Help radiofrequenze

Ho un quesito da porre a chi si intende di radiofrequenze:

ammettiamo di avere un radiotrasmettitore che emette un segnale costante in una certa banda non nota e che cambia frequenza periodicamente (mettiamo tipo 0,5 MHz ogni secondo) ... se dovessi trovarlo senza sapere dov'è:

- come potrei fare? - di che strumenti potrei avvalermi oltre allo scanner? - che tipo di modulazione si potrebbe usare per fare una cosa del genere? - trasmettendo in modulazione di frequenza, a che frequenza sarebbe ideale e quanta banda si occuperebbe?

Un ulteriore quesito: esiste un qualche fenomeno naturale conosciuto e/o un qualche apparecchio che potrebbe occasionalmente produrre una "strisciata" di frequenze che salgono nell'intervallo 210-240MHz circa ??? (con lo spettrometro settato in FM)

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Pavel Checov
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Pavel Checov ha scritto:

Buona questa: Cerco una persona, non so chi è né dove passa, ma so che si sposta ogni 5 minuti, come faccio a trovarla?.

In sostanza, dovresti avere almeno qualche dato di base da cui partire: ad esempio:

1) Il segnale che modulazione ha? 2) Ha un contenuto riconoscibile (ad es. una serie di bit che si ripetono)? 3) Passa ogni tanto per una frequenza conosciuta? 4) Il salto di frequenza è conosciuto (ad es. 05,MHz ogni sec)? 5) Si sposta linearmente oppure in modo casuale?

Stai parlando di un rasmettitore a portante distribuita. In effetti tali apparecchi esistono ma il ricevitore deve essere sincronizzato con il trasmettitore utilizzando una chiave di decodifica per sapere quando effettuare il salto di frequenza e soprattutto deve essere molto stabile per non sbagliare il salto.

Secondo quesito: Parli dello Sweep-Marker usato per tarare i gruppi RF e le medie frequenze.

Intendi dire che mentre il segnale varia da 210 a 240 deve nello stesso tempo essere modulato in frequenza? In quanto ad un qualche fenomeno naturale c'è, ma non so se nell'arco di frequenze che ti interessa; bisognerebbe chiedere ad un i radioastronomo.

Ciao Giors

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Giors

finché non trovo l'apparecchio non posso conoscerne i dati, lo scopo è trovarlo e disabilitarlo

può essere, secondo me ci hanno anche speso un bel po di soldi su sta cosa per realizzarla

No, direi che non c'entra, purtroppo non avendo fatto io il primo rilevamento (mi hanno chiesto un consiglio ma non ho potuto parlare con il tecnico) non so esattamente che tipo di strumento abbiano usato. Penso che avessero uno spettrometro digitale tramite il quale hanno visto delle armoniche saltellare qua e la nella banda che mi hanno detto, ma non so dirti come lo abbiano usato. Allora partivo da un punto antecedente: semmai dovessi rintracciare tale apparato (mi sembrava chiaro che è una microspia, non so quanto micro ma sicuramente spia) come si potrebbe porocedere in maniera sistematica per rilevarlo? Il motivo della mia domanda è che io di radiofrequenza non sono affatto esperto, allora finché devo trovare una microspia "normale" vado abbastanza sicuro, con un affare del genere sono dubbioso, è per non dover usare il metodo fisico ( = smontare tutto) che ci si fa brutta figura :)

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Pavel Checov

prova con la triangolazione....

2 antenne (o 3 meglio) fortemente direttive disposte in 3 punti differenti. misura e campionamento del segnale direzionale..si tirano le tre rette e si ha il punto di incrocio che corrisponde alla emissione. Canonicamente si lavora così... altro nin zo! ;)))

Saluti Genio Dj

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genio83

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