Normalmente ho visto fare così: un AC/DC che ricava una 15Vdc dalla 220Vac e, mediante due diodi, questa 15Vdc oppure la 12Vdc della batteria va ad alimentare un DC/DC a 5V (il circuito è alla fine alimentato a 5V). In questo modo, quando è presente la 220V, la 15V "vince" sulla 12V e la batteria è in effetti scollegata. Quando la 220V manca, manca anche la 15V ed è la 12V ad alimentare il DC/DC.
Devo fare qualcosa di simile, ma ho già la 5V ricavata dalla 220V e che non posso modificare. Devo aggiungere un ingresso a batteria (12V o 24V) che ricava la 5V per alimentare il circuito quando la 5V ricavata dalla 220V viene a mancare. Naturalmente la tensione di batteria deve essere abbassata a 5V con un DC/DC.
Avevo pensato di utilizzare un relè a 2 contatti. Collego la bobina del relè alla 5V della 220V. Quando la 220V è presente, il relè è eccitato e commuta i due contatti in modo che solo la 5V della 220V vada ad alimentare il circuito, mentre la tensione di batteria è staccata completamente dal circuito. Al contrario quando la 5V della 220V non c'è. Vedete più sotto lo schema in Fidocad (la configurazione dei contatti mostrata nello schema è quella del relè non eccitato).
Ci sono controindicazioni? Ho paura solo che alla commutazione del relè ci siano degli archi elettrici sul contatto che vanno a diminuire molto la vita del relè.
Ci sono soluzioni migliori?
[FIDOCAD] MC 140 60 1 0 830 MC 110 50 3 0 010 LI 110 50 110 60 LI 110 60 125 60 SA 110 60 MC 140 60 3 0 040 MC 135 70 1 0 880 LI 110 75 120 75 LI 110 60 110 75 MC 135 85 1 0 880 MC 95 50 3 0 010 LI 95 90 95 50 LI 120 90 95 90 RV 160 90 175 100 LI 135 85 150 85 LI 150 85 150 95 LI 150 95 160 95 LI 175 95 180 95 LI 180 95 180 80 LI 135 80 180 80 LI 180 85 195 85 TY 90 40 5 3 0 0 0 * Vbat TY 105 40 5 3 0 0 0 * +5V TY 195 80 5 3 0 0 0 * +5V al circuito TY 160 85 5 3 0 0 0 * DC/DC