Ho letto che i fulmini mediamente hanno (o meglio tra terra e nuvole c è) una ddp di 100 Mvolts scorre una corrente di 20 kA per 50 millisecondi circa,lasciando perdere tutte le classificazioni polarita di fulmini etc,
1)se uno volesse riprodurre dei fulmini "in miniatura" tutto in scala 1:1000 per esempio di 100 kVolts e 20 A sarebbe una cosa fisicamente corretta? Nel senso è giusto fare una proporzione lineare? gli effetti termici e meccanici che si ottengono sono nella giusta scala?2)Come realizzare poi una simile macchina produttrice di "fulmini" in miniatura ? mi rendo benissimo conto che 20 A sono una corrente immensa,penso di usare un rapporto 1:10000, che ve ne pare? su internet ho trovato dei generatori che vanno alimentati a 220 V e assorbono 0,2 A e promettono uscite variabili dai 10 ai 100Kv. Suppongo che a occhio e croce la corrente che si avrà col "fulmine" in miniatura sarà irrisoria... Una macchina elettrostatica meccanica (di quella classica dell'800 per esempio o che si usa nei laboratori scolastici) invece che ordini di grandezza ha per quanto riguarda ddp e corrente nel "fulmine"(arco elettrico)? qualche link sull argomento?