Ciao, non riesco a capire come in un analizzatore di spettro per alte frequenze con mescolazione in armonica, si possa individuare il numero di armonica relativa all'oscillatore locale che produce una certa riga sullo schermo. In pratica, ipotizzando di avere in ingresso una sola sinusoide in alta frequenza, sullo schermo appaiono più righe, ovvero le risposte multiple, ed ognuna è dovuta alla sintonizzazione o con la fondamentale, oppure con una armonica dell'oscillatore locale.
Se in ingresso c'è una sola sinusoide, il problema di identificare la sua fequenza e discernere, per ciascuna riga mostrata sullo schermo, l'armonica che produce la sintonia, si risolve con semplici calcoli. Tuttavia non è più così semplice, quando in ingresso c'è ben più di una sola sinusoide.
Dal corso di EMC, mi è sembrato di capire dalle parole del professore, che esiste una procedura manuale per identificare quale è l'armonica che produce una certa riga. Da quello che ho capito la procedura consiste nel cambiare l'intervallo di frequenze da osservare di una quantità prefissata come per esempio 1MHz: si dovrebbe quindi osservare la translazione di una pari quantità, solamente per le righe prodotte dalla fondamentale, e di un multiplo di tale quantità per le righe sintonizzate dalla mescolazione in armonica secondo il numero di armonica stessa.
Pensandoci un po', e facendo qualche calcolo, il metodo sopracitato mi appare tutt'altro che vero!! Secondo me le righe dovrebbero translare tutte secondo la stessa quantità, perché data una certa frequenza di ingresso, anche la mescolazione in armonica avviene per una sola, e sempre la stessa, frequenza di oscillatore locale!
Qualcuno saprebbe darmi qualche delucidazione? Vorrei sapere se i miei calcoli sono sbagliati o se la procedura è un'altra, e in tal caso come funziona.
Ringrazio anticipatamente chiunque vorrà darmi qualche aiuto. Ciao, Alessandro.