Sezione cavi ridottissima per alimentare una telecamera

Devo alimentare una telecamera dome a 12V che assorbe circa 1A quando i motori ruotano. Oltre a quello ethernet, l'unico cavo gia' steso che potrei utilizzare per portare l'alimentazione e' un 2x0,2 (quelli per i sensori allarme tano per capirci) lungo circa 30m. Ho fatto una prova al volo e mentre a banco la telecamera funziona, quando alimentata sul posto si pianta. Posso immaginare che il cavo cosi' sottile generi una caduta di tensione troppo elevata. Da quello che calcolo con questo tool

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addirittura 5,4 V. E' plausibile ?

Grazie. Mik

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Michele Barbato
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Michele Barbato ha scritto:

Quindi allora equivarrebbe a una resistenza R_1 = 12 ohm.

Intendo 30 m all'andata e 30 al ritorno per una lunghezza totale l = 60 m, con area della sezione trasversa A = 0.2 mm^2.

La resistivita' del rame a temperatura ambiente e' ro = 1.7 * 10^-8 ohm * m, la resistenza del filo e' allora: R_2 = ro * l / A = 25.5 ohm, quindi la caduta di tensione sul filo risulterebbe: deltaV = R_2 / (R_1 + R_2) * 12 V = 8.2 V.

Ciao

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Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

Forse un po' meno?

Sempre che il carico sia "lineare"...

Saluti.

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Tomaso Ferrando

"Giorgio Bibbiani" ha scritto nel messaggio [...]

Pertanto e' plausibile che la telecamera non funzioni a causa della caduta di tensione sul filo.

Grazie.

Ciao.

Mik

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Michele Barbato

Raddoppia la tensione di alimentazione e metti un regolatore prima della telecamera che stabilizzi a 12 volt. Il cavo è in grado di smaltire la quantità di calore che genererebbe, anche se già di per sé distribuita su di una lunghezza così alta? Saluti.

"Michele Barbato" ha scritto nel messaggio news:4c07f141$0$31377$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

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Pino

Tomaso Ferrando ha scritto:

Grazie della correzione :-), in effetti il calcolo che ho fatto e' basato sull'ipotesi che la "resistenza equivalente" della telecamera non vari al variare della tensione di alimentazione, probabilmente si tratta di un'approssimazione grossolana nel caso del motore elettrico che muove la telecamera; come si comportano in realta' i motori elettrici? Mi sembra di capire da quanto dici che al diminuire della tensione di alimentazione la corrente assorbita diminuisca relativamente piu' della tensione, cioe' che la "resistenza equivalente" della telecamera aumenti al diminuire della tensione di alimentazione, e' cosi'?

Ciao

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Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

Visto che tanto non funziona, non mi sembra il caso di perderci piu' di tanto tempo... E' la resistenza che mi sembra un po' altina...

Saluti.

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Tomaso Ferrando

Tomaso Ferrando ha scritto:

E in effetti hai ragione, la formula era giusta ma ho sbagliato il conto :-(, la resistenza corretta e' 5.1 ohm, e la caduta di tensione corrispondente e' allora 3.6 V.

Ciao

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Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

Michele Barbato ha scritto:

direi di si. soluzioni.....una te la consigliata Pino, un altra potrebbe essere quella di provare a mettere dei grossi condensatori elettrolitici in prox. della telecamera in modo che riescano a supplire alla maggior corrente richiesta al momento dello spunto di avvio del motore. prova...........

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emilio

emilio ha scritto:

una 3a soluzione sarebbe quella di usare un alimentatore switching stepdown prima della telecamera. parti con 24 V e la corrente richiesta in questo caso è la meta di quella richiesta per un alimentatore lineare, quindi hai la metà di caduta di V sul filo....se parti con 48V ne hai 1/4.....

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emilio

Direi di metterci una batteria e il filo aiuta solo per la ricarica.

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Archlinux on (uname -a)
F
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Fulvio

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