachelite e non sofisticate come oggi; poi venne la vetronite. Mi ricordo il superreattivo che costruii da uno dei primi numeri (mi feci la basetta da me, però poi acquistai anche quella loro). Il problema era semmai che a quei tempi ci si poteva fare solo circuiti relativamente semplici. Più in su costavano cari. Oggi è diverso perché in proporzione i prezzi son calati grazie ai miglioraenti della tecnica. Il mio primo frequenzimetro veramente funzionante lo devo comunque a N.E e tra l'altro ce l'ho ancora. Bei tempi quelli! Non sarebbe male creare un sito come dice qualcuno; il fatto è che col tempo si cadrebbe nello stesso errore; anche perché se ti metti a fare i cs per chi li richiede hai dei costi e non puoi fare le cose solo da hobbista per hobbisti per cui alla lunga diventi una impresa e per vivere devi fare i kit, finendo così per trascurare la parte che non rende economicamente ossia quella più strattamente, direi, culturale. Comunque qualcosa si potrebbe fare, una specie di laboratorio virtuale dove inserire progetti, circuiti stampati e anche spiegazioni tecniche ad uso di coloro che vogliono imparare seriamente. Saluti
Giors
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complimenti al Sig. Ieri, che sta difendendo a spada tratta nuova elettronica, peccato si sia dimenticato di dire che sta scrivendo dalla redazione:
ip del sig.Ieri 217.222.214.152 da 217.222.214.144 a 217.222.214.159 assegnate a: CENTRO RICERCHE ELETTR. address: Via Cracovia 19 address: I- 40139 Bologna address: Italy cioe' la redazione di Nuova Elettronica
complimenti di nuovo per la trasparenza e l'onesta', ora non comprero' piu' neanche le due riviste che compravo ogni anno.
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Alleluia! Grazie per aver sputtanato un peracottaro.
Vediamo se ha abbastanza faccia a ç#£° da rispondere.
Ciao
Tullio
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Tullio Mariani, Pisa, Italia. http://www.geocities.com/half_century/
"Ci son quelli che vorrebbero ammazzarmi e quelli che vorrebbero
corrispondere con me per e-mail. Dai primi la legge mi difende."
KARL KRAUS (lievemente riadattato).
No vivo a Roma e credo fermamente nel consumismo e nella separazione dei beni.
Assolutamente no, fare una rivista costa tempo, risorse e denaro.
Mi pare logico che chi lavora deve essere pagato, possibilmente in base alle sue capacità professionali ma questo è un discorso diverso e non è certo questa la sede adatta per simili argomenti.
Mantenere nessuno, se quando ho il tempo di farlo posto su dei ng è solo perchè sono un buon Samaritano che ha piacere nell'aiutare gli altri, si perchè io sono di quelli che da risposte e soluzioni.
Sbagliato in pieno, ho 44 anni, sono diplomato e laureato, lavoro in proprio e non mi lamento più di tanto dei miei "magri" guadagni.
enni
a
Nel 69 io avevo già 10 anni e pochi anni più tardi ho cominciato a leggere N.E., come tantissimi altri.
Quello che c'era prima di N.E. non fa testo.
Si da il caso che io amo il mio lavoro e non ho mai avuto difficoltà a studiare, lo faccio tutt'ora, le materie correlate però non trovavo giusto che i laboratori scolastici, sebbene ben riforniti, fossero sempre inaccessibili per noi poveri studenti. Peccato che all'estero la situazione sia ben diversa e che oltre alla teoria ti fanno fare pure un po di pratica nelle scuole.
Mi sa tanto che tu l'elettronica non sai nemmeno dove sta di casa, al giorno d'oggi il mercato è talmente verticalizzato che tocca essere straspecializzati nei singoli settori. Non credo proprio che un cellulare sia opera di una singola persona, semmai è opera di un ottimo staff di progettisti dove ognuno cura la sua parte. Comunque secondo la tua definizione io sono uno di quei pochi eletti che hanno in mano l'hardware visto che progetto sistemi digitali tutti i giorni ma mi preoccupo pure di realizzarne il prototipo e farlo funzionare come da specifiche.
Meno male, mi preoccuperi se una nullità come te fosse uguale a me.
:
fanno
Per tua informazione tutti i programmi che uso per lavorare, ovvero da cui ne ricavo profitto, li ho sempre regolarmente comprati. Per esempio Eagle per il CAD elettronico e i compilatori Hitec C per i PIC, e solo loro un bel di milioni delle vecchie lirette.
Possiedo un laboratorio perfettamente attrezzato che mi è costato tanti sacrifici visto che se faccio due conti superiamo come ridere i 100.000 euro solo di strumentazione.
Invece li sai benissimo visto che scrivi dalla redazione di N.E., non stai parlando con un ragazzino sprovveduto, ci vuole un attimo a verificare da dove arriva un indirizzo IP. Pertanto oltre che a scrivere un cumulo di cavolate, per non dire peggio, sei pure un falso con la faccia di tolla, anzi m***a. Comunque complimenti per l'ennesima figuraccia e per aver perso un bel pò di alti lettori grazie a questi vostri illuminanti messaggi.
P.S. Dimenticavo, complimenti pure l'ignoranza della lingua inglese visto che AfterBurner non significa "bruciato" (burnt in inglese) ma bensì "postbruciatore", direi che tra le due parole c'e una lievissima differenza.
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