Ciao a tutti sono nuovo e sto frequentando un corso di elettrotecnica all'università, ma non riesco a seguirlo bene perché a me mancano le basi...! Purtroppo non vengo da un liceo industriale e sono quasi tagliato fuori. Il libro che ho in mano non dà nemmeno spiegazioni tanto esaurienti!
In un esercizio bisognava progettare un circuito stabilizzatore di tensione. Il disegno è il seguente (ci provo):
____R1____1_________ | | | | | | G DZ Carico | | | |__________|_________|
G: generatore di tensione R1: resistenza 1 DZ: diodo zener Carico: un qualsiasi carico, una lampadina o una resistenza
1: nodo 1il mio problema è il seguente: la tensione imposta al nodo 1 dal generatore è uguale sia sul ramo di DZ sia sul ramo del Carico... ora, siccome il diodo zener è qui polarizzato inversamente, al passaggio di una tensione un pò più alta, passa una corrente notevolmente più alta, quindi è come se diminuisse la sua resistenza per far passare più corrente. Il diodo zener è in parallelo con il carico, e la mia domanda (e dubbio) è: la piccola variazione di tensione, essendo Dz in "parallelo" con il carico, si riflette pure sul carico?
La risposta della mia prof. è NO, ma io fisicamente non riesco a spiegarmelo! In un parallelo non è imposta la stessa tensione in tutti i suoi rami? Semmai, quello che dico io, aumentando la tensione, DZ fa passare più corrente nel suo ramo e quindi meno corrente nel ramo del carico, e dovrebbe essere uno stabilizzatore di corrente... no?
Vi prego aiutatemi se sbaglio a capire cosa sbaglio e i concetti di base perché non so più dove andare a parare...
Grazie in anticipo
Artemis