Rusty:
Forse voleva cambiare oscilloscopio. ;-)
A me sembrava evidente che fosse un quesito ozioso. Dapprima pensavo che avesse un oscilloscopio e non sapesse cosa farci, ma, visto che non è più riapparsa, inizio a propendere per il troll.
Rusty:
Forse voleva cambiare oscilloscopio. ;-)
A me sembrava evidente che fosse un quesito ozioso. Dapprima pensavo che avesse un oscilloscopio e non sapesse cosa farci, ma, visto che non è più riapparsa, inizio a propendere per il troll.
"F. Bertolazzi" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@40tude.net...
... snip...
Un troll tecnico :-)
Saluti GG
snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:
si!
Ciao, vista la discussione, volevo porvi una domanda attinente a questa
Ho una linea di rete che mi sembre abbia disturbi, soprattutto durante giornate di vento o temporali. Pensate che questi eventuali disturbi possano essere captati da un oscilloscopio? E magari fermati a video?
Grazie Alessandro
giornate di vento o temporali. Pensate che questi eventuali disturbi possan o essere captati da un oscilloscopio? E magari fermati a video?
Piccio.
Il 27/12/2017 22:24, snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:
Su quasi tutti gli oscilloscopi digitali c'e' la possibilita' di impostare una forma d'onda (ad esempio la sinusoide di rete) ed una tolleranza sotto/sopra alla quale scatta il trigger dello strumento Ovviamente se misuri la 220 da usare sonda differenziale o quantomento trasformatore da 220V-12V per isolarti dalla tesnsione che potrebbe essere troppo alta per gli ingressi dell'oscilloscopio Cosi' pero' vedi solo il primo dei disturbi captati Con strumenti appositi potresti captarne piu' di uno perche' campionano ripetutamente la linea e memorizzano solo gli eventi anomali registrandone data/ora Potresti costruirlo ex-novo, un micro con una tabella per rappresentare la sinusoide e l'ingresso misurato confrontato con dati tabella Appena l'ingresso va fuori tolleranza, memorizzi valore ingresso+data/ora che poi recuperi quando vuoi sul picci
Il 27/12/2017 22:24, snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:
i disturbi indotti dai fenomeni atmosferici probabilmente sono di modo comune
fase, mentre al contrario potrebbero arrivare a valori molto alti, per entrambi i conduttori, rispetto alla terra
se si tratta solo di questi disturbi, *forse* potresti riuscire ad
collegata a terra)
per i disturbi indotti da sbalzi di assorbimento o spike indotti da
una sonda isolata sarebbe essenziale, ma dubito sia possibile ottenere
soluzioni economiche
comunque cercando in rete, in inglese, troverai sicuramente
anche i produttori di scaricatori a gas, TVS e simili di solito pubblicano articoli a riguardo
-- bye !(!1|1)
Il 28/12/2017 09:31, RobertoA ha scritto:
ma se non ricordo male perfino il rigol della mutua (quello a 2 canali con lo schermo piccolo e le tracce con i pixelloni) permette di registrare il singolo evento e poi rivederlo con calma eventualmente zoomando
uno dei primi esperimenti che avevo fatto quando lo avevo comprato era registrare la corrente di carica di un condensatore di livellamento quando si dava tensione al trasformatore
-- bye !(!1|1)
Il 28/12/2017 10:04, not1xor1 ha scritto:
Tutti i digitali permettono di registrare eventi singoli Il problema e' beccare l'evento, e quindi impostare delle condizioni di trigger in modo che possa essere 'individuato' Faccio un esempio, se mancasse un periodo di rete come fai a registrare l'evento se non lo compari con un segnale di riferimento?
Il 27/12/2017 22:24, snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:
A quale ti riferisci?...
-- Canale Youtube: http://goo.gl/522kv4
ritto:
ornate di vento o temporali.
Sinusoidi spettinate o con i capelli dritti?
Finalmente ho capito che vuol dire "di modo comune", bastava un esempio che per sfiga non ho trovato mai sui miei libri... grazieeee :)
snipped-for-privacy@libero.it ha scritto:
a scritto:
agiornate di vento o temporali.
ferrando,ma ti sei accorto che nessuno ti risponde piu? e non ti
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