ho appena finito di riparare un amplif. Amplilux da 350+350W. Tutto ok, tranne che devo regolare la corrente a riposo, ma non so a quanto regolarlo. Non ho neanche lo schema ma posso dire questo:
- i due finali montano ciascuno 6x MJ15015 + 6x MJ15016
- un solo finale era rotto, su quello sano ho misurato la corrente sulla linea positiva di alimentazione, e misurava 135mA a riposo.
Come faccio a sapere la giusta corrente a riposo che deve assorbire l'ampli? Non vorrei che se la corrente fosse troppo alta in breve mi si fondino i finali... con quello che costano!
Io inizierei con 40mA nei finali, poi provi ad ascoltare segnali a bassissimo volume, se non hanno la minima distorsione, anche in cuffia, vai tranquillo senno' aumenti di poco a passi da 10mA finche' sparisce la distorsione. Fatto cio' sei in classe AB. Questa prova va' fatta a finali freddi!
Ho provato tuttavia ruotando entrambi i trimmer sul minimo, in entrambi i finali non riesco a scendere sotto i 50mA. Inoltre ho verificato con l'oscilloscopio, a tensioni anche bassissime, ma non c'e' traccia di distorsione di incrocio. Secondo me devo correggere il circuito moltiplicatore di Vbe, facendo in modo che la corrente a riposo possa scendere sotto i 50mA (=E8 un BD139, la minima corrente si ha quando la resistenza tra base e collettore =E8 al minimo).
Poi ho misurato la potenza. 210 W rms con 8ohm e 340W con 4ohm, ma ho scoperto un altro problema: il finale che era rotto benche funzioni, quando lo porto alla massima potenza clippa in modo asimmetrico (e si sentono i 1000 herz del generatore che iniziano a sfrigolare). quando ho provato a toccare uno dei due trimmer (oltre quello del bias) che credo regolino il clipping (uno per semionda) =E8 saltato il fusibile dell'altoparlante. Nessun danno per fortuna, pero' l'altro finale non si comporta cosi, clippa in modo simmetrico, e il fusibile non salta.
50 mA sono nella norma, se non scaldano troppo, non credo, lasciali cosi', non c'e' motivo di toccare il circuito del BD139.
Potresti postare lo schema? Se clippa una delle spiegazioni potrebbe essere una scorretta regolazione della tensione d'uscita, prima della capacita'. Dovresti regolarla a circa Vcc/2 se ha un'unica alimentazione o a zero se hai + e - simmetrici, questo e' molto importante per il clippaggio... In caso contrario fallo clippare e controlla con l'oscilloscopio le alimentazioni che una non "cada" troppo in quanto potrebbe dipendere anche dall'elettrolitico dell'alimentatore che ha perso capacita'.
si ho controllato, ma l'offset =E8 a posto, rientra entro i 50mV, ad ogni modo non c'e' una regolazione dell'offset
No, non credo dipenda da questo, anche se un controllo lo faccio senz'altro la tensione =E8 duale di +72V e -72v a vuoto.
Il problema =E8 che il clipping all'inizio era leggermente asimmetrico. allora ho provato lentamente ad agire su uno di questi due trimmer, appena l'ho spostato un pochino la semionda positiva che clippava prima , a 41 volt picco, =E8 di colpo scesa a quasi la met=E0 , poi =E8 saltato il fusibile.
Ho pulito il trimmer, l'ho rimesso allo stesso valore degli altri, e poi ho riacceso. Stavolta il fusibile =E8 saltato dopo poco senza sbalzi improvvisi. I 1000 hertz che si sentivano dai finali hanno cominciato a tremolare e dopo pochi secondi zac! =E8 partito il fusibile.
I due trimmer di cui parlo sono inseriti in un piccolo circuito formato da due BJT (bd 139/140), e collegato ai finali. E' anche possibile che questi trans. non siano a posto. A volte mi =E8 capitato di trovare dei transistor che davano problemi, anche se provandoli col tester sembrava tutto ok. Potrebbe essere un circuito di controllo forse simile a quello presente sull'M250 della Marantz (vedi
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magari lo avessi :-) onestamente ridisegnarlo =E8 un po' lunga =E8 una bella piastrona...
Il clipping avviene alla massima potenza , a circa 42-43 volt picco (su 8 ohm). >210W In effetti =E8 quasi perfettamente simmetrico, solo che
1) appena raggiunge il clipping la sommit=E0 della semionda positiva inizia a tremolare
2) e contemporaneamente il "fischio" (1Khz) che si sente provenire dai finali inizia a frigolare.
3) dopodiche il fusibile a 5A dopo qualche secondo salta. (con uno da
6,3A no)
l'oscilloscopio non evidenzia autoscillazioni.
ho ricontrollato tutto e non c'e' niente fuori posto. Temo che sia qualche finale instabile che sta per saltare... ma come potrei fare a capire qual'e'? ci sono 6 npn + 6 pnp ...
adesso provo a scambiare le schede pilota, la prova del 9: se il problema si ripete sullo stesso canale, deve essere uno dei finali.
Premetto che ho cambiato una resistenza del molt. di vbe e adesso riesco a regolare la corrente a riposo con piu agio, e sotto i 50mA si evidenzia la
Come vedi e' all'incirca il valore che ti avevo suggerito, partire dai 40mA in su.
Temo che sia qualche finale instabile che sta per saltare... ma come potrei fare a capire qual'e'?
Hai visualizzato le alimentazioni duali a piena potenza, tengono ugualmente? Visualizza anche la tensione in uscita del o dei piloti che l'anomalia non sia un'autooscillazione a monte.Giuro che non vorrei trovarmi nei tuoi panni ma prima darei un'occhiata o meglio una misurata agli elettrolitici, fai anche caso se c'e' uno dei finali che scalda + degli altri. Forse meglio ti procuri una coppia PNP e NPN e li sostituisci a due a due. Se riesce sprechi un BJT ma fai in tutto 3 tentativi invece di 6, vedi tu.
Si, verificato, alla massima potenza la tensione tiene bene passa da 70V a 65V, su tutti i rami.
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Ho risolto. Era un finale instabile... mi =E8 saltato per caso., ed era proprio uno di quelli che avevo sostituito, era nuovo! :-| Ho invertito le schede e di quella montata sui finali incriminati mi sono dimenticato di collegare il ramo di alim, positivo. E' saltato un finale. Riparato il tutto , ho riprovato e il difetto non c'era piu. Era quello.
Adesso va che =E8 una bellezza!!! ho regolato tutto a puntino.
grazie della chiacchierata, mi hai anche dato qualche piccola dritta ;-)
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