Misuratore di lunghezza d'onda fonti luminose

21:34

- Dom 22 Gen 2012, 20:50, Spok65 ha scritto:

- Hai mescolato un po' di cose.

Se ti interessa solo rilevare o dedurre la temperatura di colore, ti basta una fotocamera (macchina fotografica) digitale.

E lo stesso vale per l'intensità luminosa.

Se invece vuoi lo spettro... ci sono le opzioni in crescendo:

reticolo di diffrazione, spettroscopio, spettrometro, spettrografo (o meglio, spettrometro collegabile a computer).

Se vuoi costruirlo partendo da un reticolo di diffrazione, chiedi su it.scienza.astronomia.amatoriale e ti diranno dove trovarne (i più economici sono a film plastico in rotoli, lo ritagliano).

Oppure nel frattempo...

Per guardare grossolanamente lo spettro puoi usare un CD o DVD, inclinalo per estendere e separare l'arcobaleno che vedi riflesso più volte e per non far sovrapporre l'inizio di uno e la fine di un successivo (produce colori inesistenti nello spettro).

E' opportuno che la sorgente di luce sia a fessura oppure puntiforme, o altrimenti devi fare uno schermo a fessura (meglio due a una certa distanza una dietro l'altra, e le superfici tutte nero opaco).

Il prisma ottico rende meno del reticolo

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If his chest had been a cannon, he would have shot his heart upon it.
Se il suo petto fosse stato un cannone, gli avrebbe sparato contro

Il 22/01/2012 20.50, Spok65 ha scritto:

ciao anche io vorrei auto-costruirmi uno spettrofotometro, dalla ricerca in internet, sembrerebbe che basti un prisma (ma non ho fonti sul tipo "angolo" e un rilevatore tipo fotocellula ad ampio spettro su un goniometro ) il tutto ovviamente in una scatola buia e un rilevamento di ampiezza (voltmetro) sulla fotocellula e gradi per determinare la lunghezza d'onda, per taratura 2-4 led "selezionati" o meglio 2 fondi distanti di luce laser rosso, verde o meglio blu.

1questi sono due link considera che in astronomia con una telecamera CCD o con pellicola fotografica di rileva lo spettro di una sorgente. A me interessava la parte UV.

se ti interessa possiamo pensare a una collaborazione.

ciao primula

Esatto. Mi interessa solo rilevare la temperatura di colore. Ma il sistema della macchina fotografica digitale non lo sapevo; come funziona?

Grazie, Maurizio.

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Ora basta cercare il clone cinese..

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20:51

- Mar 24 Gen 2012, 20:39, Spok65 ha scritto:

- Per il lavoro che dici di voler fare non è che serva a molto...

- Le fotocamere hanno l'esposimetro e il bilanciamento del bianco... questi sono tarati con valori standardizzati, dai quali puoi risalire ai kelvin(*) e ai lux(**). Nelle fotocamere professionali puoi avere anche l'indicazione diretta, perlomeno dei kelvin

(*) in realtà con le lampade non sempre è possibile : ce ne sono infatti con una colorazione atipica, per esempio una 3800K che dovrebbe apparire gialloverde e invece è purpurea (tende al magenta: rosa-lilla (philips 79), oppure aranciato tipo color pesca (osram 76)) (tubi fluorescenti per generi alimentari), oppure una 8000K che dovrebbe apparire blu e invece appare biancastra un po' lilla (sembra tendere anch'essa grossolanamente al magenta, ma con meno rosso, sebbene nello stesso tempo trasmetta una forte sensazione rossastra dovuta a un fortissimo picco nel rossoarancione chiaro) (tonalità speciale, trifosforo modificata con meno bluvioletto e gialloverde e più rossoarancione e bluverde), OSRAM lumilux 880 skywhite), oppure 7000K che contemporaneamente sembra bluastra (per via di un forte picco bluvioletto) e con un'impronta purpurea (per via di un buco nel verde) (luce di molti dei led bianchi sul mercato)... eccetera. E anche questo, significa che occorre poter osservare lo spettro.

(**) illuminamento. Nel precedente post avevo invece scritto intensità luminosa, il che magari confonde un po' le idee

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"Spok65" ha scritto nel messaggio news:jfho2g$iue$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

Guarda che "gioiellini"

22:31

- Mar 24 Gen 2012, 22:02, dacodac in risposta a Spok65 , ha scritto:

- bellini bellini... E i prezzini!?

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23:42

- avevo scritto:

- per esempio, il più piccolo della serie (c11007ma) vede dal vicino ultravioletto fino al limite con l'infrarosso (340-780nm), con una risoluzione di 9nm ... ma il prezzo?

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15:16

- avevo scritto:

- Ah, no, non è il più piccolo di questa serie di quattro... sono due e due : per visibile e vicino ultravioletto oppure per rosso e vicino infrarosso, e i primi due sono strumenti indipendenti, mentre gli altri sono testine per equipaggiamenti di misura.

- nove nanometri... proprio occhio di falco, ho ricontrollato ma c'è proprio scritto 9 (e invece 8 per c11007ma e c11010ma).

Le doppie righe ravvicinate vengon viste come un solo picco.

Magari, accettando un po' di imprecisione, si riesce a modificarlo per tirar fuori dettagli più fini

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