Se unisco in un propiettore un led per ogni colore RGB, e regolo la corrente in modo indipendente, posso supporre di ottenere un tipo luce bianca a piacere?
Oppure, come sospetto, ci saranno sempre dei buchi nello spettro che impediranno di avere la luce perfetta.
Il 05/01/2014 15.56, Alvin ha scritto:
mica la capisco la frase...unisci led a un proiettore? che vuol dire?
in linea di principio si. E' opportuno pilotare i led alla loro corrente nominale, con un generatore di corrente costante (lineare o switching)...ed usare un segnale PWM per ciascun colore per ottenere la miscelazione voluta dei colori primari
non ho dati tecnici a favore o contro la tua osservazione. In generale ho sempre visto proiettori a led solo RGB. In alcuni casi RGBW, una volta un RGBYW. L'aggiunta del giallo sicuramente aiuta a far meglio i colori.
Ste
-- Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata [cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
Il 05/01/2014 16:13, PeSte ha scritto:
un proiettore.
Ecco, il mio obiettivo sarebbe di ottenere un bianco che contenga tutti i colori; ho guardato un poco gli spettri dei led, ma a parte
riempire tutto lo spazio fra un'emissione e un'altra e poi livellare secondo la curva della luce solare nel visibile.
Ma non esiste una lampada con un bianco standard di riferimento? A basso prezzo. Per la valutazione dei colori a occhio cosa usano i professionisti? ad esempio quelli che fanno vernici.
Alvin ha scritto:
che sappia io il bianco si identifica ,come tonalita, in gradi Kelvin...
so che i professionisti grafici usano delle tabelle Pantone,come riferimento per i colori
Il 05/01/2014 19.17, Alvin ha scritto:
[...]se vuoi tutti i colori devi prendere e selezionare abbastanza led da coprire tutto lo spettro...mi sembra un lavoro allucinante....probabilmente infattibile
Posso chiederti a cosa ti serve?
Ste
-- Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata [cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
"Alvin" ha scritto nel messaggio news:52c972a0$0$1378$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...
In TV si fa cosi' negli studi seri, ma con i proiettori e relative gelatine. Con 3 colori (e il giusto manico) hai tutto.
Il problema dei led e' la stretta larghezza di banda. Dovresti usarne tantissimi per coprire tutto lo spettro, e non ci riusciresti comunque.
Inoltre i led normalmente sono accesi in PWM e cio' cozza con il funzionamento delle telecamere. Dovresti andare in continua (si puo' fare ma e' "scomodo").
Ianiro ha messo in commercio, tempo fa, dei buoni fari a led (luce bianca
5600k) che avevano pero' un insieme diverso di led, dai bianchi ai rossi. Appena accettabile (e costosissimo!).I faretti cinesi (e la roba rimarchiata anche blasonata) con solo led bianchi sono inutilizzabili per il professionista. L'occhio vede bene ma non il sensore. Alla fine uno si porta a casa le facce verdi, smorte, con un croma tipo pianeta alieno.
Certo, il pincopallo puo' anche accettare una cosa simile. Il professionista (forse) pure. Il broadcaster no.
Quindi niente led. Da nessuna parte.
"Alvin" ha scritto nel messaggio news:52c9a1d4$0$23122$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...
Riferimento? Tu sei il riferimento.
Cosa vuoi? Luce a 5600? Usi il 5600! Vuoi 3200? Usi il 3200. Etc da 2000 a 10000k.
Quello delle vernici e' un altro campo e non ha (quasi) niente a che vedere con la luce. Un foglio bianco o e' bianco o non e' bianco.
Una luce puo' essere bianca pur essendo leggermente rossa o blu, dipende dal riferimento.
Devi poi distinguere la luce additiva da quella additiva (la tela e' nera, ma mischi tutti i colori ed e' bianco). I proiettori (e i monitor) lavorano con quella additiva. Le stampanti, cartoncini, vernici etc con quella sottrattiva (la tela e' bianca, ma mischi tutti i colori ed e' nero)
A grandi linee. Ovviamente.
Il 05/01/2014 21:15, Bender Piegatore Rodriguez ha scritto:
Insomma io volevo avere una luce uguale a quella solare per poter confrontare i colori su un piano di lavoro, senza che poi ci fossero
la soluzione LED anche se poi rimane da regolare per confronto con una giornata di sole.
Con i campioni sotto luce artificiale ognuno li vede diversi e quando hai il colore finito ti dicono che "mi sembrava" ...
Il giorno domenica 5 gennaio 2014 22:48:48 UTC+1, Alvin ha scritto:
aceva
na tale lampada.
Ti serve una lampada che abbia uno spettro continuo, per esempio alogena, eventualmente filtrata per ottenere una temperatura di colore simile a quella solare. Qualunque altra sorgente che abbia uno spettro discontinuo prima o poi incontrera' un materiale che sfalsera' i colori. E' una faccenda complessa di interazione tra lo spettro di emissione della sorgente e quello di assorbimento del materiale, per non parlare delle fluorescenze.
ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@googlegroups.com...
Principalmente!!!! Ti stai infilando in un campo minato.
Alogena da interni (o da muratore, ti costa meno) e gelatina blu di conversione a 5600k. Non c'e' nulla di meglio, per quel che devi fare.
Tieni presente che il "sole" non e' proprio 5600k ma varia a seconda delle ore del giorno, della latitudine, etc etc etc... E' molto piu' complesso di quel che pensi.
Il 06/01/2014 02:28, Bender Piegatore Rodriguez ha scritto:
Ho il vizio di dare consigli non richiesti, pensando che tutto sia risolvibile...
vetri colorati :)
Lampada allo xeno ad arco lungo. Attenzione non le lampadine allo xeno
da subito.
Le lampade allo xeno sono quelle usate nella proiezione cinematografica,
Non ho idea del costo.
-- - Oh!!! Ghe xe nesuni? - Si! Sa vuto? - Gavio na cariola da prestarme? - La voto piena o la voto voda?
"Alvin" ha scritto nel messaggio news:52ca94cf$0$23114$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...
I vetri col calore si spaccano, le gelatine no. :)
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