condensatori collegati in uscita di switching

ciao dopo la mia discussione su come ricondizionare switching ora il quesito si affina. GRAZIE a chi mi ha risposto al post precedente ora volevo chiedere :

avendo l'alimentatore switching e volendoci alimentare il mio harman kardon ca205 (3,5 watt rms firmati dal tecnico ) ho notato che l'amplificatore sopra citato ha 2 condensatori di filtro a 16v 2200uf come filtraggio che sono collegati direttamente sulla linea di alimentazione cioe sui fili della 12v pero' ora ho letto che su di un alimentatore switching se vi si collegano dei condensatori sui suoi morsetti di uscita con lo scopo di filtraggio della tensione si creano solo casini chiedo ai veramente esperti di questi due componenti (aliment. e amplif.) se mi conviene dissaldare quei due condensatori dentro l' harman kardon ai fini della qualita sonora ottenuta grazie ciao vi aspetto grazie

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luca
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Una precisazione: quando dicevo che le tensioni possono aumentare aumentando le capacita' (nel thread precedente) mi riferivo ai condensatori del primario (quelli a 400V); in uscita (12V) il ripple e' gia' minimo e non credo possa subire variazioni apprezzabili anche se ci sono 4400uf in piu' e tantomeno che possano variare le prestazioni acustiche. Anch'io attendo conferma dai veramente esperti.

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Arrangiologo

be i condensatori che hanno la tensione 25v dentro lo switching non credo che siano collegati direttamente ai morsetti di uscita . comunque io ho trovato questo poi ditemi voi se aumentano il filtraggio e' propio sbagliato metterne :

Se un alimentatore switching =E8 sovraccaricato o cortocircuitato, si spegne. La sua tensione in uscita scende a zero. Non tentate di diminuire il ripple dell'uscita di alimentazione aggiungendo filtri capacitivi di grande dimensioni ai terminali d'uscita. Questo produrrebbe l'effetto indesiderato di mandare in protezione l'alimentatore al momento dell'accensione. Aggiungere condensatori di grande capacit=E0 all'uscita di un alimentatore switching avr=E0 come effetto solo l'aggiunta di un problema quando non =E8 necessario!

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luca

ciao alcuni dicono che il condenzatore in uscita allo switching genera anche rumore per via delle commutazioni in piu a voi ciao

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luca

Grande Tecnico!

Saluti squadrati e potenti.

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Tomaso Ferrando

Tomaso Ferrando non mi sei tanto d'aiuto vabbe quella del tecnico era solo una precisazione anche per ridere comunque davvero sugli harman kardon c'e' il foglio con la firma del tecnico che certifica i valori di potenza rms e la distorsione in questo caso di 0,2x100 a potenza di

3,5watt rms ciao
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luca

luca ha scritto:

E' in effetti un po' criptico, ma come sempre ha ragione. ;-) Non esistono i watt rms cosi' come non esiste la potenza rms... Leggiti questo thread, in particolare i contributi di Franco:

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Ciao

--
Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

Aumentando la capacita' dovrebbe diminuire la frequenza di risonanza del circuito e quindi si dovrebbero avere "meno commutazioni"... O, forse no?

Saluti e pasturazioni.

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Tomaso Ferrando

Mi spiace ma rimedio subito: se funziona non toccare niente!

Non so che ci sia da ridere leggendo quelle cose scritte da un "tecnico" di una delle migliori (secondo Te) ditte costrutrici di amplificatori...

Non metto in dubbio nessuno scritto!

Spero che non abbia scritto la percentuale di distorsione in quella forma! (numero che da solo, dice comunque poco...)

Saluti lineari.

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Tomaso Ferrando

Quelle poche volte che l'ho fatto, ho sempre "preso spunto" ("copiato" n.d.r.) da quelli piu' bravi di me... C'e' da star sicuri!

Saluti.

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Tomaso Ferrando

non parliamo qui di watt rms ma di switching spemetevi non caazzegiate scusate ma...

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luca

Giorgio Bibbiani ha scritto:

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Si' ovviamente in un segnale periodico ha senso parlare di potenza media, ma credo che la sigla W rms stia ad indicare il metodo di calcolo di questa in funzione della V o I su carico resistivo. Nel caso di diffusori acustici le cose si complicano e non poco essendoci i filtri se ha piu' vie e l'impedenza degli altoparlanti stessi che non e' resistiva e forse, non saprei, neanche semplicemente rappresentabile con una semplice serie R e L, potendo intervenire fenomeni meccanici di risonanza e attenuazioni a certe frequenze o range di freq. Lascio eventualmente ai piu' esperti riprendere questa considerazione

giorgio

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Giorgio Padoan

Giorgio Padoan wrote in news:4c1cbdec$0$6824$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it:

Confidi ottimisticamente nei commerciali delle aziende produttrici ;-)

watt rms musicali pmpo e chi più ne ha, più ne metta...

Ciao, AleX

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AleX

AleX ha scritto:

Non pensare, quando sono uscite le casse da PC con tutti quei watt dichiarati era direi banale intuire che c'era il trucco col conseguente imbroglio.

...fidarsi non e' bene, non fidarsi e' molto meglio :-)

ciao giorgio

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Giorgio Padoan

beh il fatto che siano stati misurati uno per uno di questi tempi mi sembra buon segno,no?

In ogni caso se è per la botta all'accensione potresti mettere in serie all'alimentazione una resistenza da un paio di ohm poi cortocircuitata da un relay(o a mano) una volta che i condensatori del finale si sono caricati

Oppure una induttanza di piccolo valore ma consistente tenuta di corrente tra alimentatore e finale,sarànno i condensatori del finale a fornire prontamente corrente durante le richieste musicali,e ameno che tu non ascolti una sinusoide da 2 KHZ a manetta l'alimentatore avrà il tempo di ricaricare agevolmente i condensatori pur non vedondo l'aggiunta capacitiva direttamente ai suoi capi

E magari suonerà meglio senza comprare cavi casse in rame OFC :-)

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blisca

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