Diodo su smerigliatrice va bene?

Ciao ho comperato da qualche mese una smerigliatrice angolare piccola con d isco da 115 mm , conosciuta anche come ''moletta'' o ''frullino'' , è di marca Skil la sua potenza e' di 550 watt , con un regime di rotazione di 1

1000 giri al minuto. Dopo averla sostituita al mio modello precedente di ma rca assai piu' scadente, perchè rotta, non ostante nel ricomperare la '' moletta mi fossi attenuto a comprare un prodotto buono e migliore del precedente pe r avere un ''attrezzo'' piu' comodo e funzionale , mi sono accorto che sull a smerigliatrice c'e' scritto ''made in china'' e dunque anche questo e' se gno che non e' un oggetto ''sfizioso''. Ma dopo tutto questo il problema e' che questa ''moletta'' quasi non si rie sce a tenere in mano datosi che gira velocissima e non e' adatta a fare lav ori di precisione , e per quanto gira veloce sembra impazzita e il rumore m i sembra un motore da motogp in regime di coppia massima! A questo punto ho preso la ''moletta'' lo rimessa nel cartone e ho pensato , che fregatura siamo a ''punto e a capo'' questa ''moletta '' e' una schif ezza. L'altro giorno mi sono messo a cercare un riduttore di velocità per trapa ni , quelli che si costruivano una volta con le riviste di ''nuova elettron ica'' ne ho trovati 2 uno chiamato LX.532 KIT e un'altro LX.1703 KIT . Pen sando che il LX.1703 KIT sia più migliore , perchè e' sulla rivista piu ' recente , ho pensato di fare quello e ''studiarmelo'' . Ma nel frattempo che me lo ''studio'' ho letto in rete che mettendo un diodo al silicio col legato ad un filo dell' utilizzatore posso avere una riduzione dei giri del l'utilizzatore. A questo punto , pensando che a ''conti fatti'' , una smerigliatrice ed u n trapano siano fatti con lo stesso principio di funzionamento ; ho dedotto , che il KIT LX.1703 per trapano potesse andare bene anche per la smerigli atrice e mi sono proposto di costruirlo. Nel frattempo che trovo i componenti elettronici , mi sono limitato a inser ire un diodo nella spina della smerigliatrice e' ho potuto notare che cosi' facendo si abbassa a livelli accettabili il numero dei giri e' la ''molett a'' diventa ''perfetta''. Dopo tutto questo vi voglio domandare fiduciosamente , avete esperienza dei due kit di montaggio sopra citati ? Sapete dirmi quale secondo voi sia mig liore? Seconda domanda secondo voi se decidessi di accontentarmi della sola modifi ca del diodo nella spina ci possono essere problemi di funzionamento facend o funzionare ''l'attrezzo'' a una sola semionda? Dovrei aggiungere un conde nzatore di filtro al diodo per ottimizzare il miglioramento? Ho notato che il ''frullino'' gira molto stabile. Terza domanda il diodo che ho messo ha queste caratteristiche ( 400v 3 ampe re) puo' essere ben dimensionato agli assorbimenti in uso, considerando la potenza della '' mola'' di 550 watt in normali condizioni? Grazie dell'impegno che mettete . Luca
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luca
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luca ha scritto:

Vai col Diodo, lo fanno pure in certi utensili a doppia velocità, robusto, e quello che non c'è non si rompe.

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El_Ciula

"luca" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@googlegroups.com... L'altro giorno mi sono messo a cercare un riduttore di velocità per trapani , quelli che si costruivano una volta con le riviste di ''nuova elettronica'' ne ho trovati 2 uno chiamato LX.532 KIT e un'altro LX.1703 KIT . Pensando che il LX.1703 KIT sia più migliore , perchè e' sulla rivista piu' recente , ho pensato di fare quello e ''studiarmelo'' . Ma nel frattempo che me lo ''studio'' ho letto in rete che mettendo un diodo al silicio collegato ad un filo dell' utilizzatore posso avere una riduzione dei giri dell'utilizzatore.

L' LX532 lo utilizzo da tempo per vari trapani. Funziona ottimamente. Ha il vantaggio di essere economico, e cosa più importante, mantiene quasi costante la coppia anche a regime di rotazione bassissimo. L'unico consiglio che posso dare se lo costruisci è di inserire nello scatolotto che lo contiene un interruttore che consenta di bypassarlo. Questo perchè in funzionamento normale la velocità massima di rotazione è la metà di quella normale.

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Bafometto

Bafometto ha scritto:

Ci sarà un Diodo SCR nel regolatore, quindi lavorerà su una sola semionda.

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El_Ciula

luca ha scritto:

[cut]

due kit di montaggio sopra citati ? Sapete dirmi quale secondo voi sia migliore?

Si tratta di una riproposizione dello stesso schema; è stato sostituito l'SCR con uno più facilmente reperibile e il potenziometro è doppio, con le due sezioni in parallelo per aumentarne la dissipazione.

Ciao, Paolo

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pieffe

La tua "moletta", il cui nome esatto e "smerigliatrice angolare" è fatta per girare a quelle velocità. Se tu ci metti il diodo o un regolatore di velocità non risolvi il problema, ma ti limiti solo a minimizzarlo. Evidentemente la tua ha un problema di bilanciamento dell'albero che è tanto più evidente tanto più veloce lo fai girare. A questo punto faresti meglio a riportarla dove l'hai comprata per fartela cambiare.

L'unica cosa in comune che i due attrezzi hanno è il motore c.d. "universale", ossia che può funzionare sia in corrente continua che alternata. Diversamente, se si fosse trattato di un motore che funzionava solo in alternata, dopo aver collegato il diodo il motore non avrebbe funzionato perchè con il diodo ottieni una tensione continua. Il sistema di mettere un diodo in serie va invece bene quando devi alimentare un carico puramente resistivo come un saldatore (il messaggio che hai letto e a cui ti riferivi era il mio).

Ma l'hai provata con un disco da taglio o ti sei limitata a farla girare a vuoto ?

ciao, Piero

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Piero

"El_Ciula" ha scritto nel messaggio news:50c303bd$0$1591$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

Esatto, c'è l'SCR. D'altra parte se si è interessati alla regolazione di velocità (a coppia costante), normalmente interessano le velocità molto basse, p.es. nella foratura di metalli, nella svasatura e in tutti quei casi in cui l'alta velocità dello strumento determina surriscaldamento e/o difficoltà di manovra...

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Bafometto

luca :

No.

No.

Avrai metà potenza, se tagli pietra o metalli dovrai andare più piano.

Magari riportalo dove l'hai comprato e chiedi se il rumore è normale per quell'attrezzo. Vedi se te ne fanon provare un altro e magari se te lo cambiano. Poi puoi decidere se il costo di un altro vale il cambio.

È dimensionato al limite, io sarei partito da 600V 6A. Lascialo lì e quando si rompe prendilo più grosso.
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pot

"Bafometto" :

Qualcuno ha idea se questo mantiene la coppia? Ne ho appena ordinato uno, se funziona è bellino e costa poco:

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pot

pot ha scritto:

Certamente: viene descritto come regolatore per motori, poi c'é scritto "high torque" ed infine fa riferimento a un diodo SCR che si usa proprio in questi casi, mentre nei dimmer per luci viene montato un TRIAC. Ciao, Paolo

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pieffe

All'atto pratico cosa succede quando si usa il TRIAC al posto dell'SCR ? Il motore perderebbe coppia ? Se si, per quale motivo ?

grazie, Piero

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Piero

snipped-for-privacy@tin.it (pieffe):

Sì, sì, queste cose le avevo lette. Sono solo indizi, però, anche perché "high torque" potrebbe anche solo essere pubblicità. Comunque, riguardando la pagin mi accorgo che prima di ordinare per l'Italia avrei dovuto chiedere conferma, e non l'ho fatto...

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pot

Piero ha scritto:

Non è una questione di componente usato ma configurazione circuitale, per i regolatori a coppia costante c'è un feedback che viene usato per mantenere la coppia, col triac la vedo difficile farlo con 4 componenti, ma non impossibile.

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El_Ciula

Perchè il semplice circuito che aumenta il tempo di conduzione all'aumentare dell'assorbimento si pu realizzare solo su una semionda. Sicuramente sarebbe possibile realizzarlo anche per l'onda intera e sicuramente oggi esistono integrati appositi, ma quello di NE è un progetto vecchio e di facile realizzazione.

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LAB

Va be che sono tonto, ma non fino a questo punto :-) ciao

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ciao, 
Piero
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Piero

ti ringrazio, era quello che volevo sapere ciao

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ciao, 
Piero
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Piero

Piero ha scritto:

Scusa ha detto quello che ho detto io, allora sei Tonto forte!

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El_Ciula

Tu hai parlato di configurazione circuitale e di feedback, rimanendo sul generico. Lui ha detto una cosa precisa e comprensibile anche ad un profano. Mica tutti nasciamo imparati, ti pare ?

ciao

--
ciao, 
Piero
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Piero

Io non ho "compreso": che ha detto di "preciso"? Me lo spieghi?

Grazie.

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Tomaso Ferrando

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