Confuso e felice

F. Bertolazzi ha scritto:

ma allora perche' preoccuparsi del tampering ?

manco

a circuito aperto puoi prelevare la corrente che vuoi dai 48V, diciamo

one di

si.

ma allora non serve far passare il ring ?

nel senso che se la mandi ogni minuto ed ha effetto, MB ti puo' fregare solo il primo minuto.

saluti

Reply to
lowcost
Loading thread data ...

Strelnikov:

Totale 0,01 mA, ovvero, su di una 50k, 0,5V, ovvero 4,5V minimi. Ci si sta un po' troppo al pelo... :-(

Reply to
F. Bertolazzi

lowcost:

Porcaccia miseriaccia, uno scrive mezz'ora, poi, dopo pranzo, si fa una pennica, la finanziata ne approfitta per spiare le mail improvvidamente lasciate aperte e ti cestina il post che era solo da rileggere...

Meglio così, avevo incluso un sacco di informazioni che, a ben vedere, forse erano pletoriche.

E chi si preoccupa del tampering? Sei tu che ci sei fissato. ;-) I telefoni, sulle navi, sono sempre appiccicati a qualcosa, quindi il filo è sempre sottotraccia. In ogni caso, se e al MB "per caso" cade il dito sul gancio per un decimo di secondo e continua a chiamare perché la scratchcard non gli si esaurisce mai non gli puoi dire nulla, lui era evidentemente in buona fede. Se si mette a smanacciare con fili e condensatori un po' meno.

Che basta e avanza, anche lasciando alimentato il telefono. 10 mA in più non credo farebbero differenza.

E chi se ne frega? ;-) Come dicevo, a loro non interessa se la stringa DTMF parte anche durante la ricezione.

Ah, *quei* 4 fili! Pensavo ti riferissi a telefoni e centralini che usano due coppie (credo una sia per l'alimentazione). Sì, avevo già risposto a qualcun altro che le combinazioni, in effetti, rimarrebbero fattibili comunque.

E' un valore calcolato con grande precisione sulla base di un discreto quantitativo di low ESR avanzatimi da un progetto abortito. Erano i Cin di uno step-down 24 -> 4,2V. La capacità serve solo ad attutire il rumore fatto dal processore durante la conversazione, mentre controlla che essa non sia stata terminata. Ma mi pare di capire che tu voglia disalimentarlo del tuttio, a linea aperta.

Interessante. Ed anche se si scambia IN con OUT? Per questo caso la segnalazione errore a led è meno necessaria.

Su questo devo chiedere. Penso di no, ma, in effetti, c'è differenza tra avere un telefono che può essere usato saltuariamente per ricevere ed uno che non può mai. Comunque, facciamo conto di no.

Come farebbero dei toni DTMF a far cadere una comunicazione in corso? ;-)

Reply to
F. Bertolazzi

F. Bertolazzi ha scritto:

ilo

to sul

chcard

e in

no.

ok, mettero' da parte l' aspetto security.

=F9

DTMF

io parlavo della alimentazione in serie, DTMF non c' entra.

a

per isolare la linea dal rumore del uC e viceversa puoi alimentare con un generatore di corrente, nel tuo caso anche commutabile 1_10 mA. visti pero' i presupposti 4.5V dopo il ponte e i 3.3V per il uC, la vedo difficile riuscire ad alimentare con caduta cosi' bassa; impossibile sovrapporre 2Vpp del DTMF (600mVrms) sulla linea; se poi consideri che hai ancora un apparecchio telefonico in parallelo ed il finale del tuo alimentatore potrebbe essere saturato (ovvero il tuo 220uF e' in parallelo alla linea) ...

si, perche' (solo) con alim serie il uC riceve tutta la corrente e si=20 sveglia di sicuro.

e

-)

ma no, non serve a farla cadere, ma a contabilizzarla.

in conclusione: sorry, non ti seguo su questa strada.

saluti

ps: questo e' un generatore di corrente 1mA 12_100V ; sopra i 100V e' resistivo; sotto i 12V scade per insufficiente corrente di base in A42; servirebbe una Ib ausiliaria per quando e' 1mA , che puo' essere generata dal uC (solo quando sveglio) con una pompa di carica; non e' possibile usare darlington per la eccessiva Vcesat; non e' possibile usare mosfet perche' ad alte Vds hanno purtroppo alte Vgs. le correnti=20 sono poco precise ed hanno coeff temp -10%/30K.

[FIDOCAD] MC 115 125 0 0 280 MC 130 135 0 0 115 MC 130 135 0 1 280 MC 115 115 0 0 115 TY 100 120 5 3 0 0 0 * 100K MC 155 125 1 0 115 LI 130 135 145 135 LI 145 135 145 125 MC 130 100 1 0 200 MC 115 160 3 0 230 MC 130 150 0 0 180 TY 145 135 5 3 0 0 0 * 557 LI 110 160 160 160 TY 95 150 5 3 0 0 0 * ts431 LI 130 150 130 145 LI 130 115 115 115 SA 130 115 SA 115 125 SA 130 135 SA 130 145 SA 115 145 SA 155 145 SA 115 160 SA 130 160 MC 130 100 3 0 010 MC 130 160 1 0 020 TY 105 135 5 3 0 0 0 * 547 TY 130 125 5 3 0 0 0 * A42 TY 155 120 5 3 0 0 0 * 68R TY 135 140 5 3 0 0 0 * 680R TY 145 145 5 3 0 0 0 * vdd TY 145 155 5 3 0 0 0 * vss MC 180 135 0 0 115 LI 180 145 180 150 MC 170 135 1 0 170 LI 110 145 170 145 LI 170 135 180 135 SA 170 135 TY 135 105 5 3 0 0 0 * 4004 MC 170 135 0 1 290 TY 185 140 5 3 0 0 0 * 10K TY 180 150 5 3 0 0 0 * H_1mA TY 180 155 5 3 0 0 0 * L_10mA LI 180 95 200 95 TY 180 95 5 3 0 0 0 * 200 TY 180 100 5 3 0 0 0 * 100 TY 180 105 5 3 0 0 0 * 50 TY 180 110 5 3 0 0 0 * 25 TY 180 115 5 3 0 0 0 * 12 TY 190 95 5 3 0 0 0 * 2 TY 190 100 5 3 0 0 0 * 1 TY 190 105 5 3 0 0 0 * 1 TY 190 110 5 3 0 0 0 * 1 TY 190 115 5 3 0 0 0 * 1 TY 190 90 5 3 0 0 0 * mA TY 180 90 5 3 0 0 0 * Vin LI 190 90 190 125 TY 180 120 5 3 0 0 0 * 6 TY 190 120 5 3 0 0 0 * 0.5?

--------

Reply to
lowcost
1:03 - Mer 26 Nov 2008, 12:50, "F. Bertolazzi" [..]eset[..]tdd.it> ha scritto:

- Rompi.

- Fatti fottere, bastardo. Metti qualcosa per l'avvio, e per pilotare l'alimentazione vera e propria usa qualche risorsa interna del processore -*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com

-------------------------------- Inviato via

formatting link

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uniposta

lowcost:

Ok, vabbé era una mezza battuta sul fatto che l'alimentazione, durante il ring non mi serve.

Che fine ha fatto l'alimentazione in serie? Ero in fervente attesa...

In parole povere:

formatting link
?name=576-3274-5-ND

Reply to
F. Bertolazzi

F. Bertolazzi:

Dimenticavo: grazie!!! :-)

Reply to
F. Bertolazzi

On 3 Dic, 16:54, "F. Bertolazzi"

Ecco un'idea. Senza il micro dovrebbe stare a 2.9...3.3V con 10uA...100mA di linea. OnHook lo stabilizzatore prende almeno 10uA, tutta la corrente in pi=F9 che c'=E8 in linea pu=F2 andare al micro. La resistenza da 1M =E8 la minima a norme, che lascerebbe circa 10uA OnHook per il micro. Se serve pi=F9 corrente OnHook la si pu=F2 diminuire, diciamo fino a 100k, che lascerebbe circa 200uA OnHook per il micro. La soglia per il segnale -OnHook =E8 a circa 1mA. Quindi OffHook il micro deve assorbire almeno 1mA in meno della corrente di linea OffHook.

Il tutto IMHO e NON provato.

Ciao.

[FIDOCAD] MC 35 80 2 0 000 MC 35 40 2 0 000 LI 35 40 45 40 LI 35 80 40 80 SA 45 40 MC 45 70 3 0 200 LI 45 25 45 55 MC 45 25 3 0 200 MC 75 40 3 0 230 MC 75 60 0 0 115 MC 75 60 0 0 280 LI 75 40 75 60 MC 75 25 3 0 230 LI 45 10 50 10 LI 45 70 50 70 MC 55 60 0 0 180 SA 55 70 LI 55 60 55 10 SA 55 10 TY 60 20 5 3 0 0 0 * LM185 TY 60 35 5 3 0 0 0 * LM185 SA 75 10 SA 90 10 SA 75 60 SA 75 70 SA 90 70 MC 90 10 0 0 115 LI 90 20 90 50 MC 195 40 0 0 000 MC 195 80 0 0 000 LI 190 55 190 40 LI 190 65 190 80 RV 130 30 150 50 SA 170 40 SA 190 40 SA 190 80 TY 135 35 5 3 0 0 0 * uP MC 190 55 0 0 115 MC 170 25 3 0 200 MC 170 70 3 0 200 MC 105 60 0 0 115 LI 105 40 130 40 TY 110 35 5 3 0 0 0 * -OnHook SA 105 10 SA 105 40 SA 105 70 LI 140 10 140 30 SA 140 10 SA 140 70 LI 140 50 140 70 LI 170 25 170 55 LI 105 35 105 60 LI 105 15 105 10 MC 90 25 0 0 290 LI 170 40 195 40 LI 40 80 195 80 LI 50 70 170 70 LI 50 10 170 10 SA 90 25 TY 70 70 5 3 0 0 0 * 39k TY 85 70 5 3 0 0 0 * BC337 TY 100 5 5 3 0 0 0 * BC327 TY 85 5 5 3 0 0 0 * 390 TY 105 70 5 3 0 0 0 * 47k TY 30 85 5 3 0 0 0 * Linea TY 180 85 5 3 0 0 0 * Telefono TY 180 50 5 3 0 0 0 * 1M TY 35 5 5 3 0 0 0 * 1N4007

lucky

Reply to
lucky

lucky:

Niente male! Lo metto senz'altro nei circuiti che, appena posso, costruirò per valutazione. Gli LM158 sono da 1,2V, vero?

Purtroppo ho già ordinato i

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Farnell non ha gli LM158. Il prezzo di due LM258 è simile al Micrel, che, pur essendo SMD, almeno è in SOIC, quindi facilmente saldabile a manina.

Reply to
F. Bertolazzi

F. Bertolazzi ha scritto:

eh no! eri cosi' convinto della alimentazione parallela!

ricapitolando: la tua linea e' a 6V , quando ci metti i 10mA dello scatolotto scendono a 5V , dopo il ponte sono 3.5V ; se il uC lavora a

3.3V sul regolatore cadono 0.2V ; per mandare un DTMF di 600mV la linea deve poter salire e _scendere_ di 0.9Vp : diavolo, se hai 0.2V sul regolatore, come fai a scendere di 0.9V ? ti mancano almeno 0.7V , per recuperare i quali potresti: alzare la tensione di linea a 7V. (in effeti 18V a vuoto e' assai bassa) togliere il ponte e lasciare un solo diodo. (con polarita') abbassare la tensione sul uC (no grazie va bene 3.3V con bod 2.7V)

se non risolvi questo punto, non vedo vie d' uscita.

max 120V ? low drop typ 0.8V@10mA ? ma soprattutto (belin) 2$36 !

forse mi sono perso qualcosa: il uC deve fare altre cose ? servono tutti i pin e le periferiche e la flash del mega88 ? usare qualcosa + piccolo che consuma meno ? il DTMF lo fai con 2 quadre sui 2 compare del tim16 + filtraggio pesante o altro modo ?

saluti

ps: ridendo e scherzando segue schema: il solo regolatore lavora giu' fino a 4.1V+diodo=4.9V , quindi modula dtmf con linea 6V (con margine zero = non e' bello) : la modulazione dtmf non consuma niente , e' sovrapposta ai soliti 10 mA e vale 6mApp, che sulla impedenza di linea z=600//600=300 ohm sviluppa 1.8Vpp = 900mVp=600mVrms. manca ancora qualcosa per polarizzare dc il modulatore (a destra).

[FIDOCAD] MC 75 60 0 0 115 MC 75 60 0 1 280 LI 75 60 90 60 MC 75 25 1 0 200 LI 75 40 60 40 SA 75 40 SA 60 50 SA 75 60 MC 75 25 3 0 010 TY 80 30 5 3 0 0 0 * 4004 MC 60 50 0 0 410 TY 75 50 5 3 0 0 0 * 108 TY 55 60 5 3 0 0 0 * 547 MC 60 50 1 0 115 MC 50 50 1 0 170 MC 35 50 0 0 200 MC 35 65 3 0 200 MC 25 50 1 0 170 MC 25 60 0 0 115 LI 25 50 35 50 SA 50 50 SA 35 50 MC 60 40 1 0 115 LI 50 40 50 50 TY 50 35 5 3 0 0 0 * 100K MC 60 95 3 0 230 MC 75 85 0 0 180 LI 55 95 105 95 TY 40 85 5 3 0 0 0 * ts431 LI 75 85 75 80 SA 75 80 SA 60 80 SA 100 80 SA 60 95 SA 75 95 MC 75 95 1 0 020 TY 90 90 5 3 0 0 0 * vss LI 125 80 125 85 SA 50 80 SA 150 80 SA 115 80 MC 75 70 0 0 115 MC 100 60 1 0 115 MC 125 70 0 0 115 MC 115 70 1 0 170 LI 115 70 125 70 SA 115 70 MC 115 70 0 1 290 TY 95 70 5 3 0 0 0 * 557 LI 60 80 60 70 TY 125 85 5 3 0 0 0 * L_+6mA TY 125 75 5 3 0 0 0 * 10K MC 165 70 1 0 170 SA 165 70 TY 140 55 5 3 0 0 0 * 100r TY 145 70 5 3 0 0 0 * 557 MC 150 60 1 0 115 SA 150 60 SA 75 70 MC 85 70 1 0 115 LI 50 60 50 80 LI 35 65 35 80 LI 25 70 25 90 MC 175 70 1 0 115 MC 175 70 1 0 170 LI 35 80 175 80 MC 185 70 0 0 115 MC 195 70 0 0 115 LI 175 70 195 70 MC 165 70 0 1 290 MC 185 60 1 0 115 MC 165 60 0 0 115 LI 175 60 150 60 LI 140 50 140 60 LI 90 50 140 50 LI 90 60 90 50 TY 90 55 5 3 0 0 0 * 100r TY 80 80 5 3 0 0 0 * vdd=3v3 TY 65 70 5 3 0 0 0 * 330r TY 65 65 5 3 0 0 0 * 330r TY 185 85 5 3 0 0 0 * dtmf TY 20 90 5 3 0 0 0 * boost SA 90 60 SA 165 80 SA 165 60 SA 175 70 SA 185 70 TY 140 45 5 3 0 0 0 * dtmf=0_6mA
Reply to
lowcost

lowcost:

Non ero per niente convinto. Non avevo preso in considerazione per nulla quella in serie ed avevo sospeso l'acquisto dei sottoriportati regolatori solo perché pendevo dalle tue labbra...

Che io sappia una linea telefonica con un carico di 80 mA non deve scendere sotto i 6V.

4,5 , spero.

Potrebbero anche essere 2,7.

Questo dato dove l'hai preso? L'ho cercato per mesi...

Il transistor che si occupa di modulare è in parallelo al regolatore. Lo schema è nel post che apre questo thread.

Dici?

Sì, ovvero $118 per 60 pezzi.

No, ma mi serve una UART (per il settaggio off-line della stringa DTMF via emulatore terminale) che i Tiny non hanno. Via software ne ho fatte a decine, ma 'stavolta mi son rotto.

Che consuma meno in power down o idle, come AVR, non ce n'è. Il costo è dato dal fatto che, coi miei miserandi quantitativi (di 'sto coso ne vogliono 50) posso comprare a centinaia solo gli 88 che uso in altre interfacce delle quali ne vendo (poche) di più.

Le dimensioni minime della schedina sono dettate dai miei contenitori standard, che non posso modificare perché le uso in almeno altri 5 prodotti(ni).

Un solo timer. C'è una AN Atmel per qualche vecchio AT90S che va bene (però dice che ci vuole il clock a 8 Mhz, in realtà ce ne vogliono 4).

Dato che non mi sembri il tipo da complicare inutilmente le cose, rabbrividisco: il mio modulatore (vedi post di apertura), con due passa basso (1k+100nF, 10k+10nF) ed una 120 ohm sull'emettitore di un MPSA42 è condannato a prematura scomparsa? E' meglio metterci, in base, il collettore di un altro MPSA con l'emettitore "per terra"? E che resistenze ci metto?

Reply to
F. Bertolazzi

F. Bertolazzi ha scritto:

errore, non contare troppo su di me.

dere

questo io non lo so. hai detto: "... ha una tensione, a circuito aperto, di 18-48V. Quando si solleva la cornetta questa scende a 6-11V. Quando il telefono squilla un'alternata da 110V picco-picco viene sovrapposta alla 48V."

a parte i penosi 18V, se considero 600 ohm la impedenza di linea e

75_150 ohm + n diodi l' equivalente DC del telefono, l' impedenza DC della linea puo' essere > 100 ohm; quando succhi 10 mA i tuoi 6V scendono di 1V.

con quale bod ? con il rischio di trovarti con il uC che fa' il matto per alimentazione insufficiente per i 4MHz.

ho letto un po' di documentazione sui vari chip telefonici speech_dtmf_etc (RTFM applicata).

2V

ovunque sia il modulatore, se hai 0.2V sul regolatore e tenti di scendere di 0.9V , vai a sbattere contro la vdd oppure "vedi" il tuo regolatore come un carico non lineare (diodo) : in ogni caso il DTMF avra' grande distorsione; in piu' ti togli alimentazione, suicidandoti.

!

hai detto: "...un'alternata da 110V picco-picco viene sovrapposta alla

48V." ci credo poco a questi 40VAC, per me sono di piu' e sommati ai 48 fanno ... > 120.

via

2313

alla faccia del C, riutilizzabile e modulare.

abbassare il clock ?

(per=F2

ed ecco spiegato il perche' del 4MHz!

e non e' ancora finito: manca la parte che polarizza il driver DTMF, qualche protezione qua e la' ; se non ti soddisfa, mollalo adesso.

=E8

no di certo: funziona a meraviglia, se hai i 10+10mA che hai detto + 1V di margine sul regolatore.

uh? non capisco per fare cosa.

saluti

Reply to
lowcost

Ma chi e'.. quello che se pensa d'avecce la carta e invece se sta a puli' c'a'mano?

Reply to
Dav.p.

lowcost:

Ecceloso. Sparisci per giorni e giorni.. :-(

Ora non ricominciare col dire che nulla mi è dovuto eccetera. Lo so meglio di te. :-)

Ricordi male o sai qualcosa che il datasheet del mega88 non dice? A me risulta che la versione normale, a 2,7V, possa viaggiare a 10MHz.

Anch'io, ma più che dB non riuscivo a cavarci. So che i dB sono definiti sull'impedenza tipica delle linee telefoniche, ma il terrore che la sigla mi infonde è tale che...

Eh, in realtà non li ho mai avuti 0,2V...

Anche perciò mi vien bene il 220 uF. La DTMF mi ha funzionato su tutto ciò su cu l'ho provata: linea SIP, due centralini e Satcom portatile (in prestito).

Sì, è vero, ma i centalini, in realtà, buttano fuori una 24V. Anche il regolatore Linear che usavo, garantito fino a 80V, è sopravvissuto a vari squilli SIP.

Il problema è che le mie UART sono basate su di un timer che viaggia al doppio del baud rate, sempre in ascolto, con consumi ben superiori al mezzo mA di cui posso disporre a linea aperta. In effetti il cavetto USB->seriale che uso ha anche l'RTS che potrei usare per abilitare il timer, ma, bof, per risparmiare qualche decina di euri...

Come dicevo, ho già comprato i regolatori Micrel.

Il problema è che, a linea aperta o durante il ring, l'MPSA schizza su di tensione, superando abbondantemente la Vbe. Credo venga salvato solo dal fatto che il filtro con la sua impedenza molto più alta della resistenza sull'emettitore, lo segua.

Per evitare che la base vada più di 5V sotto il potenziale dell'emettitore.

Reply to
F. Bertolazzi

Il giorno Mon, 8 Dec 2008 01:30:19 +0100, "F. Bertolazzi" ha scritto:

C is ugly. ;-)

Non è detto che tu la debba fare per forza così la UART, anzi ad esempio per le applicazioni a batteria non si fa.

Se conosci il Baud rate, ti agganci al fronte di discesa dello START bit tramite un INT\, poi fai una serie di 8 campionamenti ad intervalli prefissati fino allo STOP bit mediante l'interrupt del timer.

E' una cosa che in assembler si fa molto facilmente con una decina di istruzioni e che ti consente di tenere il processore sempre in idle.

Naturalmente non rileverai il frame error, ma la sua importanza è relativa se la stringa la fornisci tu e quindi puoi aggiungere qualche byte di CRC per verificare la coerenza dei dati, e rimandare un ACK o un NAK alla fine.

-- ciao Stefano

Reply to
SB

SB:

Infatti per gli estensimetri l'avevo fatta come dici tu.

la

Il problema è che la seriale verrà collegata e scollegata "al volo", non vorrei avere problemi per questo motivo.

Ci sono due altri fattori di cui tener conto: approvvigionamento (i mega 88 li compro a botte di 280, 20 stecche, all'anno, ad un prezzo paragonabile a

50 tiny2313 o tiny45 da Farnell) e poi un tipo mi ha suggerito un'idea per spegnere la CPU durante la conversazione e non fare rumore, che però richiede, per avere sufficiente flssibilità, qualche pin.

Comunque continuo a soppesare...

Che ne dici del mio modulatore? Non è che quando arrivano un centinaio di volt il transistor strippa?

Per ora non è successo, ha subito un paio di squilli telecom ma non ha fatto una piega, anche a 37 volt non assorbe nulla, credo, o comunque

Reply to
F. Bertolazzi

Il giorno Tue, 9 Dec 2008 11:53:16 +0100, "F. Bertolazzi" ha scritto:

la

Non ne avrai se fai una gestione degli errori anche minimale, con un tempo minimo di sequenza bytes superato il quale si resetano tutti i buffer, e un byte start (STX) end (ETX) con CRC finale.

Il Mega 88 va benissimo, quando è in idle non consuma quasi niente. Per ridurre il consumo poi occorre che gli ingressi siano tutti a 0V o a Vcc.

E' un transistor da 300V di VCE, credo proprio di no.

formatting link

Non lo so, anche perchè nel tuo schema ci sono dei ??? che non capisco.

Comunque la Collector-Cutoff Current del MPSA42 è meno di 0.1µA.

-- ciao Stefano

Reply to
SB

SB:

byte

Sì, per comunicare con un tecnico troglodita via emulazione di terminale... La seriale serve a lui per cambiare la stringa DTMF ed eventualmente la tensione di soglia che decide se la cornetta è agganciata o sganciata. Comunque, anche se all'inizio ricevo ed invio un po' di spazzatura, chissene. Anzi, basta che, quando ricevo il RTS aspetto un secondo prima di abilitare la ricezione.

A me impensierisce la VBE. Visto che il collettore è attaccato alla linea, mentre l'emettitore ha una resistenza da 120 ohm verso massa, quando sulla linea ci sono 48V o, peggio, mi arriva un picco di 100 e passa V per la suoneria, la base mi rimane attaccata a Vcc dai diodi del'ATmega. Non è che si rompe? Oppure fa passare un tot di corrente per cui la VBE non scende sotto il -5V?

E' il famoso alimentatore per cui era stato apertio questo thread. Lo schema è lo stesso del post di apertura, completato coi valori del modulatore. C'è anche il partitore per il D/A che verrà usato, invece, come da te suggerito e da me perfezionato.

Che cos'è? Robba che se magna?

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F. Bertolazzi

Il giorno Tue, 09 Dec 2008 13:13:15 +0100, SB ha scritto:

Comunque devi considerare che la potenza massima dissipabile di un TO92 è intorno al 1/2W, per cui devi stare attento a non far lavorare il transistor in zona lineare, dove la potenza istantanea vale VCE*IC, pena la sua rapida fine.

Attenzione quindi alle reti RC dopo il PWM, controlla bene le forme d'onda dopo il filtro con l'oscilloscopio.

-- ciao Stefano

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SB

Il giorno Tue, 9 Dec 2008 13:27:58 +0100, "F. Bertolazzi" ha scritto:

Se ti basta, no problem.

Perchè a Vcc se l'uscita è Low a 0V?

Io farei attenzione al filtro, come ti ho già scritto.

E' la corrente di perdita, se guardi i grafici arriva solo a 50nA @ 125C°.

-- ciao Stefano

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SB

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