ciao a tutti! studiando gli amplificatori a transistor, il libro dice che se si amplifica troppo, la semionda pu=F2 essere tosata generando quindi distorsione. In un ampli a transistor, la distorsione risulta molto pi=F9 avvertibile rispetto a quelli a valvole perch=E8 genera armoniche dispari o,in altre parole, una miscela di note stonate. Per distorsione armonica ho in sintesi trovato: Distorsione armonica Consideriamo un segnale senza alcuna armonica, ovvero una sinusoide perfetta che quindi ha solo la componente a frequenza fondamentale, attraversando un certo circuito questo introduce certamente una distorsione, ovvero modifica il segnale rispetto a quello originario. Ci=F2 comporta in uscita la presenza di un segnale che non =E8 pi=F9 una sinusoide pura, vi =E8 allora un certo numero di armoniche che prima non esistevano. La loro misura indica l'entit=E0 della distorsione introdotta dal circuito o da un sistema in generale. Ma il discorso delle armoniche in cui pu=F2 essere scomposto un segnale non =E8 solo un discorso teorico?Se in uscita ad un transistor amplificatore ho un segnale sinusoidale tosato, ho semre e solo un segnale, da dove uscirebbero gli altri segnali di frequenza multipla,ossia le armoniche?
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16 anni fa