uno strano fenomeno

00:49

- Gio 16 Giu 2011, 23:23, Synth Mania ha scritto:

- Be', i conti sono presto fatti... se fossero dei normali led bianchi avrebbero una caduta di tensione di 3,6 volt a regime e una tensione minima di accensione intorno ai tre volt... lui prima ne aveva messi 88, e in serie l'lm317. Togli l'lm317, arrotondiamo a novanta led... se fossero normali, sarebbero 324 volt a regime. La tensione di rete di cresta può variare tra 295..325..358 volt. Quindi, se hanno un regolatore interno, questo in pratica _NON_ ha caduta. Ma allora ce l'hanno, un regolatore, o qualcuno se lo è soltanto immaginato e li ha massacrati con delle prove inopportune?

---

-*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com

--
If his chest had been a cannon, he would have shot his heart upon it.
Se il suo petto fosse stato un cannone, gli avrebbe sparato contro
il suo cuore. (Herman Melville, Moby Dick; Patrick Stewart,
Capt. Jean-Luc Picard, Star Trek - The Next Generation)

01:06

- Gio 16 Giu 2011, 23:26, alfio ha scritto:

- Ma ti rendi conto, col senno di poi, magari non oggi ma domani o tra qualche giorno, che hai collegato dei led privi di regolazione di corrente a un'alimentazione diretta da tensione di rete con in serie una resistenza limitatrice assolutamente insufficiente a proteggerli se la tensione di rete sale troppo?

Scusa, mi viene un dubbio : tu lo sapevi, vero, che ad esempio un led (normale, in questo esempio) che a 3,6 volt assorbe 20 milliamper, salendo verso i cinque volt arriva ad assorbire alcuni amper e si brucia subito?

---

-*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com

--
If his chest had been a cannon, he would have shot his heart upon it.
Se il suo petto fosse stato un cannone, gli avrebbe sparato contro
il suo cuore. (Herman Melville, Moby Dick; Patrick Stewart,
Capt. Jean-Luc Picard, Star Trek - The Next Generation)

"uniposta" ha scritto nel messaggio news:ite2a2$k1i$ snipped-for-privacy@dont-email.me...

certo che mi rendo conto, e' lo scopo di questo esperimento.

come ho gia' scritto, quella resistenza da 10 ohm stava li per permettermi di misurare la corrente assorbita, non era un resistenza di limitazione

certo, ma perche' li dovrei alimentare a 5V ? ma a 3,7 secondo te quanto assorbe ? e a 3,8 ? e se ci guardiamo la curva caratteristica, non e' meglio ?

i led li ho provati (5 o 6 a campione) e hanno una caduta di 3,6 circa a

150mA e 3,4 a 100mA su questi numeri si basa l'esperimento

tutto qui

"Synth Mania" ha scritto nel messaggio news:ite0s0$d5r$ snipped-for-privacy@news.nonsolonews.it...

anche senza resistenza non succede nulla finche' non si scaldano o la tensione di rete non si alza troppo. in realta' i led erano 84, quando ho scritto il primo post avevo sbagliato a contare i led

era una comodita' di collegamento sulla millefori, nessuna base teorica diestro questa scelta.

sicuramente si abbassa la luminosita'

per ora si, ed e' anche meglio vedere la lampada che si spegne subito aprendo l'interruttore. l'unico neo negativo e che la luminosita' e' molto piu' bassa, dovrei azzardare con una corrente di picco maggiore. stavo pensando di rimettere i condensatori e aggiungere un rele' (con bobina

220 Vac) che mi scolleghi la serie di led quando manca l'alimentazione da rete.

23:12 cose da pazzi (cit.)

- Ven 17 Giu 2011, 17:18, alfio ha scritto:

- Scusa, Alfio, ma:

1) la usi come lampada in bagno, non mi sembra un gran laboratorio d'esperimenti; e 2) per verificare una curva caratteristica si fa una misura in condizioni controllate con un alimentatore da banco e altre cose, mica all'uscita di un raddrizzatore collegato alla rete elettrica, dalla quale potrebbe arrivare di tutto e fotterti tutti gli 88 power-led (non power rangers).

Eh.

---

-*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com

--
If his chest had been a cannon, he would have shot his heart upon it.
Se il suo petto fosse stato un cannone, gli avrebbe sparato contro
il suo cuore. (Herman Melville, Moby Dick; Patrick Stewart,
Capt. Jean-Luc Picard, Star Trek - The Next Generation)

"uniposta" ha scritto nel messaggio news:itgfvk$hs3$ snipped-for-privacy@dont-email.me...

prima di prendere posto in bagno e' stata anche sulla scrivania, e finiti i test a banco e' passata in fase operativa, non ci vedo nulla di male. pensavi che dopo aver saldato l'ultimo led l'avessi subito piazzata sul soffitto del bagno ?

il fatto e' che i test a banco sono stati per lo piu' indirizzati a capire gli effetti dello stress termico, e non mi si e' mai bruciato un led mentre li facevo.

io ho usato un tester e LM317 come generatore di corrente costante, non ho creato la curva per tutti i possibili valori di corrente e tensione, ma come ti ho scritto prima ho dato una controllata a qualche led per capire nel range che mi interessava come variavano le grandezze tra un led e l'altro, ho riscontrato che la variazione e' minima e quindi ho realizzato il circuito su quei valori. la tensione dopo il raddrizzatore e' circa 300V per cui

300 / 3.4 = 88 led a 100 mA 300 / 3.6 = 84 led a 150 mA

ti sembra davvero cosi' tanto superficiale il mio modo di agire ?

23:58

- Ven 17 Giu 2011, 23:40, alfio ha scritto:

- ma hai anche collegato direttamente i led con il solo tramite di due resistenze da dieci ohm. E questo, NON lo dovevi fare.

Ah, poi... i condensatori elettrolitici hanno tolleranze costruttive notevoli e possono differire molto per capacità dall'uno all'altro. Quindi non era il caso, di collegare metà fila di led a un ramo e l'altra metà all'altra

- io mi limito a quello che leggo. Alfio.

Eh.

---

-*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com

--
If his chest had been a cannon, he would have shot his heart upon it.
Se il suo petto fosse stato un cannone, gli avrebbe sparato contro
il suo cuore. (Herman Melville, Moby Dick; Patrick Stewart,
Capt. Jean-Luc Picard, Star Trek - The Next Generation)