un *coso* che funzioni così...

nixs ha scritto:

Devi definire cosa intendi con "variazioni musicali". In generale ti serve un circuito che elabori il segnale musicale fino ad ottenere un impulso ogni qualvolta succede quello che desideri.

Però bisogna capire cosa desideri...

Questo lo puoi ottenere con un ponte ad H pilotato da un bistabile.

Marco / iw2nzm

Credo che nixs voglia il primo circuito in alto di questa pagina:

Boiler

nixs ha scritto:

Credo che tu debba cercare prima di tutto fra i filtri; in questa maniera riuscirai a capire come si possono distinguere e separare le varie tonalita' di una "musica". Dopo sara' facile passare al digitale per comandare il motore con gli appositi circuiti. In pratica, tramite vari filtri dovrai riuscire a ottenere dei canali di comando; tramite i canali di comando potrai attuare nel modo e con i mezzi che deciderai di usare, variazioni di velocita' e di direzione del motore. ciao Angelo

Grazie a tutti ma con questo siamo sulla buona strada. Il buon vecchio (si fa per dire) Boiler colpisce sempre! ;-))

Se ho capito bene il circuito analizza l'audio e genera un impulso in uscita sui bassi, quindi ad ogni bum.. bum... della batteria ho un impulso in uscita. E' quello che cercavo ed è abbastanza semplice, per giunta. Ora bisogna però completarlo con:

- all'ingresso un microfono a condensatore

- un controllo per la sensibilità (in pratica il *controllo volume*)

- all'uscita un *coso* che a ogni bum... bum... mi inverte la rotazione di un motorino, cioè ogni impulso mi deve invertire la polarità dei 12V di alimentazione del motorino.

Per la seconda opzione, male che vada... posso sempre usare un relè passo passo e chiudo la storia, ma per la prima?

nixs ha scritto:

In questi casi, invece che perdere tempo a fare tentativi di capire, sarebbe meglio che tu dicessi chiaramente cosa vuoi costruire :) Si risparmia tempo e si arriva alla soluzione. Fidati :))

l'ho detto, mi serve comandare un motorino a 12V, è un effetto luminoso

-- ciao!

...nixs................................................................. Lat.: 41° 7' 50" N Long.: 14° 38' 41" E snipped-for-privacy@lagirandola.it togli la ".SERRATURA." per scrivermi ........................................................................ L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare. (George Bernard Shaw)

nixs ha scritto:

Consiglio : niente motorino, galvanometro ! Fidati

-- ================================================================ Alberto Rubinelli - A2 SISTEMI news.aioe.org ThunderBird 2.0.0.14 Via Costantino Perazzi 22 - 28100 NOVARA - ITALY Tel 0321 640149 Fax 0321 391769 BBS 0321 392320 Mail: snipped-for-privacy@oldcomputers.de skype: albertorubinelli ICQ : 49872318 Visita il mio museo di computers:

Ideona! Galvanometro a specchio!

Alberto, sei un genio :-)

Boiler

uhmm... peccato che io sia un po' tardivo... galvanometro??? cioè questo?

io ho già costruito tutto l'accrocco, mi serve solo farlo girare

-- ciao!

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E un rel=E8 microfonico ?

Schema :

LX.1254

mandi

Boiler ha scritto:

ma no, e' usatissimo nel mondo dei laser ... che io frequento :)

Ci sono anche sistemi piezoelettrici, pero' sono piu' difficile da reperire.

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Ciao Magari preceduto da un passabasso a 100Hz (2 opamp) e un trigger.(altro opamp).

Ciao Giorgio

potrebbe andare bene? Guardate, io di teoria non ne so quasi niente, per cui mi è difficile "leggere" un circuito. Da quanto ho capito questo potrebbe fare al caso mio, c'è il microfono e un relè che comanda il motore. Forse ho capito anche che devo usare due relè (o uno a doppio scambio) per poter invertire la polarità al motore.

Le due cose che non capisco ancora: sarà possibile regolare banda passante e volume con questo? Inoltre, che effetto produce il passare da monosabile a bistabile, come dice l'articolo?

grazie

ok, mi sono documentato e l'ho capito. Penso che il coso che cerco sia un flip-flop microfonico, giusto?

-- ciao!

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guarda se la modifica e l'integrazione dello schema NE che mi hanno consigliato va bene:

-- ciao!

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nixs ha scritto:

Un problema che io vedo è che quando il bjt di uscita è interdetto l'ingresso della NAND (suppongo... non vedo il cerchietto della negazione ma non può essere altrimenti) rimane "appeso". Io inserirei una resistenza di pull-down così da portarlo a uno stato logico stabile.

Ciao Marco / iw2nzm

non ho capito ma mi adeguo (l'ho detto che di teoria non capisco un tubo) ;-)) se però fossi così gentile da dirmi dove mettere la resistenza e che valore.

Altri miei dubbi:

- visto che il primo circuito non pilota più un relè ma una logica, suppongo che tutto l'ambaradan col transistor finale non serva, è corretto? Ma se così fosse la logica del ponte sarebbe pilotata correttamente in modo diretto?

- il ponte H aveva sul ramo che va a massa un ulteriore input PWM attraverso un transistor che io ho eliminato, non avendo bisogno del controllo in velocità, va bene la modifica?

- il mio motore assorbe neanche 100 mA (ho effettuato la misura), quindi penso che quel tipo di transistor siano sprecati nel mio caso, giusto? Se così fosse, che transistor uso?

grazie per le risposte

nixs ha scritto:

Se il transistor è interdetto ( = spento) è come se il ramo emettitore-collettore fosse aperto: chi impone la tensione sul collettore?

Come ti dicevo nel messaggio precedente andrebbe tra il collettore del transistor e gli 0V (pull-down). Il valore non è critico, qualche kohm è sufficiente.

Si è corretto: non ti ho suggerito di togliere anche il bjt perché già avevi fatto la modifica. Potresti quindi pilotare direttamente le porte logiche del ponte dall'uscita di IC3B.

Non ho capito cosa intendi.

Il funzionamento del ponte ad H così configurato è di invertire la direzione della corrente a seconda dell'ingresso. Se questo soddisfa i tuoi scopi allora va bene.

Non riesco a leggere che bjt siano... Al massimo potrebbero essere sovradimensionati ma per pochi centesimi di differenza non vedo particolari problemi.

Ciao Marco / iw2nzm

per me è arabo... ;-))

lo schema è questo, non mi ricordo da dove l'ho preso, ma diceva che in base al livello logico dell'ingresso si decide la rotazione, quindi io ho capito che se c'è segnale il motore gira in un verso, se non c'è gira nell'altro. se hai la pazienza di editarlo e disegnarmi la/le resistenze mi fai un favore...

voglio dire come livelli di tensione, corrente

guarda ora lo schema della modifica se va bene: