Condensatore al posto di un trasformatore ?!?

Salve, in alcune applicazioni dove serviva alimentare in continua a pochi volts partendo dalla 220 e con correnti veramente minime, ho visto impiegare un condensatore invece di un trasformatore. Chi ne sa qualcosa di più o può segnalarmi un link con uno schema, che spieghi le modalità di funzionamento, il calcolo del condensatore...etc. etc. Grazie. Saluti.

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Pino
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Pino ha scritto:

In questo caso il condensatore sostituisce una resistenza (non un trasformatore) e il valore di detta resistenza equivale alla reattanza capacitiva del C e' un sistema impiegato quando le correnti sono basse e il carico costante.

Ciao Francesco.

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Francesco M

Grazie della risposta. Lo immaginavo; ma allora quali sono i vantaggi rispetto ad una resistenza ? Ricordo di averlo visto per i pochi mA di un led, ma se l'effetto è quello di una R dovrebbe anche riscaldare non poco come una R ma non mi sembra che sia così. Sei sicuro che sia tutto lì il lavoro di un condensatore in quel contesto? Ciao.

"Francesco M" ha scritto nel messaggio news:4ab47f05$0$1095$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...

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Pino

Che non scalda quasi niente.

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Arrangiologo

za ?

Ed infinitamente pi=F9 pericoloso, oltre ad essere un ottimo bypass per disturbi di linea ad alta frequenza tipo fulmini, carichi fortemente induttivi, scintilli, ecc. Inutile dire che, non isolando dalla rete, occorrono doppi isolamenti e compagnia cantante.

Piccio.

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Piccio

Pino ha scritto:

za ?

uello=20

che=20

Le reattanze 'pure' e 'ideali' , virgolette perche' non esistono, non son= o=20 dissipative.

Se posti uno schema, si puo' ricavarne una simulazione.

ciao.

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Francesco M

Pino:

Se vuoi complicarti la vita ma fare un lavoro a regola d'arte, leggiti

formatting link
oppure cerca la AN1476 della STM.

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F. Bertolazzi

Piccio:

Beh, una resistenza ci va messa comunque, se non altro per ridurre lo sfasamento.

Davvero sono così pericolosi? Dici che lo zener ed il condensatore di livellamento lasciano passare molta roba?

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F. Bertolazzi
[Bertolazzi]
[Piccio] A dire il vero =E8 pi=F9 per la limitazione proprio per le componenti ad alta frequenza che il cap lascerebbe transitare.. [Bertolazzi]
[Piccio] Diciamo che con uno zener robustone ed un condensatore con qualche volt in pi=F9... Ne ho visti parecchi saltare. Ma di trasformatori interrotti sul primario ne ho visti di pi=F9. :)

Piccio.

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Piccio

e
.

Posso inviarti la scansione di alcuni articoli presi da diverse riviste che spiegano il tutto, mi serve una e-mail.

mandi

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cabernet berto

Pino ha scritto:

versione semplificata:

formatting link

ciao Claudio_F

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Claudio_F

Il giorno Sat, 19 Sep 2009 13:37:51 +0200, "F. Bertolazzi" ha scritto:

La resistenza serve soprattutto per proteggere il circuito a valle durante l'accensione, nel primo caricamento del condensatore si ha un picco di corrente elevato.

No, i pericoli maggiori si hanno al transitorio di alimentazione, i disturbi di rete normalmente non hanno molta energia, e per bruciare uno zener non basta uno spiffero.

-- ciao Stefano

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SB

enza ?

Che disturbi possono arrecare i "carichi fortemente induttivi"?

Grazie.

Saluti.

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Tomaso Ferrando

enza ?

Normalmente le resistenze non contribuiscono piu' di tanto al rifasamento...

Ma perche' rifasare?

Saluti in quadratura.

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Tomaso Ferrando

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