Alimentare relè

Rende impreciso e meno prevedibile il momento dello stacco, ma danni non dovrebbe farne.

L'hai misurato col solo voltmetro o con un po' di carico? ( diciamo qualche kohm) ;-)

Tuilio

Ho usato il tester come voltmetro fondoscala 20V

a -

Alora vai tranquillo, col carico andr=E0 a zero. metti il classico diodo i ricircolo in parallelo al rel=E9, o potresti fottere il sistema di regolazione.

Tullio Mariani ha scritto:

OK Grazie

Giobbe ha scritto:

infatti ho notato che il relè al momento dell'accensione e dello spegnimento vibra per un pò. Dato che questo relè comanda a sua volta un altro relè che comanda delle lampade, ho paura che questa vibrazione danneggi il circuito a valle. Come posso fare per rendere netto lo stacco?? Grazie Giobbe

Se si limita a vibrare senza per=F2 fare attacca-stacca dei contatti, che male c'=E8?

Se poi c'=E8 un ulteriore rel=E9 interposto, quello non dovrebbe nemmen vibrare e il carico - per di pi=FA lampade - non dovrebbe neanche accorgersene.

Perch=E9 tuttaquesta catena? hai bisono di controllare tanta potenza, o se di quelli che usano bretelle e cintura contemporaneamente? ;-)

Ciao

Tullio

Tullio Mariani ha scritto:

Praticamente sto cercando di costruire nel modo più semplice possibile le follow me home, in pratica si accendono i fendinebbia come luce di cortesia. Solo che la luce di cortesia ah accensione e spegnimento graduale che mi fa vibrare il relè per circa 1 secondo. Vorrei togliere la vibrazione che potrebbe danneggiare circuito dei fendinebbia... Grazie in anticipo per l'aiuto. Saluti Giobbe

Non capisco perch=E9 la tua reply sia venuta a mio nome... :-)

Circuito dei fendinebbia? Non sono semplici lampade?

Comuque, prova a cercare se trovi un rel=E9 con isteresi. In caso contrario l'isteresi la devi introdurre con un circuito attivo, tipo trigger di Schmitt, ma allora non ti basta prendere l'alimentazione dalle luci di cortesia (anzi sarebbe da prendere altrove, direttamente dai +12). Da l=ED dovrai solo derivare l'informazione acceso/spento per l'ingresso del trigger.

Ciao

Tullio

Ho un plugin del thunderbird che fa le bizze. Si, ma c'è un relè che comanda i fendinebbia non vorrei danneggiarlo. Grazie per i consigli vedrò cosa trovo, ti faccio sapere. Bye Giobbe

Boh! Non insisto perch=E9 sei juBentino (averlo saputo pima, il casino che ti facevo fare.... :-p)

Tullo

"Giobbe" ha scritto nel messaggio news:49620e86$ snipped-for-privacy@news.x-privat.org...

---------------------------------------------------------------------- Il relè dei fendinebbia lo danneggi se gli metti dentro 40 v per mezz ora e lui lavora a 12 v........Per il circuito come più di uno ti ha detto non basta mettere un relè normale,i relè a isteresi o simili costicchiano,facci sapere come te la cavi con l' elettronica e ti passiamo uno schemino con fidocad, come ti spiegavo nell' altro news con un operazionale da trenta centesimi e pochi altri componenti puoi imporre una soglia di tensione minima al relè che hai messo sulle luci di cortesia,chiaramente ti serve anche un'altra alimentazione a 12 v dalla batteria. Ciao. Bruno

BrunoB@ ha scritto:

con l'elettronica me la cavicchio, infatti per lo stesso ho costruito un semplice crepuscolare.... solo che non ho Fidocad ma se non sbaglio c'è qualcosa online... Grazie Giobbe

Se puoi scannerizzare lo schema o disegnarlo in fidocad e' probabile sia sufficente una piccolissima modifica (non ho la rivista n.37)

mandi

ecco lo schema:

bye Giobbe

Quindi tu hai lasciato la fotoresistenza che vede la luce della lampadina? Devi solo prendere l'alimentazione del circuito dai 12V fissi e non in parallelo alla lampada. (Se ho capito quello che hai fatto).

mandi

No, la foto fotoresistenza vede la luce esterna per far accendere i fendinebbia solo di sera. Il circuito è alimentato dalla lampada della luce di cortesia e il relè pilota i fendinebbia. Bye Giobbe

=E8

Allora, alimenti il circuito con la 12V e la R2 invece di collegarla al positivo, la colleghi alla lampadina. Il pin 4 funziona da abilitazione, quando la tensione e' superiore a 1V (luce abitacolo accesa) il 555 funziona regolarmente, quando inferiore a 0.4V(a massa tramite il filamento della lampadina) l'uscita (pin 3) e' bloccata bassa. Se quei 3,5V li ha misurati con la lampadina inserita (strano, la batteria ti si scaricherebbe, boh!) fai un partitore aggiungendo una resistenza da 1k dal pin 4 verso massa.

mandi

cabernet berto ha scritto:

Ma la R2 non sta già collegata alla lampadina?? (io alimento il circuito con la luce di cortesia!!) Non ho capito la staia del partitore, praticamente da R2 metto una R da

1k che va a massa??? a cosa serve?? Grazie Giobbe

o

E' questo il problema, il - ce lo lasci il + lo colleghi invece ai 12V fissi, immagino che la plafoniera abbia l'interruttore per selezionare sempre spento, cortesia, sempre acceso, e dovresti avere il +12V disponibile, la R2 la sfili dal foro in cui si collega alla pista dei

12V, ci saldi un filo che collegherai al positivo della lampadina, il pin 4 tramite la R2 fara' da sensore per sapere se la lampadina e' accesa. L'ideale sarebbe prendere i 12V sotto chiave (come si fa per l'autoradio) per evitare che il piccolo consumo del circuito se non usi l'auto per diverse settimane ti scarichi la batteria. Una curiosita': i/il filo che alimentano la lampadina provengono da un circuito dentro la plafoniera della luce di cortesia o da una zona sotto il cruscotto? (al limite trovi e metti tutto li).

Dal lato in cui si collega al pin 4. Serve a dividere la tensione per 11 e avere sul pin 4 anziche 3.5V,

0.32V (immagina di sostituire la R2 da 10k con 10 resistenze da 1k, ai capi di ogniuna ci saranno 0.32V), sempre che questi 3.5V siano "reali". E magari non serve, e forse al suo posto basta mettere un condensatore da pochi uF (quello che trovi nel cassetto), bisogna provare, non so come li hai misurati i 3.5V.

mandi