Costruire presa filtrata per Hi-Fi

Ciao a tutti. Vorrei costruirmi una presa filtrata per il mio impianto Hi-Fi, perchè ho un impianto elettrico fatto a c***o di cane e pieno di interferenze, ad esempio se c'è la lavatrice accesa la musica diventa inascoltabile, quando c'è il condizionatore acceso il motore del lucernario emette strani rumori, quando accendo il phon sul televisore compaiono strane righe colorate e altri innumerevoli disturbi. Ho perfino cotto un hard disk per colpa probabilmente di un picco di tensione e quindi il computer è ormai da anni alimentato da un UPS.

Ieri, poi, ho toccato il top: stavo collegando il decoder alla mia vecchia TV dotata di soli ingressi RCA mentre c'erano le casse del computer (una coppia di schifezze CyberOne, buone solo per il parlato, per la musica uso l'impianto) accese. Mi sono sbagliato ed ho collegato l'audio al posto del video: questo ha provocato dei rumori assurdi sulle casse del computer (poste a parecchi metri di distanza)! Come se il tubo catodico avesse immeso strane interferenze nell'intera rete elettrica di casa!

Visto che tengo al mio impianto Hi-Fi, nonostante non sia di livello audiofilo (un banale ampli di qualità medio-alta Yamaha degli anni "80 più piatto, piastra, tuner e lettore cd di varie marche) e non sopporto più di sentirci la lavatrice dentro, volevo dotarlo di presa filtrata ma preferivo costruirmela da solo, per evitare di spendere un botto di soldi inutilmente oppure portarmi a casa una cineseria che peggiora la situazione. Tuttavia non so da dove cominciare... una ciabatta con interruttore la so fare ma poi dove lo trovo lo schema per il filtro? Conviene filtrare solo l'ampli o tutto il resto? Grazie.

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matrobriva 
 

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matrobriva
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Hai sicuramente dei disturbi, ma dai sintomi sembra anche tu abbia una linea estremamente lunga o con cavi troppo sottili. In sostanza hai una resistenza troppo elevata a monte dei carichi e qualunque picco ti crea grossi problemi. Filtri a parte, io farei vedere l'impianto, e quello che lo precede, da gente qualificata.

Cerca "mains filter" su google images e trovi di tutto. Occhio a dimensionare i condensatori adeguatamente per le tensioni, in particolare se trovi schemi per la 117VAC americana. In ogni caso, per le interferenze RF non ti basterà un singolo filtro solo sull'alimentazione ma dovrai munirti di ferriti antidisturbo "ferrite clip" da mettere su tutti i cavi che escono ed entrano dall'impianto hifi. Filtro e ferriti le trovi a pochi euro nel surplus.

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asdf

Devi chiudere la porta della stanza dove c'è la lavatrice!

I fantasmi. C'è qualcosa di seriamente sbagliato...

O anche tu stesso, se ci capisci qualcosa. A me pare che c'è qualcosa di base che non va, non mi porrei il problema di cercare dei filtri, ma di rivedere l'impianto.

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pot

...

Come ti hanno già suggerito, hai problemi draconiani di impianto cablato. Prendi una lampadina ad incandescenza e tienila accesa nelle prese "maledette". Verifica se avvengono cali di luminosità nei momenti catartici (avviamento lavatrice, forno, ciclo di ricarica dell'incursore anale, ecc). Se li noti decisamente vistosi allora il filtro non può nulla dato che al massimo può togliere dei transienti (spike, onde convogliate, rumore) ma non supplire all'energia che viene a mancare. Esistono stabilizzatori di tensione che dotati di trasformatore 1:1 con vari ingressi sul primario riescono a commutare in tempo reale sulla spira giusta in modo da mantenere quasi costante la tensione sul secondario. Spesso sono autotrasformatori e potrebbero risolvere parzialmente il tuo problema. Naturalmente possono agire in un range stretto di tensioni per cui se il tuo impianto eccede tale finestra, da punto a capo.

Piccio.

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Piccio

"pot" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@tucano.isti.cnr.it...

ehehe

detto così mi sembra che hai un impianto talmente malconcio da avere problemi anche di sicurezza,per curiosità di che anno è? E i conduttori sono in treccia di rame o filo di rame rigido?

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blisca

matrobriva scriveva il 25/01/2013 :

come filtro di rete potrebbe andare questo (credo sia da 4A):

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lo metti in un contenitore adeguato e sei a posto

se ti servisse una maggior corrente, ne trovi anche da 6, 10A ecc

non so se ti convenga fare anche il filtro. Ce ne sono di marca che costano poco. Di certo spenderai di piu' in scatolotto e prese.

Adriano

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adriano

Innanzitutto grazie delle risposte, cerco di rispondere a tutti:

1) Il vecchio impianto elettrico (i lavori erano stati eseguiti da un mio parente ingegnere) era perfetto nonostante avesse qualche hanno (mi sembra fosse del 1995). Era pieno di salvavita e non c'erano così tanti disturbi, l'unico problema è che saltava la luce con parecchia facilità (ma questo penso fosse stato un problema del contatore Enel). Nel 2007 quando la casa è stata ristrutturata gli operai hanno detto che l'impianto "faceva schifo" era "totalmente insicuro" e lo hanno rifatto daccapo (tra l'altro togliendo il salvavita che avevo messo personalmente in bagno e riciclando l'interruttore come interruttore della lavatrice).

2) Ho ancora delle lampadine a incandescenza in qualche stanza della casa e la luce si abbassa notevolmente quando aziono dispositivi ad alto assorbimento (addirittura modulando la potenza del phon arrivo a modulare la potenza della lampadina)

Adesso, senza dover pagare altri operai per sistemare i vari danni che questi operai hanno fatto (anche gli altri lavori alla casa sono stati dei disastri) secondo voi potrei migliorare almeno un pò la situazione mettendo un filtro dietro l'impianto Hi-Fi? Secondo voi una ciabatta filtrata di quelle che si trovano da Brico potrebbero andare bene? Oppure che ne pensate di questo schema

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? Secondo voi un filtro di rete tipo quello suggerito da Adriano potrebbe andare bene per un impianto Hi-Fi? Grazie mille.

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matrobriva 
 

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matrobriva

Ciao a tutti,

va la luce

el

Sicuro che fossero "salvavita" (quelli col pulsante TEST, il termine approp riato e' differenziale)? o non piuttosto dei MagnetoTermici (semplice levetta)? Perche' di solito in un appartamento il differenziale e' uno subito dopo il contatore, al massimo ce n'e' un altro in bagno.

Figurati se potevano dire che l'impianto era benfatto... non avrebbero potu to addebitartene il rifacimento.

Ecco questa e' gia' una prima prova del 9, i phon di oggi da 2 KW consumano come un forno, ma fanno scendere la tensione della parte di impianto, cui sono connessi, peggio del forno o della lavatrice! Perche' questi elettrodomestici sono sicuramente "attaccati" alla linea pre se da 16 A. Dovresti farti prestare un tester analogico (ad ago) da qualche amico elett ronico, con il quale potrai verificare l'entita' dei cali di tensione in co ncomitanza con l'accensione dei "carichi pesanti" di cui parlavamo. Con un tester puramente digitale e' quasi impossibile leggere gli sbalzi, p erche' vedi ballare le cifre, ma di quanto??? Se la tensione non varia oltre il 5 %, cioe' di 11,5 V, normalmente non si lamentano problemi, ma temo che tu possa avere cali da 20 V.

Prima di munirti di ciabatte o filtri "spaziali" dovresti verificare alimen tando il tuo HIFi con un cavo o prolunga diretto dal contatore (intendo da una presa situata vicino al quadro interruttori). Se in questa configurazione il problema sparisce, devi cercare di irrobusti re la linea che va dal quadro suddetto alla tua postazione HiFi (lavoro che solo un elettricista qualificato puo' eseguire, secondo le leggi vigenti); al contrario se il difetto persiste, io getto la spugna.

Schaffner e' una ditta leader nello studio, generazione (per sopprimerli, b isogna generarli... in laboratorio) produzione, eliminazione dei disturbi e lettrici

Ma, attento! questi filtri attenuano i brevi eccessi di tensione, non compe nsano i cali. Forse puo' esserti d'aiuto un piccolo gruppo di continuita' per PC, ce ne s ono da meno di 100 ?. Facci cosa avrai scoperto. Salutoni

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bruno

matrobriva :

Quindi c'erano comunque disturbi, giusto? Non è normale.

Oppure in casa non siete abituati a stare attenti a quanti elettrodomestici sono accesi. Se salta la luce spesso è difficile che c'entri l'impianto.

Hai fatto rifare un impianto elettrico dagli operai? Ho capito bene?

Se si abbassa "notevolmente" devi chiamare un elettricista vero.

Secondo me no.

Non credo proprio, poi se invece funziona sarei molto curioso di conoscere i lmodello.

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pot

appropriato e' differenziale)?

contatore, al massimo ce n'e' un altro in bagno.

Sono/erano della Btcino serie Living, con il pulsante TEST giallo e con una lucina, c'era nei bagni e vicino al condizionatore (dato che i tubi dell'acqua passano vicino all'elettricità).

elettronico, con il quale potrai verificare l'entita' dei cali di tensione in concomitanza con l'accensione dei "carichi pesanti" di cui parlavamo.

Si, questo posso farlo perchè ho un parente che ha un vecchio tester dell'ICE.

alimentando il tuo HIFi con un cavo o prolunga diretto dal contatore (intendo da una presa situata vicino al quadro interruttori).

Certo sarà un bel casino perchè c'è mezza casa di distanza e non posso spostare tutto l'impianto! Vedo se con due prolunghe molto lunghe ci arrivo...

bisogna generarli... in laboratorio) produzione, eliminazione dei disturbi elettrici

compensano i cali.

da meno di 100 ?.

Al momento il mio computer è alimentato da un gruppo di continuità APC a batteria da 500VA, potrei collegarci anche l'amplificatore ma ho paura che poi non potrò più usare PC e ampli insieme perchè già è al limite con il PC che ha alimentatore da 450W Alla peggio posso mettere un deviatore e quando sento la musica con il PC acceso il PC lo alimento da rete (basta che per la legge di Murphy proprio in quella mezzora uno spike da 10000 volt non mi fonda il computer!)

Grazie!

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matrobriva 
 

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matrobriva

Eh... 300mVpp solo di sinc a 50Hz e a 15,6kHz...

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LAB

Queste cose mi interessano molto... cosa significa?

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matrobriva 
 

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matrobriva

Standard televisivi:

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Qui c'è un bel po' di matematica:

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Dall'analogico al digitale:

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Centro Ricerche RAI:

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Area Tecnica RAI:

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Buona lettura!

Ciao Gianluca

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LAB

Te ne servirebbe uno online:

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(v. Funzionamento)

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LAB

matrobriva :

Un PC normalmente consuma sui 200W, la maggior potenza dell'alimentatore serve per le richieste impulsive, di solito all'accensione. E uno stereo non credo che consumi più di un altro centinaio di watt. Comprati un misuratore di potenza e fai un po' di prove.

Ma di nuovo, in quell'impianto c'è qualcosa che non va, queste sono toppe.

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pot

"matrobriva" ha scritto nel messaggio news:kdulu6$r62$ snipped-for-privacy@speranza.aioe.org...

Per plasma & hifi io ho preso questo:

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Pur non essendo un vero e proprio UPS, va benone anche per minime cadute di tensione o per gli sbalzi, ad esempio durante i temporali.

Pero' non avevo certo i tuoi problemi. Considera che la soluzione definitiva per rogne stratosferiche e' solo un UPS "online", e che anche questa potrebbe non proteggerti da disturbi indotti e rivelati via etere, che continuerebbero ad insistere sull'apparecchiatura ad esse sensibile. Prima di investire cifre da bilancio statale, assicurati infatti che tu non abbia un componente troppo sensibile nell'impianto... converra' sostituire quello, piuttosto che fare la caccia alle streghe.

Cosa buona e giusta. Un PC sotto UPS non si rompera' quasi mai.

...

Lascia stare le ciabatte filtro, e usa un sistema di ricondizionamento di rete che sia al minimo sindacale, almeno. Inoltre, metti sotto filtro tutti gli apparecchi "tecnologici" interessati, perche', non puoi sapere con certezza da quale avrai le noie la prossima volta e, se non altro, gli prolugherai di molto la vita. ;)

sandro

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sandro

"LAB" ha scritto nel messaggio news:ke5r7h$lei$ snipped-for-privacy@speranza.aioe.org...

Era un po' che non vedevo questo portale... :) Peccato, che sia stato un po' sfortunato. :(

sandro

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sandro

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