strane avventure di diodo led bianco

Tempo fa avevo comprato un led bianco ad alta luminosita' ed era defunto improvvisamente mentre lo stavo provando collegato ad un alimentatore regolabile con in serie una resistenza da 220 ohm e un milliamperometro. La cosa strana era che non avevo mai superato i 2,5 mA. Provandolo con un ohmetro analogico, si comportava come un diodo al silicio con una forte corrente perdita inversa, pero' luce assolutamente zero. Prima domanda: e' possibile che il led bianchi si distruggano per cariche elettrostatiche o simili? Oggi per curiosita' ho ripreso quel led e prima di buttarlo l'ho misurato di nuovo con l'ohmetro. E, sorpresa, la resistenza inversa all'inizio relativamente bassa, in pochi secondi e' salita lentamente, sia pure mantenendosi bassa per essere un diodo, piu' o meno come quando si misura un grosso elettronitico. A qual punto ho misurato la resistenza diretta e, meraviglia!, il led si se' acceso e continua a funzionare anche adesso che e' collegato all'alimentatore. Seconda domanda: cosa e' successo? Terza domanda: c'e' un sito che spieghi qualcosa sul funzionamento dei led bianchi? Sapevo che funzionano per fluorescenza, ma questo sembra avere uno spettro continuo, almeno visto con un CDROM usato come reticolo di diffrazione, mentre tubi e lampade fluorescenti appaiono con circa 5 righe molto evidenti.

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Valeria Dal Monte
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...scusa, scusa... com'è sta storia del CDROM???

..nixs..

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..nixs..

"..nixs.." ha scritto nel messaggio news:Lx5vb.6893$i snipped-for-privacy@news.edisontel.com...

Prendi un CD di quelli stampati, bianchi, non masterizzati, ti metti in una stanza al buio, distante dalla luce che vuoi esaminare, guardi la luce riflessa sul CD direttamente, poi inclini lentamente il cd fino a vedere dei colori iridescenti, meglio se guardi con un solo occhio Nel caso delle normali lampade a incandescenza vedrai una striscia continua di tutti i colori sfumati dal rosso al violetto. Nel caso di lampade fluorescenti vedrai 5 o 6 riflessi della lampada separati, per esempio rosso, arancione, verde, azzurro e viola. Praticamente fai una analisi spettrale della luce molto approssimata, ma abbastanza significativa. Puoi anche vedere gli assorbimenti di materiali trasparenti colorati, se filtri la luce di una sorgente a spettro continuo. L'ideale sarebbe schermare la luce da esaminare lasciando passare soltanto una sottile fessura. Comunque, tornando al mio led bianco, si comporta di nuovo in modo strano, a volte assorbe corrente e non emette luce. Poi quando si accende continua a funzionare Ho visto una volta comportamenti di questo tipo in un led laser rosso che poi e' defunto definitivamente.

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Valeria Dal Monte

"Valeria Dal Monte" ha scritto nel messaggio news:wN6vb.134110$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

coi cd-r esce meglio, basta che sia vuoto

cmq guarda qui

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lo spettro migliore finora l'ho ottenuto guardando i lampioni stradali, quelli gialli al sodio

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Erazor

Il 19 Nov 2003, 23:20, "Valeria Dal Monte" ha scritto:

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beppe

Il fatto che ti è capitato con il led bianco è successo anche a me, ma su una serie di led blu (30 su 500) acquistati in Cina. Il led bianco è molto sensibile alle cariche elettrostatiche, come tutti i led, quindi è molto probabile che si sia danneggiato perchè esposto a questo rischio. Ho constato che led non funzionanti lasciati alimentati si sono messi a funzionare dopo alcuni minuti. Non mi so spiegare il fatto in maniera tecnica e certa, ma suppongo che dipenda da una difettosità fin dalla nascita. Tutti i led bianchi in origine sono led blu, ai quali viene aggiunto un filtro che lascia passare solo la luce bianca. lo stesso led viene venduto con diverse selezioni: per tensione, per cromaticità e per emissione luminosa. Per es. un led bianco che ha una tensione nominale di 3.4 V, può avere una tensione che va da 2.8 a 4 V. Lo stesso led dichiarato con coordinate cromatiche tipiche x e Y 30,31 può essere diverso come colore da un altro led con le stesse coordinate dichiarate ( addirittura della stessa marca e preso dalla stessa confezione), ma all'estremo opposto della selezione . La stessa cosa vale per la luminosità. Un led dichiarato per 7000 mCd tipiche può avere 5000 o

12.000 mCd a seconda della selezione. Perciò , nell'industria, quando vengono acquistate partite di led si esige dal costruttore una fornitura omogenea che contenga led di due selezioni adiacenti per tensione, cromaticità e luminosità. E' molto probabile che il tuo led acquistato in un negozio per obbisti sia classificabile al di fuori delle selezioni che si esigono nell'industria o addirittura sia stato danneggiato da cariche elettrostatiche. Saluti Beppe

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beppe

Azzardo un'ipotesi... basata su un paio di guasti strani capitati a me tempo addietro: uno dei reofori potrebbe essere danneggiato. Nel senso che può verificarsi (i led sono molto delicati in questo) un *allentamento* del reoforo nella sede di plastica del led, per cui la giunzione risulta... traballante. Basta anche solo un decimo di mm.

..nixs..

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..nixs..

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ml

...fantastico!!!

..nixs..

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..nixs..

"beppe" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@usenet.libero.it...

In effetti mi sono sempre chiesto anche io (beh, in effetti non ci ho mai guardato :-)) come funzionano i LED bianchi. In particolare, come e` possibile ottenere un ampio spettro (come quello della luce bianca) filtrando uno spettro piu` limitato (come quello del blu) con un filtro? Io mi aspettavo che dentro ai LED bianchi ce ne fossero in realta` piu` di uno e di diversi colori, oppure al limite che ci fosse del materiale fosforescente che viene eccitato in qualche modo.

--
Lorenzo
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Lorenzo Lutti

Ciao a tutti,

quindi eri molto al di sotto degli Abs Max Ratings.

Suppongo che in questi casi conti molto l'impedenza: bassa per i LED = robusto. Mai successo, ho usato molti LED per molti anni per lavoro (dal '75 anche se non di continuo). Spesso ho riscontrato casi di bonding (filino interno Anodo)intermittente o cattivo "die attach" cioe' catodo.

Talvolta si verificano risalite di lega saldante, quella del die attach, in microfratture causate da un imperfetto taglio/separazione dei dice della fetta, che provocano variazioni incostanti della corrente inversa e anche di quella diretta.

Sicuramente se cerchi

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trovi quanto desideri.

Sapevo che funzionano per fluorescenza, Sono LED blu e quindi sparano una riga intorno (a memoria) ai 500 nm, ma sulla superficie emittente sono coperti da uno straterello di polvere o vernice fluorescente gialla (va bene anche una pellicola fluorescente) che compie la conversione, in quanto il giallo e' complementare del blu. Esperimento (per gli scettici): prendere due proiettori (lampade portatili) uno con davanti una pellicola blu e l'altro con pellicola gialla e proiettare le luci nello stesso punto, la luce risultante sara' bianca, la cui "purezza" dipendera' dall'equilibrio delle 2 pellicole. I cellulari con display a colori sono retroilluminati con LED di questo tipo, ecco perche' il rosso risulta piuttosto marrone.

Su questo argomento mi sbizzarriro' nel weekend.

Spero di essere stato esauriente, nel caso domani sera mi riaffaccio al thread. ciao ciao

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Bruno

Il Thu, 20 Nov 2003 22:45:20 GMT, "Lorenzo Lutti" ha scritto:

Cappero Lorenzo, mi aspettavo che lo sapessi: I led bianchi sono led blu con applicato uno strato di fosforo emettente in genere nel giallo. Il nostro occhio ricombina le due emissioni in un colore bianco, proprio come accade nei tubi fluorescenti (che generalmente emettono su 3 o 5 lunghezze d'onda). Non esiste che filtrando una luce QUASI monocromatica come quella dei led riesci ad ottenere una luce bianca o comunque a più largo spettro.

Si cominciano a vedere in giro led VIOLA e ROSA (da non confondersi con quelli UV). Tenete conto che spettralmente non esiste un "colore" viola o rosa, si tratta di bande di emissione più o meno ampie centrate su una lunghezza d'onda "dominante".

MazE

-- per rispondere raddoppiate z & t - double z & t to reply

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MazE

"MazE" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

ma i led su che bande emettono ? hanno uno spettro continuo o sono a righe ? col metodo del cd ho provato a controllare alcuni spettri ho 2 led rossi ed emettono solo nel rosso ... 1 led verde ha lo spettro praticamente continuo, l'UV pure ...

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Erazor

Il Tue, 02 Dec 2003 21:41:48 GMT, "Erazor" ha scritto:

mi sa che non ti funzia bene, i led dovrebbero avere non proprio delle singole righe come i laser o le lampade al sodio, ma una banda continua e limitata di emissione con curva a campana centrata su una lunghezza d'onda dominante. Parti da qui per trovare qualcosa:

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MazE

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MazE

Qualcosa sul led che funge e non funge:

  1. How Do LEDs Fail? Q. In my mistreatment of the LEDs, I ended up with one which puts out no light at 10mA, but will light up OK at 100mA!

A. You have probably 'cratered' the ball-bond.

Another poster mentioned 'dark line defects'. This is, indeed, one mechanism for declining output. However, many of the more modern LED processes are not prone to DLDs. Here are some other defect types:

1) Cratering: A crack develops under the ball bond metallization zone. If you pull on the bond wire (not possible in encapsulated LEDs), a chip pulls out, leaving a 'crater', hence the name. Symptoms: If you apply pressure to the ball (sometimes just by pressing on the top of the LED, light output momentarily increases (or perhaps, is restored, in the case of total failure). Decapsulate and test bond/chip integrity. If you check the VI characteristic with a curve tracer, you may see 'breakover' characteristic if you apply sufficiently high bias Voltage.

Causes (singly or in combination): a) incorrect ball bonding parameters such as too much pressure, bad capillary, contaminated pad, etc. b) tension on bondwire, related either to incorrect looping, vibration, or shock c) power density of input pulses exceeds device capabilities

2) Die attach migration shunts junction and/or reduces optical transmission: This is more likely to happen with LEDs that use silver-filled epoxide die attach materials, as opposed to eutectic (solder) attachment, but it can occur in either case. The silver can creep up the side of the die, eventually shorting it out. Symptoms: Can be seen using appropriate visual inspection techniques. Usually shows up looking like a parallel resistance on curve tracer VI characteristic, i.e., current starts to flow at low bias voltage, whereas the healthy junction shows little current flow until the bias is near the threshold for the material, usually between 1.1 and 1.8 Volts for LEDs.

Causes: The mfgr. is using too much die attach material if this happens. However, the problem is aggravated by high temperatures and pulse energy levels. Cures: Get vendor to control process properly. Reduce drive levels and/or temperature.

MazE

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MazE

"MazE" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

Beh, alla fine ho indovinato bene. :)

Grazie comunque per la spiegazione.

--
Lorenzo
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Lorenzo Lutti

"MazE" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

spettacolare, grazie :)

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Erazor

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