dubbio sulle lampadine

Oggi ho acceso una stufetta elettrica e, come è sempre successo, la luce della lampadina si è abbassata. Ma oggi, purtroppo per me, mi sono chiesto perchè. Una risposta me la sono data io: un altro carico si mette in parallelo alla lampadina facendo quindi aumentare la corrente totale che passa per il contatore e facendo quindi diminuire, per via della maggiore caduta di tensione sulla sua resistenza interna, la tensione che io vedo ai suoi terminali e quindi ai capi dei carichi collegati. Fino a qui è giusto? Se fosse giusto però non mi spiego come mai la lampadina perde luminosità.. la corrente che la attraversa non dovrebbe essere sempre la stessa? O la luminosità dipende anche dalla tensione?

Purtroppo ho dimenticato molto in fretta la poca teoria che ho fatto a scuola e ora devo dedicarmi a questi ragionamenti filosofici ogni volta che voglio capire qualcosa.. :)

Scusate se la questione sembra ovvia ma per me non lo è per niente.. Grazie per l'attenzione

Reply to
matteo c.
Loading thread data ...

Perche' anche il cavo elettrico e il contatore hanno una resistenza interna e aumentando l'assorbimento aumenta la caduta di tensione. Bye Guido

--
Postato da Virgilio Newsgroup: lo usi da web ma con le funzioni del newsreader
http://newsgroup.virgilio.it
Gerarchie it, italia, it-alt, tin, it.binari. Unico!
Reply to
Guido

e

Oltre la caduta di tensione sul filo in casa (che mi pare insufficiente) potrebbe essere una o piu' giunzioni sui fili di collegamento nelle scatole di derivazione che possiedono un contatto un po' precario (fatte con il nastro, cappellotti ad avvitare, viti allentate). Se si abbassa la tensione della linea luce collegando la stufetta elettrica sulla linea prese industriali il problema(se questo e') alle giunte/connessioni si trova a monte del punto di congiunzione dei due circuiti: quadretto degli interruttori magnetotermici, contatore, oppure linea enel lunga(casa isolata ad es.).

mandi

Reply to
cabernet berto

matteo c.:

Certo (a parte il fatto che, come già segnalato dagli altri, la resistenza non è solo nel contatore, ma è distribuita su tutta la rete, ovvero cavi e giunzioni, a monte e a valle di esso), è la legge di Ohm. Se la resistenza è costante, aumentando la corrente aumenterà anche la (caduta di) tensione.

No di certo, è la legge di Ohm. Se la resistenza è costante, aumentando la tensione aumenterà anche la corrente.

La potenza dissipata, per la legge di Watt, è uguale al prodotto tensione per corrente, quindi dipende da entrambe. Le quali, però, non sono modificabili indipendentemente, essendo i loro valori "accoppiati" dalla legge di Ohm. Se hai una resistenza costante, puoi solo cambiare la tensione, la corrente è "costretta" a seguirla.

In realtà la resistenza delle lampadine non è costante: più il filamento della lampadina è caldo, più la sua resistività è alta, quindi, in realtà, la potenza dissipata aumenta un po' meno di quanto farebbe aumentando la tensione (e quindi la corrente) con una resistenza costante.

Reply to
F. Bertolazzi

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.