Relè 12 VDC attivato con 5 VDC tramite PIC16F870

Salve a tutti, Innanzitutto posto lo schema del circuito:

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7071718866 (perch=E8 sia visibile raccomando l'ingrandimento dell'immagine)

Nelle mie intenzioni il funzionamento di questo circuito dovrebe essere:

1) Il trasformatore 220 VAC 50hz - 24 VAC 50hz alimenta il circuito 2) La 24 VAC entra nel ponte raddrizzatore --> 24 VAC 50 hz dicentano 24 VAC 100 hz (solo semionde positive) 3) Il condensatore C1 porta la 24 VAC 100 hz a ~37 VDC Domanda: =E8 sufficiente un condensatore da 330 uF per fare questo? 4) La ~37 VDC entra in due LM317 regolati rispettivamente per avere guadagno pari a 4 (U1) e 10,2 (U2) [G=3D1+R2/R1]. Queste G moltiplicate per 1,25 danno sull'uscita dell'integrato U1 5 VDC e su quella dell'integrato U2 12,75 VDC 5) L'uscita a 12 VDC alimenta un LM358 (in configurazione amplificatore di tensione non-invertente) il quale ha un guadagno tale da far si che sulla sua uscita ci siano ~12/0 VDC con 5/0 VDC sull'ingresso non-invertente (prelevati da U1). 6) In ultimo l'uscita del LM358 entra in un rel=E8 12VDC e quindi a massa (vedi schema)

Ora tutto questo per avere un sistema tale da essere in grado di pilotare con un segnale 0/5 VDC un rel=E8 da 12 VDC.

Per adesso sto provando senza PIC a fare andare questo circuito, ma senza successo ("piloto" a mano il +5/0 V del'ingresso non invertente dell'LM358). Infatti le tensioni nel circuito sono sempre pittosto pi=F9 basse del richiesto (arrivo a malapena a 9 in uscita dall'LM358) ed ovviamente il rel=E8 non si eccita. Lo sento come "vibrare" ma non si chiude.

Secondo voi c'=E8 qualche errore grossolano nello schema?

Ringrazio tutti coloro che parteciperanno alla discussione Riccardo

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ripkars
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"ripkars" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@l77g2000hsb.googlegroups.com... Salve a tutti, Innanzitutto posto lo schema del circuito:

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(perchè sia visibile raccomando l'ingrandimento dell'immagine)

Nelle mie intenzioni il funzionamento di questo circuito dovrebe essere: [...]

Ora tutto questo per avere un sistema tale da essere in grado di pilotare con un segnale 0/5 VDC un relè da 12 VDC.

Per adesso sto provando senza PIC a fare andare questo circuito, ma senza successo ("piloto" a mano il +5/0 V del'ingresso non invertente dell'LM358). Infatti le tensioni nel circuito sono sempre pittosto più basse del richiesto (arrivo a malapena a 9 in uscita dall'LM358) ed ovviamente il relè non si eccita. Lo sento come "vibrare" ma non si chiude.

Secondo voi c'è qualche errore grossolano nello schema?

Mi sembra un discreto modo per complicarsi la vita:

- per eccitare un relè in continua non serve una tensione stabilizzata, ci sono soglie per l'eccitazione e la diseccitazione da tenere presenti (dipendono dal tipo di relè), ma in genere un relè 12Vdc, lo puoi tranquillamente alimentare da 10Vdc a 14Vdc. E' sufficiente una tensione raddrizzata con un condensatore di filtro.

-partire da 24Vac per avere i 5V e i 12V significa buttare una cifra di energia in calore, l'ideale sarebbe avere un secondario da 9Vac, che dopo il ponte di diodi porta ad avere circa 11,5V-12V

-per comandare il relè puoi tranquillamente collegare un capo della bobina al positivo dei 12V e l'altro capo ad un darlington (o ancora meglio un mosfet tipo BS170, che colleghi direttamente al pic). In genere è molto + comodo comandare i carichi chiudendo verso gli 0V, questo svincola da eventuali problemi dovuti appunto a diversi valori di alimentazione presenti nel circuito (sempre che gli 0V siano comuni).

Dipendentemente dalla corrente che circola sui contatti del relè, per ridurre disturbi che potrebbero danneggiare altri componenti è opportuno prevedere:

- un diodo in antiparallelo alla bobina (se sui contatti circola una corrente minima rispetto alla corrente nominale)

- un transzorb in antiparallelo alla bobina e uno snubber fra i contatti (se sui contatti circola la corrente nominale oppure una corrente relativamente importante).

Ciao, Roberto

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Roberto P.

ripkars ha scritto:

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Un LM358 è poco indicato per pilotare un relay, e regge al massimo 60mA. molto meglio, come ti hanno detto, un BS170, oppure un piccolo Darlington, come il BC517. Inoltre manca il diodo in antiparallelo alla bobina, per evitare che le sovratensioni facciano danni. Se poi vuoi commutare i 24V AC, ricordati di prendere l'altro capo dal lato inferiore del ponte, e non dallo zero volt del circuito.

Giuliano

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JUL

snipped-for-privacy@l77g2000hsb.googlegroups.com...

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Sto utilizzando l'alimentatore da 24 VAC perch=E8 =E8 quello che attiva un'altro dispositivo (un'elettrovalvola) e ho pensato di utilizzare un unico alimentatore per tutto l'impianto... Grazie per la puntualissima risposta

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ripkars

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Perfetto...il bs170 ha risolto tutti i problemi Grazie!

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ripkars

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