Varistore lampadario

Cosi' peggiori la situazione (di poco): le eventuali sovratensioni arriveranno meglio alle lampadine.

Gli elettrodomestici in genere provocano cali di tensione, non picchi.

Se la tensione media e' di piu' di 250V, il varistore non ci puo' far niente: le lampadine bruceranno lo stesso. Il varistore puo' avere un senso se sono davvero picchi molto brevi; se hai una tensione media da 207 a 230V ci andra' il varistore da

250V; se hai da 230 a 253V ci andra' il 275; se sei fuori da questo range credo tu debba chiamare il tuo gestore di linea elettrica); il varistore e' meglio che sia il piu' grosso che trovi; io metterei questo:

uct&R=3D2428179

collegato tra fase e neutro; in ogni caso ci vuole almeno anche un fusibile da 16A o meno a monte del varistore; se pero' i picchi sono frequenti devi montare un interruttore termico veloce da qualche ampere (non meno di 1A e non piu' di 16) al posto del fusibile altrimenti cambierai il fusibile in continuazione; se sono frequenti i picchi tenderanno comunque a bruciare prima o poi il varistore. se sono sovratensioni prolungate ti conviene comprare (se ne trovi) lampadine per tensioni piu' alte (240 o 260 volt) oppure uno stabilizzatore.

Grazie per le informazioni. Speravo fosse pi=F9 semplice. Non dico che sia difficile quello che mi hai spegato ma possibile che questo problema non sia cos=EC diffuso? Mi spiego meglio: in molti abbiamo in cucina degli elettrodomestici dai consumi elevati; possibile che questo problema capiti solo a me? Ho cercato un po tra i forum ma vedo che l'argomento =E8 poco trattato. Potrebbe essere un problema del lampadario? Non credo, sono solo quattro portalampade collegati tra di loro. Forse i portalampade? Di lampadine ne ho provate tantissime marche (sempre a basso consumo). Il problema =E8 solo in cucina. Quindi mi verrebbe da dire che la colpa =E8 degli sbalzi causati dagli elettrodemestici. Per l'altra soluzione, che tipo di stabilizzatore sarebbe consigliato?

Ascolta, non sarà mica l'interruttore del lampadario che scintilla e non lo vedi dalle lampade proprio perchè sono a risparmio?

Fai un investimento di pochi euro e comincia da quello, io ho lampade a risparmio da anni e anni in diverse case e mai avuto nessun problema, nemmeno mai sentito.

Mi pare strana sta cosa.

Altra cosa, verifica bene che dove c'è la giunzione dei fili del lampadario a quelli che escono dal soffitto ci sia un morsetto e ben stretto.

Brucia a caso le lampade o solo in alcune posizioni? Se è la seconda smonta i portalampada e guarda che siano serrati bene i fili, verifica pure che non ci sia annerimento sugli attacchi delle lempadine e sulle linguette nei portalampada.

Gli sbalzi li metterei come ultima spiaggia.

Accertati che non si tratti di lampadine "cinesi" a 220 volt. Nel caso sostituiscile con qualcosa di piu' "serio" a 230 volt.

Come gia' detto eventuali falsi contatti potrebbero non far bene.

Ovviamente saprai che quel tipo di lampade non sono fatte per essere accese/spente con frequenza.

Buona fortuna.

Non sara' che tutto questo avvita/svita di lampade ha ridotto i portalampada in malo modo? Segui anche gli altri consigli e controlla bene l'impianto: se ci sono sbalzi in cucina, dovrebbero esserci anche nelle altre stanze (l'impianto e' sempre quello).

Gli elettrodomestici possono causare cali di tensione; la tensione bassa in genere non rompe le lampadine, al massimo cala la luminosita'. E' piu' probabile che la causa sia un'altra. Esistono gli analizzatori di rete (apparecchietti che si collegano a una presa e memorizzano eventi elettrici per un certo tempo): averne uno in prestito o in uso ti sarebbe utile.

Uno che non costi troppo. APC ne ha uno in catalogo che costa 60 euro circa, e' sprecato (e' da 1200VA), ma almeno funziona. Non ne conosco di piu' piccoli. Verrebbe da dirti di usare un piccolo gruppo di continuita', ma deve avere un'uscita con protezione da sovratensione sempre attiva.

Grazie a tutti per i consigli. Come prossimo passo prover=F2 a sostituire l'interruttore. Per quanto riguarda il lampadario, l'ho gi=E0 smontato completamente, ho sostituito i fili, ho controllato i portalampada, ho stagnato i fili dove occorreva, ho pulito i due punti di contatto del portalampada con la lampadina (che comunque non erano neri). Spero che queste operazioni servano a qualcosa. Adesso gli ho appena montato 4 lampadine nuove e vedo come va. Le lampadine si bruciavano in modo casuale. Ho provato diverse marche di lampadine, partendo da quelle cinesi fino ad arrivare alle philips.

Comunque ho visto che siete tutti d'accordo nel dire che secondo voi non sono i cali di tensione a provocare il problema, quindi se mi dovesse tornare a capitare mi direzioner=F2 sul lampadario. Adesso che ci penso, uso lampadine a basso consumo in tutta la casa e solo in cucina ho dei problemi, gurda a caso dove le lampadine hanno l'attacco piccolo. Non vorrei che dessero qualche problema in pi=F9....

Accertati che non si tratti di lampadine "cinesi" a 220 volt. Nel caso sostituiscile con qualcosa di piu' "serio" a 230 volt.

Come gia' detto eventuali falsi contatti potrebbero non far bene.

Ovviamente saprai che quel tipo di lampade non sono fatte per essere accese/spente con frequenza.

Buona fortuna.

.............. ecco , appunto...soffrono l'accendi/spegni frequente. Le uso nella casa da tempo e, dato l'elevato costo, non ne sono soddisfatto perche' si consumano ben prima delle fatidiche 8000-10000 ore. Nel bagno e nella cucina si consumano come le noccioline dato l'elevato numero di accensioni/spegnimenti

Temo che l'approccio che vuoi intraprendere non ti porti a qualche benenficio. Le lampade sono praticamente al "neon" (o altro gas similare) con tutti i pregi ed i difetti del caso. Dentro lo zoccolo infatti c'e' una elettronica di innesco..se ne hai una rotta guardaci...facendo attenzione a non ferirti col vetro. Sull'argomento c'e un lungo thread qui del 13.01.2010 Lampada a basso consumo Beghelli ciao Stevez

snipped-for-privacy@k35g2000yqb.googlegroups.com...

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e

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Grazie per i consigli, ma io non ho lampade a basso consumo che si "bruciano"...

Saluti.

Le cft lampade a basso consumo soffrono per le frequenti accensioni: è il tuo caso ? Saluti.

"pesie" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@30g2000yqu.googlegroups.com... Grazie a tutti per i consigli. Come prossimo passo proverò a sostituire l'interruttore. Per quanto riguarda il lampadario, l'ho già smontato completamente, ho sostituito i fili, ho controllato i portalampada, ho stagnato i fili dove occorreva, ho pulito i due punti di contatto del portalampada con la lampadina (che comunque non erano neri). Spero che queste operazioni servano a qualcosa. Adesso gli ho appena montato 4 lampadine nuove e vedo come va. Le lampadine si bruciavano in modo casuale. Ho provato diverse marche di lampadine, partendo da quelle cinesi fino ad arrivare alle philips.

Comunque ho visto che siete tutti d'accordo nel dire che secondo voi non sono i cali di tensione a provocare il problema, quindi se mi dovesse tornare a capitare mi direzionerò sul lampadario. Adesso che ci penso, uso lampadine a basso consumo in tutta la casa e solo in cucina ho dei problemi, gurda a caso dove le lampadine hanno l'attacco piccolo. Non vorrei che dessero qualche problema in più....

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La luce in cucina verr=E0 accesa/spenta mediamente 5 o 6 volte in un giorno e la frequenza =E8 sicuramente pi=F9 alta nel fine settimana, quando siamo a casa. Per=F2, come dicevo prima, monto lampade a basso consumo in tutta la casa e nelle altre stanze non ho problemi. Sicuramente il soggiorno e il corridoio subiscono pi=F9 accensioni e la durata =E8 lunga

Magari il lampadario della cucina ha scarsa ventilazione (coppe chiuse) e le lampade surriscaldano?

Non credo, sono le classiche campane aperte. Piuttosto quelle del corridoio, del soggiorno e dei bagni sono chiuse in plafoniere ma ripeto che qui il problema non esiste

pesie:

Anche le gonne e i caffetani lo sono, in basso, ma l'aria calda sale...

Ma semmai non sono a testa in giù.

Il giorno Wed, 20 Jan 2010 23:06:01 -0800 (PST), pesie ha scritto:

Potresti provare a mettrci queste:

E' vero che sono una novità e costicchiano (21?) , ma hanno 30000 ore di vita con 3W di consumo, sono da valutare.

-- ciao Stefano

SB:

Ed una luminosità equivalente a una "standard 25-30W".

Sì, sono da valutare per l'illuminazione di un loculo. ;-)

"SB" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

Credo che da valutare sia l'integrità mentale di chi le compra per illuminare una cucina: Lampada comune da 100W 1,50 euro (in estinzione) Basso consumo Luminosità 100W (22W) 9,90 per 3 pezzi blisterati Osram nei cestoni dei supermercati. Lampada a Led 28+iva per luminosità 25 W = 33,60x4= 134 euro! saranno sicuramente eccezionali, consumeranno solo 3x4=12W e dureranno di più, ma a parità di luminosità costano 40 volte di più (se se frega una ti vengono le lacrime...)

Tra 10 anni minimo si potrà ragionare coi led, e si spera le facciano in modo che abbiano uno spettro accettabile, magari mescolando varie temperature di colore.