filtro frequenza di rete per le casse

Salve, premetto che ho cercato con google sul ng ma non ho trovato risposta.

Ho due satelliti+subwoofer marca Vivanco collegati all'uscita del computer, la scatola porta la scritta "filtro antidisturbo" ma in realta' quando collego il trasformatore alla presa della corrente sento un discreto ronzio nel sub.

Se ascolto della musica non c'e' problema ma come casse "da computer" e' per me improponibile, con un filtro 50Hz da inserire prima dell'altoparlante del woofer potrei riuscire ad eleminarlo??

Grazie

Andrea

Reply to
suppaman
Loading thread data ...

suppaman ha scritto:

Il residuo che senti è dovuto probabilmente allo stadio di alimentazione non stabilizzato o malfiltrato contenuto nel sub stesso (da quanto ho capito è attivo) soluzioni immediate nn ce ne sono se non quella di modificare lo stadio di alimentazione... (sempre che il ronzio non sia creato da una cattiva schermatura nei cavi in ingresso o da una sistemazione errata dei componenti nella parte attiva del sub, la mia ipotesi è basata su di uno stadio ben progettato e collegato... )

Salutoni Dave.

Reply to
Dave

mi dispiace ma sono 'gnurante, lo stadio di alimentazione ha una definizione precisa?

collegando il sub alla sola presa elettrica di rete sento gia' il ronzio anche con l'ingresso audio scollegato.

Vorrei sapere la frequenza del ronzio che sento, posso farlo col computer immagino, conoscete qualche programma per Mac ?

per lo stadio vedi sopra

Grazie della risposta, ne aspetto altre :-)

Andrea

Reply to
suppaman

suppaman ha scritto:

Cosa intendi per definizione precisa ?

Sentire ronzare un ampli con l' ingresso scollegato può capitare, non dovrebbe invece farlo cortocircuitando l' ingresso, se così non fosse è quasi sicuro che il ronzio sia causato da una cattiva progettazione dello stadio di alimentazione o della errata disposizione interna dei cablaggi e/o componenti

E' quasi sicuro che esistano dei PGM x MAC che leggano la frequanza in ingresso della SB, se lo trovi puoi provare a collegare un microfono al pc e a sistemarlo davanti al sub se il ronzio è sufficientemente forte qualcosa dovresti leggere... di + nn saprei dire in quanto è una prova che nn ho mai fatto ;-)

Se non puoi farti sostituire l ' apparecchio o desideri comunque tenere quello che hai, puoi provare ad alimentare il tutto con un altro alimentatore però stabilizzato con adeguata corrente / tensione, se l' alimentatore è esterno, non ci sono problemi, se entrocontenuto ti consiglio ( se ritieni di nn avere le competenze necessarie ) di rivolgerti a qualcuno disposto a montarti una presa di alimentazione esterna o eventualmente in grado di stabilizzarti lo stadio entrocontenuto...

Figurati :-) Salutoni Dave.

Reply to
Dave

Cos'e' lo stadio di alimentazione?

si sente anche cortocircuitando l'ingresso

Piu' che altro cercavo di capire se e' normale che si senta il ronzio in altoparlanti di basso costo.. il fatto e' che sono state prese ad un centro commerciale a 50km da qua, se ci devo andare appositamente spendo buona parte del prezzo delle casse.

L'alimentazione e' interna e credo sia proprio quello il problema, e per metterci le mani devi comunque aprire il sub quindi..

Grazie

Andrea

Reply to
suppaman

Scusami ho sbagliato, l'alimentatore e' esternissimo, e' un trasformatore con spina incorporata e arriva ad una presa del subwoofer..

Mi sono confuso perche' l'alimentatore e' sotto il tavolo e non l'avevo a vista..

Reply to
suppaman

suppaman ha scritto:

Lo stadio di alimentazione è quella parte di circuito che serve ad "adattare" la tensione / corrente di rete a quella adatta a far funzionare correttamente le apparecchiature elettroniche...

Ok è molto facile che sia un problema di alimentazione...

Dipende a che intensità si ascolta il ronzio, diciamo che dovrebbe essere udibile nelle immediate vicinanze diciamo 1 mt max 2 dal sub in un ambiente normalmente rumoroso, se il sitema è a basso costo ti conviene tenerlo così oppure, possibilità + allettante, cercare di imparare un pochino di elettronica e provare a risolvere il problema da solo, sempre che la cosa ti appassioni...

Ciao Dave.

Reply to
Dave

E' come immaginavo allora :-)

Cos'e' un alimentatore stabilizzato? In tensione intendi?

Conosco un po' di elettrotecnica che credo sia pertinente in questo caso, hai qualche risorsa in rete da consigliarmi ?

Ma se metto un filtro che blocca i 50Hz dopo l'alimentatore ? Allora faccio cosi': vedo di capire la frequenza che sento sul sub, se sono i

50Hz di rete vedo di fare un filtrettino con un condensatore, prima di provarlo posto qua cosi' non faccio esplodere tutto

Ciao e grazie ancora

Andrea

P.S. Il mio client mi dice di spezzare le righe quando ti rispondo (fortunatamente lo fa in automatico), Mozilla non ha un opzione per farlo prima di inviare un msg ?

Reply to
suppaman

stesso problema risolto nel seguente modo, unica differenza e l'alimentatore che e interno prima ho messo a massa le carcasse dei potenziometri, il miglioramento e stato immediato, in determinate condizioni c'era ancora un leggero ronzio per esempio avvicinando la mano alla cassa con l'amplificatore, ho risolto avvolgendo in modo empirico con della carta stagnola il trasformatore, ma non ho avuto grossi risultati, poi ho foderato sempre di stagnola la parte interna della cassa prima collegandola a massa, poi la scomparsa del rumore la ho ottenuta lasciando la schermatura in stagnola senza collegarla a massa. fai un po di prove , nel tuo caso puoi anche mettere un elettrolitico sulla presa dell alimentazione visto che hai un alimentattore separato.

Reply to
kfm

Quelli del volume dici? Qua sono lontani dalla cassa, sono su un telecomandino a parte.

Faraday?

Pensavo di fare cosi' infatti. La cosa strana e' che filtrando la registrazione del ronzio il grosso e' sui 200Hz ..

Reply to
suppaman

Si stabilizzato in tensione...

formatting link
quì ci sono degli schemini di tanti alimentatori dagli una occhiata, tanto per farti una idea, per quanto riguarda tutorial e affini, non ho mai cercato niente ma puoi provare con Google...

Dopo l'alimnetatore puoi mettere uno stadio di stabilizzazione che funzionerà anche da filtro sul ripple residuo, è questo che sembra disturbare il sub, se la corrente assorbita nn supera i 3 A risolvi il problema con uno stabilizzatore

78XX (qelli che reggono 3 A) e 2 capacità, cmq datti una occhiata agli schemini del link x farti una idea... ricorda che se utilizzi (es) un 7812 per farlo funzionare correttamente devi entrare con almeno 15 V...

Ciao Dave.

Non ne ho la + pallida idea ;-) ...

Reply to
Dave

in uscita ha 9V col simbolo _____ - - - - -

Ne ho guardati diversi e non ci capisco quasi una mazza :( Quello che mi lascia perplesso e' che vedo condesatori o diodi e non capisco chi fa il circuito come li dimensiona questi componenti.

mi pare sia 1A in uscita il trasformatore, cosa vuol dire stabilizzare in tensione esattamente ?

Ciao

Reply to
suppaman

ok mi rispondo da solo

formatting link

Per stabilizzare il trasformatore pero' dovrei cambiarlo, perche' per avere 9V stabilizzati in uscita dovro avere un trasformatore da 13V almeno, invece pensavo di fare qualche cosa di passivo e semplice tipo

--C---------- | R |

---------------

dovrebbe essere un passa alto no? Come dimensiono C in relazione alla frequenza di taglio ?

Ciao

Reply to
suppaman

Non funziona, se vuoi una tensione stabilizzata precisa e con protezioni devi usare un integrato della serie 78xx oppure 317 (sono i piu' diffusi e meno costosi), tutti gli altri sistemi (zener, zener+transistor ecc.) hanno degli svantaggi e sono sconsigliabili.

Ciao Celso

.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.

EMAIL: snipped-for-privacy@freesurf.ch H.P.:

formatting link
pagina d'elettronica:
formatting link
per rispondere in privato elimina TOGLI

.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.

Reply to
Celsius

Si ho visto dei circuiti con il 7809, ma parlando solo di teoria perche' quello col condensatore e' un passa alto?

Mi viene da pensare che al limite della frequenza che tende a infinito il condensatore tende a impedenza nulla ( o solo immaginaria? ) e quindi la tensione ai poli a destra tende a quella dei poli a sinistra, e' corretto grosso modo?

Ciao

Reply to
suppaman

suppaman ha scritto:

Il ponte di diodi o comunque i diodi rettificatori di un alimentatore sono dimensionati in base alla corrente che lo stesso deve essere in grado di fornire, se consideriamo alimentatori switching devono essere adatti anche alla frequenza di lavoro, i condensatori di filtro sono anche loro, oltre che dalla corrente che deve fornire lo stesso anche dalla frequenza con la quale vengono "caricati" (sempre discorso alimenatzioni di tipo SMPS), comunque seza stare ad addentrarci in calcoli matematici diciamo che per 1 A

9 V potresti utilizzare dei comuni diodi tipo 1N4007 (1A 1000 V) e come condensatore ( (se il traformatore è da 13 V) un 2200 uF 25 Vl, per quanto riguarda lo stabilizzatore è OK un 7809 da 1A ( ne esistono modelli con + o

- corrente), le capacità momntate nelle immediate vicinanze dello stabilizzatore servono ad evitare inneschi. Credo cmq che sia possibile stabilizzare l' alimetatore che già possiedi, prova a misurarne la tensione di uscita senza carico vedrai che sarà sicuramente vicina ai 15 V basterà a questo punto inserire solo il 7809 con le piccole capacita anti innesco (vedi gli schemini ;-) ) per risolvere (credo) il problema ricorda solo di montare l' IC su dissipatore adeguato...

Per quanto riguarda il filtro, come ben dice sotto Celsius, nn funzionerà xche diciamo in parole semplici bisogna utilizzare la tensione che stà sotto il livello del ripple ( definizione assurda ma se tu vedessi le varie forme d' onda capiresti quello che cerco di dire... )

Salutoni Dave.

Reply to
Dave

e

hanno

Stai confondendo i filtri con gli stabilizzatori, se non hai abbastanza differenza tra tensione non stabilizzata e stabilizzata dovresti usare uno stabilizzatore low-drop che richiede meno differenza tra le due tensioni, misura la tensione non stabilizzata caricandola con una resistenza o lampadina che simuli il carico effettivo e riposta.

Ciao Celso

.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.

EMAIL: snipped-for-privacy@freesurf.ch H.P.:

formatting link
pagina d'elettronica:
formatting link
per rispondere in privato elimina TOGLI

.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.

Reply to
Celsius

No non li sto confondendo, volevo sapere come funziona il filtro..

Reply to
suppaman

Ok, ora non lo ho sottomano, lo misuro al piu' presto.

Cos'e' il ripple?

Grazie

Andrea

Reply to
suppaman

suppaman ha scritto:

Il ripple di un alimentatore è in poche parole l' ondulazione residua dovuta ad un errato filtraggio o stabilizzazione, esso solitamente si misura con l' oscilloscopio ai capi dell' alimentatore a pieno carico, in pratica è quello che probabilmente senti nel sub...

Niente... Salutoni Dave.

Reply to
Dave

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.