corrente di riposo dei mosfet

Ciao, qualche thread fa ho parlato di un progetto di Nuova Elettronica, LX

513 ampli a mosfet, che grazie ai vostri suggerimenti sono riuscito a far funzionare (se qualcno =E8 interessato posso riassumergli le modifiche apportate). Ora sto cercando di capire il comportamento dei mosfet circa la corrente di riposo. Ad ampli "freddo" e con un multimetro in serie all'alimentazione positiva dando tensione ho notato che tale corrente parte da un determinato valore, per es. 60 mA, per raggiungere dopo pochi minuti un valore pi=F9 che doppio, diciamo 150 mA, per poiscendere gradualmente fino ai 70 - 80 mA dove si stabilizza per il resto del fuunzionamento. Credo che questo sia dovuto all'effetto termico dei mosfet e del transistor usato per regolare la corrente di riposo, cmq prover=F2 a sostituire il trimmer per evitare dubbi. Domanda: per regolare tale corrente sui 100 - 120 mA devo prima aspettare che si stabilizzi "termicamente"? E il picco (arriverebe oltre i 200 mA) che essa raggiunge all'accensione non danneggerebbe i finali? Ditemi la vostra per favore. Grazie a tutti.

Remigio

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remigio
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Ciao, hai apportato altre modifiche oltre a quelle che ti avevo suggerito ?

Piero

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Piero

Ho aggiunto due condensatori da 100 pF tra BC di TR5 e TR7, ho eliminato C13 e C12 in parallelo alle R32 e R33 ed ho ridotto il valore di queste R da 1 Mohm a 60 ohm. Ho poi aumentato R23 a 47 Kohm e oe IRF 9640 ccme finali ho usato IRF 640 e IRF 9640 che supportano una corrente molto maggiore di quelli previsti dal progetto. Infine ho collegato in serie all'uscita un'impedenza formata da una R da 22 ohm 2W con sopra delle spire di rame da

1 mm e in serie ad ogni ramo dell'alimentazione ho messo una R da 220 20W. Pare che funzioni bene, speriamo che regga. Ieri sera l'ho tenuto acceso a media potenza per un'oretta, poi mia moglie ha staccato la presa di corrente.... :-( Ciao
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Remigio

Ho aggiunto due condensatori da 100 pF tra BC di TR5 e TR7, ho eliminato C13 e C12 in parallelo alle R32 e R33 ed ho ridotto il valore di queste R da 1 Mohm a 680 ohm. Ho poi aumentato R23 a 47 Kohm e oe IRF 9640 ccme finali ho usato IRF 640 e IRF 9640 che supportano una corrente molto maggiore di quelli previsti dal progetto. Infine ho collegato in serie all'uscita un'impedenza formata da una R da 22 ohm 2W con sopra delle spire di rame da

1 mm e in serie ad ogni ramo dell'alimentazione ho messo una R da 220 20W. Pare che funzioni bene, speriamo che regga. Ieri sera l'ho tenuto acceso a media potenza per un'oretta, poi mia moglie ha staccato la presa di corrente.... :-( Ciao
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Remigio

Ho aggiunto due condensatori da 100 pF tra BC di TR5 e TR7, ho eliminato C13 e C12 in parallelo alle R32 e R33 ed ho ridotto il valore di queste R da 1 Mohm a 60 ohm. Ho poi aumentato R23 a 47 Kohm e usato IRF 640 e IRF 9640 che supportano una corrente molto maggiore di quelli previsti dal progetto. Infine ho collegato in serie all'uscita un'impedenza formata da una R da 22 ohm 2W con sopra delle spire di rame da

1 mm e in serie ad ogni ramo dell'alimentazione ho messo una R da 220 20W. Pare che funzioni bene, speriamo che regga. Ieri sera l'ho tenuto acceso a media potenza per un'oretta, poi mia moglie ha staccato la presa di corrente.... :-( Ciao
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Remigio

ti ringrazio io la corrente di polarizzazione la misuravo "a freddo" quindi non ti so dire se e di quanto calava con il trascorrere del tempo. però anche se l'avevo regolata ad un valore più alto di quello consigliato non mi era mai saltato niente

ciao, Piero

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Piero

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