Generatori in parallelo

"Pino" ha scritto nel messaggio news:174ke.929865$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

non puoi

Una qualsiasi tra 20 e 50 Volt ma non è predicibile. Nessuno dei due sovrasta l'altro infatti. Hanno entrambi potenza infinita.

E' una delle situazioni non ammissibili o assurde, per cui il modello ideale non funziona, per cui non puoi spiegarne il comportamento. Soluzione invece c'è se consideri generatori reali.

Il Sun, 22 May 2005 18:23:57 +0000, Pino ha scritto:

E' un collegamento non consentito.

"Pino" ha scritto nel messaggio news:174ke.929865$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

applica le solite leggi (kirchoff e i suoi parenti)

Cominciamo a calcolare la corrente, dunque

I=(50-20)/0 (non essendoci alcuna resistenza serie, il valore è 0)

quindi, essendoci un bell'infinito sulla corrente...c'è qualcosa che non torna....infatti non si può fare....pensa a cosa fa il generatore ideale di tensione "qualunque corrente circoli, esso IMPONE la tensione ai suoi capi al suo valore", se li metti in parallelo li porti alla stessa tensione, pertanto hai che V=20V=50V...evidentemente è un assurdo...pertanto non si può fare.

Ste

"Pino" ha scritto nel messaggio news:174ke.929865$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

Piu' che dire "non puoi" "non e' consentito" "non si puo' fare" etc. etc. vorrei dire che un caso del genere in natura non si è mai manifestato, e ne è possibile che possa manifestarsi in futuro, a meno che non cada nuovamente il governo. I generatori puri nella realtà non esistono, hanno tutti una determinata resistenza interna che volendola includere in calcoli analitici va considerata come se fosse in serie al generatore stesso (se di generatore di tensione si sta parlando).

saluti iw5dei

Mettendo due generatori di tensione (ideali) in parallelo questi "vorrebbero" entrambi imporre la loro tensione ai morsetti del parallelo e quindi questa non può che essere unica; cio' potrebbe essere possibile solo se i due erogassero la stessa, identica, tensione e contemporaneamente anche i conduttori che li collegano presentino resistenza nulla.

e mai potrebbe verificarsi: diversamente significherebbe che i generatori possiedono una potenza infinita...

Infatti il discorso si riferiva espressamente a generatori *ideali*.

La domanda però riguardava il caso teorico di generatori *ideali*.

Supponendo entrambi i generatori ideali, la tensione ai capi del parallelo non potrebbe essere altro che la minima fra i due. Infatti il maggiore si comporterebbe da generatore ed il minore da utilizzatore. Il generatore quindi erogherebbe una corrente infinita verso l'utilizzatore, corrente che, fluendo in un cavo a resistenza nulla In quanto ideale), provocherebbe la caduta di tensione (finita) necessaria a raggiungere il valore dell'utilizzatore. Non c'e' nessun paradosso, infatti il prodotto fra una corrente infinita ed una resistenza nulla è indeterminato dal punto di vista matematico, ma l'unico valore coerente con la fisica è proprio quello che consente al parallelo di avere una sola tensione.

potrebbe essere altro che la minima fra i due. Infatti il maggiore si comporterebbe da

No, non va cosi`.

E` la stessa cosa di chiedersi: date su un piano due rette orizzontali parallele, a che altezza si incontrano? Se sono parallele non si incontrano.

Pestando alacremente sulla tastiera Franco ebbe l'ardire di profferire:

E le convergenze parallele dove le mattiamo? :-)

non potrebbe essere altro che la minima fra i due. Infatti il maggiore si comporterebbe da

Ciao Franco Son tornato da Trieste e subito infesto il gruppo !!!

Parlare di generatori in parallelo, senza dire nella della resistenza serie ha poco significato. Definite queste grandezze ,mister Ohm non lascia molto alla fantasia !!!

Ciao Giorgio

Ciao Come ben noto due rette parallele non si incontrano mai, e se si incontrano ..non si salutano !!! :-)

Ciao Giorgio

ben tornato!

Si stava parlando di generatori ideali. Con generatori reali le rette non sono piu` parallele.

Ciao!