Cavi

Artemis ha scritto:

Sei molto fuori strada, in elettronica e altro.

lucky

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lucky
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Artemis ha scritto:

Manda quello che ti pare ad abuse o chi vuoi tu, è la prima volta che mi succede una cosa simile e mi viene un pò da ridere... :)

Hai pensato che magari gente che lavora ha internet a banda larga collegata tutto il giorno e in una piccola finestrella tiene aperta il ng e ogni tanto vede e risponde subito?! A me succede questo! Sto qui dal 98 ed è la prima volta che uno mi accusa di fare ste ca**ate. Per la cronaca io non sono entrato nel merito della discussione, ma visto che mi prendi per lucky e jul e altretrentacinque persone fa pure...

A fine luglio visto come sei ridotto è meglio che ti prendi una vacanza invece di diventare matto e dare fuori di testa... l'esaurimento fa brutti scherzi!

ignoranti anche loro!

Qui siamo un pò una grande famiglia, se tu entri pensando che nessuno ti farà qualche battutina hai chiuso. Ma mica siamo ad una tesi di laurea!

Vai in vacanza che è meglio! Se vai a leggere vecchi thread ti accorge che se uno incomincia a dire cazzate diverse persone gli vanno contro. E per l'ennesima volta io non ho detto nulla riguardo alla tua sperimentazione, ho fatto solo alcune osservazioni! Ma che pensi perchè 2 o più persone vanno contro di te vuol dire che è solo una che ti ha preso di mire? Che pensi di avere per forza ragione e non accetti più critiche? sei curioso è...

Stai prendendo delle cappellate assurde, tra qualche anno cambierai molti atteggiamenti e anche tu abbasserai la testa.

coals

PS sei permalosetto è...

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coals

Pestando alacremente sulla tastiera "Artemis" ebbe l'ardire di profferire:

LOL... Ma almeno ti rendi conto delle boiate che spari? Hai simulato un circuito che nella pratica non funzionerà mai (con quei valori) e/o non sarai mai in grado di realizzarlo o metterlo in funzione.

Vedi, perchè non l'hai detto subito invece di farti saltare la mosca al naso? Questo è it.hobby.elettronica non è it.enel.energiainfinita In ogni caso segui i consigli di chi ne sa più di te, è evidente che hai fatto qualche errore nella simulazione.

L'avevo indovinato... C'hai il gran segreto da mantenere. L'arma finale, altro che railgun. Una sola considerazione: ti cimenti in simili esperimenti che presuppongono una preparazione non certo hobbistica ma non sai calcolarti di che spessore dovrebbe essere la tua induttanza? ROTFL. Lassa perde và.

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Due di Picche

Continui a postulare su cose che non conosci e che non si avvicinano neppure con quelle cose che hai visto (e ti ho mostrato) su powerlabs... non devo fare nè cannoni nè niente... leggetevi qualche testo di tesla, lui credeva nella risonanza e nella produzione di extraenergia, io invece credo nella risonanza perché c'è un effetto che nessuno di voi conosce e non saprebbe nemmeno applicarlo pensandoci. Leggendo i testi di uno sperimentatore francese, che tuttora sta sperimentando questi effetti ho appurato che facilmente è possibile produrre un effetto con alto voltaggio, infatti tanti al mondo lo hanno riprodotto con 50 KV od oltre. Guardando i suoi filmati ed i suoi schemi mi sono accorto che se si utilizzasse una particolare conica metallica, e si utilizzasse una risonanza serie, anziché utilizzare 100 o

200 KV basterebbero 20 o 30 volt, ma non per l'alto voltaggio della risonanza, ma per un interazione molto fuori dal normale tra un campo elettrico ed uno magnetico, generando un effetto che è sconosciuto, e che questo scienziato ha scoperto ma non arriva a spiegarsi a questo progetto hanno lavorato anche alla NASA ed ho letto attentamente anche l'analisi matematica e le sperimentazioni. Anche lì mi sembra strano che gli sia sfuggito l'effetto che sono riuscito a riprodurre. Anche loro non riescono a spiegarlo. Ho letto tutta la documentazione matematica attentamente e ne ho estrapolato anche la legge fisica, che utilizzando bassi voltaggi e adeguate strumentazioni finora mi ha dato ragione. Sono già in contatto con questa persona (scienziato francese), ma prima di prestare la mia collaborazione vorrei arricchirmi di materiale e verificare sperimentalmente un pò più al di là di un voltaggio così basso. E la corrente prodotta aumenta l'effetto, quindi non sapendo quanta corrente passa sulla parte geometrica del metallo, non posso fare calcoli o azzardarmi a piazzare tensioni e correnti alte senza precauzioni!

Allora quel sito ti ha incuriosito eh... :)

Lo so, infatti consulto libri e libri e anche persone (fisici) che ne sanno ben più di me, ed avevo pensato di consultare anche voi elettronici ma... come enrico fermi che lo avete buttato fuori e se n'è andato in america, come lo scopritore del telefono che lo avete mandato in inghilterra, come Di Bella che aveva trovato una cura per determinati malati di AIDS lo avete mandato in Brasile, non meritate nemmeno di sapere dell'esistenza di questi esperimenti, che invece dovrebbero interessarvi più da vicino. Poi criticano l'italia dei vagabondi, dei terroni etc...ma se siete voi i primi a cacciare via a calci la gente come pretendete di lavorare bene? Chi di voi ha un cellulare "decente" di marca italiana? (italtel? lasciamo perdere)... ci sono solo negozi di abbigliamento e la roba elettronica viene al 90% solo da fuori... e voi siete gli elettronici del futuro?

Meglio chiedere ad altre persone, che cercare informazioni per eseguire esperimenti in tutta sicurezza qui, è davvero un rischio!

Perché tu sai farlo?

Risponditi da solo guarda: "Lassa perde và."

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Artemis

"Artemis" wrote in news:3SlOc.57888$ snipped-for-privacy@news3.tin.it:

Il più grave difetto dei simulatori è che bisogna sapere quando si possono usare... :-) nel senso che un simulatore (un qualsiasi simulatore) impiega un modello che ha un preciso dominio di validità. Se esci da quel dominio il simulatore ti dà certamente un risultato numerico, ma NON necessariamente ha significato fisico.

Nel caso specifico della risonanza RLC il fattore di sovratensione (o di sovracorrente) altro non è che il fattore di merito (Q) del circuto RLC stesso. Fattore di merito che dipende dalla compenente resistiva.

Prendi il circuito che hai detto di aver simulato: dalla tua descrizione non appare nessuna resistenza. A quanto pare hai considerato componenti ideali (generatore di tensione ideale, condensatori ideali, induttori ideali). Un circuito del genere ha un Q tendente ad infinito (ecco perchè le correnti dell'ordine dei GA).

Nel momento che lo traduci in pratica le resistenze parassite dell'induttanza, dei collegamenti, ma anche della rete ENEL (il generatore) ti abbassano drasticamente il Q. Potresti osservare lo stesso la risonanza ma non con l'ampiezza che ti aspetti. Oppure potresti non osservare niente, perchè la resistenza smorza eccessivamente il circuito risonante (da questo punto di vista è importante il valore di sqrt(L/C) ).

Questo è un altro aspetto della domanda a cui dovresti pensare: le dimensioni del conduttore non le devi scegliere solo in funzione della sopportazione di alte correnti, ma (e forse soprattutto in questo caso), della necessità di ottenere basse resistenze. Altrimenti non puoi sperare di raggiungere un alto Q. Resta in ogni caso il limite della resistenza interna del generatore. E delle resistenze di contatto (le hai messe in conto?) In altre parole ti costruisci una bella induttanza da 1mH,fatta in modo da avere una resistenza da 1uOhm (e questo vorrebbe dire un Q=628000), e poi rovini tutto perchè la resistenza di contatto è di 1mOhm. (Il Q ti scende a 628).

Prova a rifare le simulazioni mettendo qualcuno di questi parametri parassiti, i valori che otterrai saranno più prossimi al risultato reale.

AleX

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AleX

AleX wrote in news:WyvOc.59325$ snipped-for-privacy@news3.tin.it:

BTW, parlando di Q:

- RLC Serie Q=omega0*L/Rs |E|=|Vg|*Q (su L e su C)

- RLC Parallelo Q=Rp/omega0*L |I|=|Ig|*Q (in L e in C )

AleX

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AleX

ho sempre trovato.. la tua idea interessante... veramente interessante... e non capisco perchè ti arrabbi...

ciao

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picrise

Ah ecco, allora non sono il solo ad avere dei sospetti! :-)

Di fisico credo che in Spice ci sia giusto lo stretto necessario e pure ridotto all'osso. Sennò a fare le simulazioni come si deve si diventa nonni! Imho credo che quando si usa un simulatore di circuiti ci si dovrebbe stampare un cartellone da affiggere davanti al computer con su scritto: QUELLO CHE STO USANDO E' _SOLO_ UN SIMULATORE, NON LA REALTA'. Così si conserva il giusto grado di diffidenza verso i "miracoli" :-)

Per il resto concordo in pieno. Ed è sempre un utile ripasso.

Ciao! Piercarlo

PS - Per Artemis: non ti scoraggiare! Tutti abbiamo preso abbagli e continuiamo a prenderli! :-)

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Piercarlo

Ciao Artemis.

Come ti hanno fatto notare Alex e Pier la tua simulazione non è realistica. Non puoi infatti ignorare i componenti parassiti (resistenza dei cavi, delle connessioni, resistenza interna del generatore, resistenza serie dell'induttore e resistenza parallelo del dieletrico del condensatore). (Puoi usare dei superconduttori, un condensatore con il vuoto come dielettrico ma la resistenza interna del genertore non puoi ignorarla.) Prova ad introdurle e vedrai che correnti e tensioni in gioco ti si abbasseranno di 1 - 2 ordini di grandezza. Inoltre non mi spiego il parallelo dei condensatori. Forse vuoi beccare il valore esatto per fare la risonanza @ 50Hz ? Tieni presente che i condensatori sono i componenti elettronici che hanno le tolleranze più alte in assoluto. Facciamo finta che trovi un condensatore all'1%. 1% di 10mF fanno 100uF. Ora se hai un'incertezza di 100uF sul condensatore più grosso a che ti serve aggiungere 13pF? Non parliamo della tolleranza dell'induttore... Sempre dando per scontato di avere

50 Hz precisi! Ti consiglio di fare l'induttore variabile (inserendo un nucleo). Ho provato a simulare il tuo circuito con SPICE. Analisi in transitorio. Senza resistenze parassite fa le cose più strane... Con parassiti realistici va a regime in 1 secondo. Quindi ne devi avere di energia...

Ci tenevo a dirtelo. Magari sono "sviste" che hai commesso in fase di progetto.

Inoltre credo che la tensione di perforazione del dielettrico del condensatore sia da ben valutare... Almeno quanto la dimensione dei cavi.

Ciao

***** The Overkill !!! *****

P.S. Ti auguro di essere un genio. In caso contrario hai tutto il diritto di non aver capito nulla, di fare i tuoi esperimenti, di farti male e di capire come funzionano le cose senza essere preso per i fondelli da chicchessia!

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Overkill

snipped-for-privacy@tiscali.it (Piercarlo) wrote in news:1ghra6m.1ymg4lwcaopdoN% snipped-for-privacy@tiscali.it:

Per fortuna siamo ancora in parecchi :-)

C'è anche un altro aspetto: una cosa che su cui martellavano parecchio (e con ragione) a "calcolo numerico" era di stare bene attenti alle matrici malcondizionate o roba analoga, che portano alla instabilità numerica del risultato. In casi simili basta l'errore introdotto dalla precisione di macchina (che purtroppo non è infinita ) per ottenere risultati completamente errati. In effetti una delle cose che cerco quando studio un modello è la sua stabilità.

Oppure si potrebbe affiggere la frase famosa: "Confondere il modello con la realtà è come andare al ristorante e mangiarsi il menu" Ciao, AleX

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AleX

Artemis ha scritto:

Bah!

Sì, ma un conto è se i 40KA devono scorre per 1 secondo, un altro se ci devono scorrere per 1 giorno.

Poco sopra non hai parlato di materiale superconduttore? Comunque: P=R*I^2, ove R è la resistenza, non la resistività.

Ossia la resistenza termica del percorso del calore per andare dal conduttore ove si genera fino a un punto ove la temperatura è quella ambiente.

Dicesi carico continuo un carico che rimane applicato per un tempo sufficiente a mandare a regime termico il sistema. Non c'entra con il fatto che la corrente è continua o alternata.

Come ti ho detto in altro post, per un carico continuo, parti da una densità di 3...4A/mmq e calcola le dimensioni dell'induttanza. Poi fai una verifica termica statica comprendendo l'ambiente.

Per un carico non continuo invece usa densità maggiori, anche 100 volte se vuoi, ma poi fai una verifica termica dinamica, ossia tenendo conto dell'inerzia termica, che è quella che ti permette la maggiore densità.

Ciao.

lucky

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lucky

Ci avevo pensato... ma era più adatto ai tempi in cui si poteva andare al ristorante relativamente a cuor leggero... Ora mangiarsi il menu può essere l'unica cosa consentita dalle finanze (di tutti credo, non solo mie). Sigh!

Ciao e buona domenica! (per chi parte anche buone ferie). Piercarlo

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Piercarlo

Questa è una delle cose migliori lette in questo thread. Il diritto di sbagliare, soprattutto quando si sta imparando, dovrebbe essere riconosciuto incondizionatamente a chiunque. Nessuno "nasce imparato" e tutti, anche i geni, hanno un bel po' da pestare il naso su abbagli di tutti i generi prima di arrivare a capirci qualcosa di sensato. Non è un difetto, è semplicemente natura.

Ciao! Piercarlo

PS - Comunque sempre occhio a non farsi male! Alla fisica dei geni non importa nulla... e presenta sempre il conto! :-(

Reply to
Piercarlo

ho messo cavi così forse qualcuno guarda il mio articolo, pare sia un argomento he interessa molto.

in realtà ho bisogno di una risposta ad un'altra domanda: esistono in rete degli schemi per realizzare il circuito stampato di un telecomando a tre o quattro canali?

se si vi sarei riconoscente a vita se mi deste l'indirizzo. se no potreste almeno rispondermi dicendo di smetterla di lasciare messaggi perchè tanto non risponde nessuno?

grazie.

Reply to
marcello

come sopra

prego

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Bah!

Beh, se vuoi un interesse pari a quello dei cavi dei chiedere di un telecomando da 40Kcanali da usare alla distanza di 9Kanniluce.

A parte questo, visto il tuo precedente post. Credo tu stia cercando di fare dei telecomandi tipo quelli dei modellini. Cerca con Google (senza le parentesi acute ma lasciando le virgolette) e ti verranno 12000 e rotti link.

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Poi, per darti indicazioni migliori, bisognerebbe capire meglio cosa devi fare.

Facci sapere.

Ciao.

lucky

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Reply to
lucky
[MEGACUT]

Volevo solo chiedere una cosa, visto che si parla di risonanza e circuiti con 5-6 spire, sei sicuro che la corrente da 40kA sia continua o al massimo da 50-100Hz?

Se è ben superiore devi cominciare a tenere conto anche di un fenomeno chiamato "Effetto Pelle", in pratica ad alta frequenza la sezione di cavo in cui scorre effettivamente corrente si sposata via via sull'esterno man mano che aumenta la frequenza.

Quanto deve durare il passaggio di corrente? se dura solo pochi secondi io ti consiglierei di usare per costruire la spira una piattina di rame o addirittura di ferro, basta ricalcolare i valori per la diversa resistenza. Se usi un piatto da 100x50mm di corrente ne passa gia! devi solo trovare chi ti avvolge le spire, serve per forza una macchina industriale.

Ricorda che: La portata di un cavo corrisponde al valore massimo della corrente che può trasportare. Questo valore è dovuto all'effetto Joule che provoca il riscaldamento del cavo al passaggio di corrente e quindi alla massima temperatura da esso sopportabile.

Questo vuol dire che se raffreddi tutto puoi anche fregartene della sezione dei cavi (mai sentito parlare di superconduttivita?).

Senza arrivare a tanto basta che il conduttore non arrivi in temperatura critica, anche se il rame "nudo" diventa rosso ma non fonde la tua corrente passa lo stesso.

ciao.

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Epoch

Bravo e pure Furbo!

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Ciao, Ivan
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Reply to
Ivan

Ciao

In precedenza ho detto che è a 50 Hz, ma credo possa variare da 50 Hz in su...

in

mano

Questo non lo sapevo... hai un pò di materiale in merito? Cioè, avviene a correnti alte o in generale in un induttore ove scorre una corrente ad alta frequenza?

Considera che l'induttore svolge una duplice funzione, che non sto qui a spiegarti, perché trasforma il campo magnetico in elettrico e viceversa. Il discorso è un pò astruso, lo so e me ne rendo conto, comunque l'induttore deve funzionare anche per parecchio tempo, tipo un'ora, ma non di certo farà passare 40 KA per un'ora, questo assolutamente no. Per un'ora possono passare 4 A, 15 A, 320 A, ossia la corrente è variabile e potrebbe anche per

1 secondo dover sopportare un picco altissimo di 40 KA, ma questo per molto poco tempo, altrimenti ripeto, facendo una statistica potrei anche considerare che ne passano al massimo 100 A.

L'induttore deve avere spire circolari e siccome le correnti in media si aggirano sui 100 Ampere, io avrei in mente di costruire 5-6 anelli di rame. Questi anelli non sono perfetti tra loro, ma sono dentati all'esterno, perché devo avere una piccola anomalia nel campo magnetico prodotto, ossia dalla rotazione degli anelli devo poter incurvare il campo magnetico verso diverse direzioni, poiché l'induttore cilindrico verrà sospeso in aria e il suo asse avrà un angolo massimo di rotazione di circa 120°.

Anche di questo non c'è problema.

Bene, questo mi interessa sapere!

Quindi dovrei considerare anche il punto prossimo a quello di fusione del rame, eguagliarlo all'equazione che lega la temperatura prodotta per effetto joule dal passaggio di corrente in un cavo di rame, e dividere poi la corrente ottenuta per 10 (coefficiente di sicurezza, così ho un margine). Sapresti indicarmi l'eq. che lega la potenza dissipata I^2*R alla temperatura prodotta?

Beh l'induttore non starà in un frigo, però poi non tocca a me dover raffreddare l'induttore, tocca a qualcun altro, che provvederà lui...

Ne ho parlato nel post ove ho scritto che probabilmente utilizzeranno dei superconduttori (anche se come ho già detto, non può stare in un frigo l'induttore, quindi a cosa servirebbero?). Non può stare a contatto con altri materiali come azoto liquido raffreddato o roba varia, ma deve necessariamente stare in aria.

corrente

Beh il rame in teoria dovrebbe di sicuro diventare rosso, almeno in teoria è stato calcolato questo... però meglio fare qualche calcolo in più.

Ciao e grazie anche a te per il tuo aiuto

Artemis

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Artemis

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