Tra CPLD FPGA VHDL e la ia ignoranza ho cominciato una dura battaglia, quindi non siate duri se sparo cavolate.
Spesso (quasi sempre) ho visto che i progetti sulle FPGA e CPLD vengono divulgati solo con VHDL ora mi chiedo non esiste un tool anche se di prezzo (tanto il training me lo paga la mia ditta) che converta da VHDL a schematic e viceversa?
Non mi sembra di aver detto una grossa cavolata tempo fa ne sentii parlare ma non ci ho dato peso perchè ne capivo 0, se ben ricordo si parlava di Synplicity o roba del genere.
Non conosco programmi che facciano una cosa del genere, la procedura è proprio quella contraria ... da schematic si passa a VHDL ... ma perché vuoi fare una trasformazione del genere? Silvio
Si, esiste, ma non credo che possa servirti a molto in questa fase... Se devi provare a scrivere VHDL allora la cosa migliore è usare un simulatore... Lo schematic dà solo un conforto "psicologico", ma è inutile per capire se la tua descrizione è corretta, anzi a volte può essere perfino forviante! E' inutile anche nel caso tu lo voglia usare per cercare di capire descrizioni fatte da altri: per circuiti un pò complessi non si capisce niente lo stesso... Anche l'idea di descrivere un circuito tramite schematic invece che in VHDL non è buona: funziona solo per circuiti semplici! Lo schematic ha senso solo in certe metodologie di progetto avanzate, che prevedono delle ottimizzazioni già ad alto livello...
genere.
Il Synplicity lo fa benissimo! Ma non credo sia il caso di puntare tanto in alto... (quantomeno per il prezzo!!!). Ti consiglio invece l'ISE WebPack della Xilinx! Comprende sia il sintetizzatore, sia il convertitore da e per schematic, e tutto il necessario per "programmare" un FPGA, ed è gratuito... Lo puoi scaricare dal sito della Xilinx:
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Riguardo ai consigli per iniziare col VHDL se n'è parlato su it.hobby.elettronica.digitale, dai un'occhiata...
Si', ci sono, e di solito costano cifre spropositate. Anche se non lo paghi tu, visto che nessuna azienda ha un budget infinito, ti conviene fare impiegare meglio i soldi. Concordo quasi completamentge con quello che ti ha detto Antonio Di Stefano, e aggiungo che lo schema prodotto di solito e' un labirinto illeggibile, vuoi per il numero di gates, flipflop e collegamenti, vuoi per la disposizione dei componenti che e' molto diversa da quella che sceglierebbe un disegnatore umano. Per verificare il tuo progetto, anche se piccolo, ti conviene usare il simulatore che comunque dovrai usare nei progetti piu' grossi. Invece non sono d'accordo con Di Stefano sui progetti basati su schematics. Non e' vero che siano utili solo per progetti piccoli. Con l'uso di blocchi e sottoblocchi puoi gestire tranquillamente progetti grandissimi e matenere sempre una visione dell'insieme migliore di quella che hai con un HDL. Sicuramente e' piu' noioso fare modifiche ad uno schematic rispetto ad un file VHDL, ma lo svantaggio maggiore e' che gli schematic non sono standard, una volta disegnato non puoi portarlo direttamente su un altro cae, contrariamente al vhdl.
"Antonio Di Stefano" ha scritto nel messaggio news:ymdhc.13471$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...
Forse pecco di presunzione, ma ti assicuro che con lo schematic di fronte in
2 minuti me lo simulo a mente fosse pure un moltiplicatore 128*128 bit. Comunque ci sei andato vicino, sviuppo sistemi DSP con fpga (o cpld in cascata), e spesso alcuni moduli (filtri FIR) me li forniscono in VHDL e non riesco ad integrarli con lo schematic.
Comunque il problema è mio, lo so, non ho abbastanza dimestichezza con il VHDL, ma per il training ci vuole tempo e ora abbiamo una grossa commessa in ambito telecom e urge una soluzione.
Lavoriamo con Altera, AMD e Siemens (ora Infiniteon ) sono più diffusi in ambito tele.
Comunque siete riusciti a spavemtarmi, ma quanto costa sto' Synplicity? Non è compito mio ma debbo sapre prima quante cene offrire alla Viviana in amministrazione per far passare la mia richiesta.
"Valeria Dal Monte" ha scritto nel messaggio news:U6ghc.137525$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...
per
Ragazzi io credo di avere sicurezza con gli schematic almeno quanto voi ne avete con VHDL, purtroppo per cambiare ci vule tempo, e non c'è ne molto. Quindi se conosci qualche soft VHDL .---> schematic (oltre al gia citato Synpliity) mi prendo io la responsabilità presso la mia azienda ma anche se dovo fare qualche notte a capire lo schematic, perlomeno lo capisco.
AMD e Infineon non fanno logiche programmabili. Ma a te cosa serve il VHDL? Devi fare un asic? Invece per i PLD Altera sei fortunato, ho visto adesso che il nuovo Quartus 4 ha proprio quello che serve a te, il RTL Viewer. Pero' e' solo nella versione a pagamento, che comunque costa abbastanza poco.
Non
Synplicity non so, ma per altri sistemi mi avevano sparato tempo fa prezzi che partivano dai 15 mila euro fino ad arrivare alle centinaia di migliaia. Comunque se vuoi farti un'idea cerca con Google per esempio Mentor Graphics, Cadence, Synopsys, Synplicity. Se vuoi ricevere quintali di pubblicita' su cad,cae, ecc. per elettronica iscriviti a
"Valeria Dal Monte" ha scritto nel messaggio news:U6ghc.137525$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...
Mi riferivo proprio a questo quando dicevo: "Lo schematic ha senso solo in certe metodologie di progetto avanzate, che prevedono delle ottimizzazioni già ad alto livello..." :-) Non solo, ci sono certi strumenti legati allo schematic (o comunque alle rappresentazioni grafiche) che sono veramente utilissimi! Il Synplicity ha un paio di tools grandiosi a tal proposito, per esempio quello per vedere a schematic il percorso critico (cioè quello col più alto ritardo di propagazione), o quello per vedere sotto forma di diagrammi di stato le FSM codificate in VHDL!
Forse non ho capito bene il tuo problema (in questo caso dovrai scusarmi, sono ancora uno studente). Ma quando scrivi del codice HDL, verilog o VHDL, il tool di sintesi ti genera il circuito a partire dalla celle primitive messe a disposizione, nel tuo caso, da Altera. Una volta sintetizzato, puoi accedere direttamente allo schema del tuo circuito, ma vedrai solo i collegamenti tra le celle primitive Altera che sono state utilizzate, il percorso critico ecc., e non potrai intervenire sul risultato, se non modificando le opzioni di sentisi. Se è questo che desideri allora puoi utilizzare ModelSim (della Model Technology) per simulare e LEONARDO per sintetizzare ed ottenere lo schematico. Se non sbaglio esiste anche un tool di Altera per poter sintetizzare, simile a quello della Xilinx. Inoltre mi pare che Matlab R13 interagisca anche con i tool di Xilinx e Altera. Se così fosse potresti importare i blocchi sintetizzati e simulare l'intero sistema.
"Valeria Dal Monte" ha scritto nel messaggio news:ksnhc.14257$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...
AMD prduceva logiche programmabili ed era diffusissima sul mercato telecom fino al 1998 (ma tuttora su molti sistemi di permutazione) poi assunse, sulle logiche il nome di Vantis venne infine aquisita (la sezione programmable logic) dalla lattice.
La Siemens produceva e produce tuttora come Infiniteon SPLD da 6GHz (SP120 series) che noi usiamo sui traslatori Optical to coax.
Questa è una notizia è arrivato qualche plico dalla Altera, ma non mi sembra ne parlasse.
Sul sito della Synplicity viene presentato Synplify pro come tool di sviluppo multipiattaforma, ma il sito è avaro di dettagli.
Il Wed, 21 Apr 2004 05:16:00 GMT, "Valeria Dal Monte" ha scritto:
Dal libro di De Rosa "Introduzione alle logiche programabili" (estratto rivisto dal sottoscritto...):
"Alla fine degli anni settanta arriva sulla scena una società chiamata Monolithic Memories (successivamente divenuta AMD), che fa dell'architettura PAL uno standard industriale. Le modifiche che vengono introdotte permettono di frapporre tra le matrici di porte logiche e i buffer di uscita una sezione di flip-flop e di usare come ingressi del dispositivo sia segnali esterni che le uscite stesse in retroazione: in definitiva si rende possibile sintetizzare una macchina sequenziale."
"Simone Bern" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...
diffusi
Senza andare cosi' indietro nel tempo basta fare una ricerca su google per trovare le logiche programmabili AMD, comunque sono molte le case che producono CPLD e FPGA oltre alle stranote Altera, Xilinx e Lattice
Actel Qlogic Philips Fujitsu Cypress Samsung
Qualcosa si muove in casa Renesas e forse visto il mercato molti colossi entreranno in futuro. Io comunque non mi azzarderei mai a dire che una casa non ne produce o non ne ha prodotto, visto che si tratta comunque di colossi e che certo non devono render conto a qualcuno.
Conosco la storia della AMD e ho pure usato i PALCE e i CPLD Mach prima che diventassero Lattice. Pero' da molti anni AMD, ne' direttamente, ne' con il marchio Vantis, non si occupa piu' di logiche programmabili. Se oggi vengono ancora usati questi componenti penso che sia solo per manutenzione, non certo per nuovi progetti.
Questo non lo sapevo proprio, ho anche cercato sul sito Infineon, pensando ad un tuo errore di battitura, ma non ho trovato niente. Ma tu intendevi proprio "Infiniteon", con la T? Mi puoi dare qualche riferimento a questi SPLD?
sembra
Dai un'occhiata qui (occhio al ritorno a capo)
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Se vuoi puoi anche scaricarti il PDF del solo capitolo del manuale che riguarda questa utility, il link e' alla fine della pagina.
Da notare che queste tre hanno complessivamente oltre l'80% del mercato.
Fanno prodotti particolari, FPGA non volatili, con una tecnologia che non permette grande densita', percio' possono contare su una nicchia del mercato piccola ma abbastanza stabile.
Mi pare che sia uscita anche lei dal business un po' di anni fa. Produceva i Coolrunner, dei clpd a bassissimo consumo, poi ha venduto tutto alla Xilinx.
E' un nome storico nel campo dei PLD. Ma mi pare che non spinga piu' molto questi prodotti. Samsung ecc. non so cosa facciano di PLD. Poi c'e' anche Atmel, che ha dei FPGA che erano paragonabili a quelli dell'Altera e Xilinx, ma ho l'impressione che anche loro stiano lentamente abbandonando il campo. E poi c'e' qualche altro, ma hanno tutti fette piccolissime della torta. Il fatto e' che il mercato delle logiche programmabili e' sempre stato difficilissimo, con una storia di morti infinita. Pure ST e National erano entrate e poi sono uscite, anche se avevano ottimi prodotti. E poi Lucent, A&T...
Beh se producono i PLD per proprie esigenze interne sono affari loro. Altrimenti devono rendere conto al mercato. Pero' a me sembra che oggi, piu' di ieri, sia impossibile fare concorrenza almeno a Xilinx e Altera.
"Valeria Dal Monte" ha scritto nel messaggio news:tRIhc.16044$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...
per
Io credo che la carta vincente di Xilinx e Altera sia satata quella di rivolgersi direttamente alle piccole e medie aziende oltre ad una massiccia opera di "evangelizazzione" presso le universià (almeno in quelle USA) questo ha permesso di diffondere i propri prodotti più di altre che si sono orientate ad unmercato interno.
Difatti oggi come notorietà superano colossi come National, NEC, Fujitsu, Samsung almeno nel settore delle logiche, per il futuro è una incognita come hai detto ci sono state morti ed acqisizioni difficili dire chi prevarrà.
non
Infatti molte case producono per se stesse o per pochi giganti eletti, molti non sanno che NEC ed IBM sono i principali produttori si semiconduttori del mondo ma li consumano prevalentemente al loro interno. Il problema nostro è la gran mole di PLD AMD installate sui sistemi telecom ai quali dobbiamo garantire assistenza ed interoperabilità per almeno 15 anni a seguire se non oltre, oltre a seguire un trend quale l'uso di Fujitsu e Infineon che sono partner storici (oltre che insostituibili per velocità
stabilimenti manifatturieri anche in Italia come Alcatel, Ericsson, Siemens TLC, Marconi-OTE, Aethra, SM e altre. E non è una fetta trascurabile visto che il 78% delle aziende elettroniche nel mondo lavorano in ambito telecom-telematico ed in Italia è l'unico settore sopravvissuto.
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