batteria Pb e cosa strana...

Il 22/12/21 23:02, Fabio ha scritto:

delucidazioni

qui sembra ci sia qualcosa (ho letto solo le prime righe)

In a lead-acid battery destructive lead sulfate crystals are dissolved by a reverse charge. The electromagnetic field is reversed 180 degrees, and the crystals are dissolved. It is believed that the dissolved material is amphoteric lead sulfate and lead sulfite.

Il 23/12/2021 07:07, not1xor1 ha scritto:

Ricordo un vecchio articolo di Elettronica Flash dove era spiegata una tecnica per rigenerare le batterie al piombo solfatate. Purtroppo non ho

lassativo!!). Non ricordo se si doveva procedere ad una ricarica o no. Se riesco a trovarlo posto il numero della rivista. Fabio

In data dicembre 2021 alle ore 16:34:31, emilio ha s= critto:

Questo comportamento =E8 noto sin da quando i Beatles suonavano ancora a= ssieme, tant'=E8 che gi=E0 negli anni 60,da quel che mi hano detto,si rivitalizz= avano le batterie bruciando i cristali con la 220,quindi alternata, applicata attraverso u= na lampada ad incandescenza per limitare la corrente

Il 24/12/2021 01:07, Fabio ha scritto:

Io sapevo e ho anche usato il sale di Epsom, in pratica si genera un acido forte, ma lui ha batterie AGM

blisca ha scritto:

, e a 7V

ra

LOL...questa non la sapevo!!! qui il fai da te va verso la sperimentazion e del dott. Frankenstein...con fulmini per la resuscitazione

Mi sembra un sistema molto spartano e foriero di ulteriori danni ma

Fabio

Il 25/12/21 00:58, Fabio ha scritto:

la lampada ad incandescenza in serie, praticamente un PTC, limitava danni e pericoli

Il giorno Sat, 25 Dec 2021 00:58:02 +0100 Fabio ha scritto:

Io, non succede niente ed e' un po' la versione grezza dei desolfatatori che mandano una tensione alternata ad alta tensione e bassa corrente per "dissolvere" i cristalli di solfato di piombo.

I cristalli di PbS gradualmente coprono le piastre ("solfatazione"), aumentano la resistenza interna e riducono la capacita' effettiva.

Normalmente la piastra di piombo immersa in una soluzione di acido solforico acquista e cede elettroni in maniera dinamica e reversibile, entro un certo range di tensione dell'elemento. Quando si lascia scendere troppo la tensione lasciando scaricare la batteria, il piombo invece si lega con lo zolfo in maniera irreversibile e precipita sotto forma di cristalli che si depositano sulle piastre riducendone la superficie utile.

Non brucia niente, ma e' un trucco d'emergenza, nel senso che la batteria recupera un po' di capacita', ma poi i cristalli si ridepositano e sei da capo.

Si puo' fare anche caricando un grosso condesatore da lavatrice e scaricando di botto (nel senso che fa il botto) il condensatore sulla batteria moribonda.

Sono tutti trucchetti, funzionicchiano.

Il 25/12/2021 10:04, Giacobino da Tradate ha scritto:

Quindi se ho ben capito con lampada e 220 si deve toccare uno dei poli della batteria. L'altro polo dove si connette? L'idea del condensatore da lavatrice mi sembra meno pericolosa che usare direttamente la 220. Fabio

Il 31/12/21 00:53, Fabio ha scritto:

trasformatori...

FASE -----(LAMPADA)-----> BATTERIA

Il giorno Fri, 31 Dec 2021 00:53:08 +0100 Fabio ha scritto:

Il 31/12/2021 14:57, Giacobino da Tradate ha scritto:

Fabio

Il 01/01/22 02:46, Fabio ha scritto:

maggiori informazioni le puoi trovare cercando in rete "lamp current limiter" o "dim bulb tester"

In data dicembre 2021 alle ore 06:56:45, not1xor1 h= a scritto:

starlo

Ribadisco che ho citato questo metodo solo per rievocare i bei tempi che= furono, conosco chi dice di averlo visto applicare personalmente e pi=F9 volte. Io non li conosco,ma avranno probabilmente inventato qualche sistema sof= isticato per applicare questo procedimento in sicurezza