voglio vederlo in faccia uno che ha il coraggio di pagare quella cifra
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anche perché questa asta della settimana scorsa, finita a poco più di un centesimo del prezzo, è la dimostrazione che quella dei cavi per cassa da migliaia di euro è solo una colossale presa per i fondelli
"Francesco "Potortì"" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@tucano.isti.cnr.it...
non ho mai assistito a una prova comparativa tra cavo da1 euro al metro e supercavo .Ma se facendola dovessi sentire una differenza grossa così ci crederei fregandomene di misure e buon senso,ma dovrebbe essere una differenza bella grossa,per ora non ho ancora avuto il piacere.
** Conosco una sola persona,disincantata,con straottima reputazione personale e professionale oltre che estimatore di musica classica suonata dal vivo(tra pomeriggi musicali,quartetti d'archi,concerti d'organo in chiesa forse ascoltava più live che da impianto)che mi ha detto di avere notato differenze chiare e ripetibili tra cavo nonsocosa e cavo litz di trecce di fili litz,intrecciato a mano con pazienza,tempo necessario un mese un ora circa a sera una volta presa la mano,spesa non ricordo,forse 20 o 30 mila lire.Prima e unica volta nella sua vita in cui aveva sentito differenza tra un cavo e un altro. Per cui lascio la porticina del dubbio aperta
PS cosa ci faccio qui alle 4.53?Mi ha svegliato il terremoto,h 4:06 Persona con
Il Sat, 19 May 2012 22:49:18 +0200, Francesco Potortì ha scritto:
Mi sembra giusto. Pare che quanto prima verrà commercializzato un tester di polarità per questi cavi (se sono direzionali hanno una polarità, nevvero!); insomma una volta ci si doveva accontentare dello specchietto sotto la testina del Thorens prima di "lanciare" un padellone, ora i tempi sono cambiati, cavolo.
Il Sun, 20 May 2012 04:53:28 +0200, blisca ha scritto:
Ciò è estremamente ovvio! La persona che ascolta con un cavo prima e poi con un altro cavo non è la stessa; per meglio dire pur essendo la stessa individualità non è la stessa persona di prima (non fosse altro perchè tra un cavo e l'altro si è fatta un paio di birrette ... quindi oltre il cavo è cambiata anche la persona, va a capire ...
A parte gli scherzi: secondo l'esperienza di un conoscente dall'orecchio fino la differenza di suono di un pickup originale Fender e uno riavvolto esattamente come un Fender e per giunta su nucleo Fender ma con filo di origine diversa, però con le stesse specifiche, è piuttosto evidente. Il che in questo caso è comprensibile se consideriamo che le impedenze in gioco sono parecchio distanti da quelle di una linea per diffusori acustici e che le costanti distribuite tra up pickup fatto oggi e quello fatto trent'anni fa, giocoforza sono distribuite diversamente !
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