Sulla scatola di una lampada fluorescente che mi hanno dato in omaggio in coop c'è scritto che non va comandata col dimmer, e fin qui sono d'accordo, ma c'è scritto anche che non si può comandarla con un timer o un crepuscolare. Ma perchè?
rdo,
Probabilmente perch=E9 alcuni di questi dispositivi comandano il carico con un triac e ne risulta un'onda poco pulita in uscita. Per prendere le distanze, quindi, sconsigliano il pilotaggio diverso dai contatti puliti.
Piccio.
Come dice Piccio è perchè questi dispositivi tipicamente chiudono il circuito tramite un triac, il quale per come è collegato non ama carichi "molto poco resistivi". Io avevo risolto barbaramente mettendo una resistenzina da qualche decina di k in parallelo al carico.
Ciao
Pasu
Ciao Se hai visto lo schema di una di queste lampade,capirai che la prima cosa che fanno e' radrizzare la rete e ottenere un continua pari circa al valore di picco della rete. Se inserisci un triac o simile, che ti affetta la rete, il valore di picco probabilmente si riduce e non si ottiene piu' quel valore di continua. E l'oscillatore interno non parte.
Ciao Giorgio
-- non sono ancora SANto per e-mail
Quello che non immaginavo e che avessero sostituito i cari relè con i triac. Però dei gran problemi non pensavo ce ne potessero essere dato che viene raddrizzata e la caduta di tensione sul triac non credo sia molto alta.
Ciao Non e' la caduta sui triac che e' molto alta(e' quasi nulla !!), ma l'onda a 50 Hz, che affettata, dal triac, messo prima della lampada, puo' non raggiungere il valore di picco e quindi fornire una CD bassa. Sono solo supposizioni per spiegare la cosa. Anche il mio trapano con regolazione di velocita' elettronica, non gradisce un dimmer davanti !!
Ciao Giorgio
-- non sono ancora SANto per e-mail
in
d'accordo,
Se non parzializzi, in triac non provoca una distorsione significativa sulla sinusoide.
Stefano
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