Da VA a W...

l'equivalenza dipende dal carico... se puramente resistivo W=VA

Ciao!

Se hai un carico di tipo non resistivo, come gli alimentatori dei PC, devi moltiplicare i VA per 0.8 (il valore di cos phi) ed ottieni i W. Comunque andrebbe calcolata di caso in caso, ma tieni buono il valore 0.8 come media.

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"ice"

buonaseraaaaaaaaaaaaaaaaaa!! :0) nel resto dei casi il rapporto dipende dallo sfasamento ceh corrente e tensione anno ai capi del carico W=V*I*cos(fi) dove fi è l'angolo di sfasamento fra V e I!! Buon lavoro Bacio Cai

Claudia ha scritto:

x darti una idea x PC devi fare VA*0.6.

Senti Claudia ma sei x davvero una ragazza? nn è che fai come Valeria dal Monte è... :)

La prima ragazza del NG? curioso! coals

"coals"

sì ceh sono una ragazza!!!

no nn credo di essere la prima...daii :0) Bacio Cai

Come fai a capire che cosFi hai in casa?

"Claudia" ha scritto nel messaggio news:sI0wd.24812$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...

"Citrosodina" NN è facile.....perchè lo sfasamento fra V e I dipende dal carico che hai sulla rete! Esistono in commercio apparati ceh riescono a calcolae direttamente la potenza utilizzata (Wattmeri) alcuni sono da montare sul quadro elettrico ..e altri sono da mettere in serie all'apparato di cui vuoi vedere l'asorbimento. A priori nn puoi sapere qanto è l'angolo di sfasamento. A volte qualche apparatoriporta la dicitura di fi (o il suo coseno) in etichetta....ma ...nn sono sempre e del tutto attendibili!!!

Bacio Cai

Che ca*ata! Ok..allora ti spiego: ho un problema... Ho un garage condominiale dove non ho possibilità di prelevare corrente da nessun punto, e mi serve una fonte 220V per alimentare la pistola ad impulsi (avvitatore)..che consuma 450 W (suppongo abbia condensatore di rifasamento..teniamoci su un cos fi 0.9 ...penso sia relistico). Se recupero un vecchio gruppo da 600VA..e lo alimento con una batteria di car(non so ancora se la batteria interna sia a 12V..non ho mai aperto un UPS..ma penso sia qualcosa di simile...o sbaglio?) da..diciamo....50Ah, dovrei avere anche un briciolo di autonomia....

Ti sembra una vaccata storica?

"coals" >

oddio 0.6 per un pc è un po' pochino...o meglio lo è un po' per tutti gli apparati elettronici... vorebbe dire che circa il 40% dell'energia che consuma va in trallelullera.... più il fattore di potenza (cos (fi))si avvicina all'unità e migliore è il rendimento dell'oggetto che hai fra le mani. se fosse 1 avresti che tutto ciò che consumi va a buon fine!!!! ora quindi se ai un pc che butta via il 40% di energia beh...cambia alimentatore....ce ne sono con PFC attivo (in pratica rifasamento!) ceh danno buoni risultati....tu consumi meno e il tuo pc funziona ugualmente ;0) Bacio Cai

E'... x trovare ad esempio in un UPS i watt corrispondenti x aliementare un PC devi fare VA*0.6, allora da qualche parte fugge sta potenza.

ciao coals

"Claudia" wrote in news:sq2wd.28775$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it:

vero. Purtroppo è un valore realistico però. E' quello che ad esempio leggo sull'uscita (quindi lato PC) dei gruppi di continuità che abbiamo al lavoro. (550VA - 350W)

AleX

Perchè credevate che dicevo stron**te :D

notte coals

;)

"AleX" >> oddio 0.6 per un pc è un po' pochino...

I pc che testiamo in laboratorio hanno un pf variabile...certo ce ne sono che ahnno 0.5 ma anche che hanno 0.98.... considera ceh un PF basso i lascia anche un'alimentazione schifosa....in pratica reimmetti in rete delle armoniche che sciupano la sinusiode (ok quello che più gli somiglia!!) ceh ti da l'enel. Molto probabilmnete nel caso di UPS si usa un caso peggiorativo (quindi 0,6 ovvero un pc che spreca molto)...infatti in una situazione reale in cui il PC ha PF>0,6 avrai dell'energia in più che il tuo PC nn rieìchiederà perchè più parsimonioso!!! Bacio Cai

Molto in sintesi esistono strumenti "piu' complessi" dei volmetri ed amperometri che in sostanza sono la somma dei due e che a seconda di come vengono collegati possono misurare l'energia attiva (wattmmetri) oppure quella reattiva (varmetri) altri che misurano il cosfi (cosfimetri) e via dicendo; un esempio del primo strumento anche se ha funzioni diverse si trova in tutte le case ed e' il contatore elettrico che combina la funzione di wattmetro e quello di integratore di consumi (contatore appunto). Se in casa tua e' installato uno di nuovo tipo, quelloelettronicoper capirci, schiacciando ripetutamente il pulsante apposito.ti fornisce un serie di misure che possono soddisfare molte eseigenze senza uleriori strumenti, basta provare accendendo un solo utilizzatore alla volta. Saluti From

Probabilmente sono pc con alimentatori un po' vecchiotti e quindi senza PFC.

impulsi

Ti conviene comprarti un bell'inverter ed hai risolto tutti i problemi. Giorgio

Si..ma il gruppo in disuso l'ho già... :-( Volevo recuperare quello.

Blade wrote in news:wz6wd.298878$ snipped-for-privacy@news3.tin.it:

Magari... almeno avrebbero la scusante... ;-)

No, sono server SuperMicro con età tra i due e i quattro anni

Roba tipo questi:

AleX

"Claudia" wrote in news:SZ2wd.25073$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it:

Infatti. Tra l'altro è bene ricordare che il fattore di potenza non è solo cosPhi (che viene detto'displacement factor') ma, in presenza di armoniche (come è nel caso degli alimentatori switching), è definito dal prodotto del cosPhi per il fattore di distorsione.

PF= displacement factor * distosion factor

Per cui anche con un cosPhi prossimo ad 1 si può avere un PF molto basso.

Beh, quelli che ti ho indicato erano i valori letti in tempo reale dal software di monitoraggio dell'UPS (valori di uscita), non i valori di targa...

Ovviamente nello stesso tempo la stessa diagnostica mostrava i valori in ingresso all'UPS (che si occupa quindi anche del PFC) decisamente migliori.

AleX