un po' OT

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So di essere abbastanza OT ma mi chiedo com'e' possibile rimanere folgorati mentre hai un dispositivo come un iphone in carica? Da ignorante mi chiedo la spiegazione tecnica qual'e'? Quali componenti sotto carica possono dare questo problema?

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alessio211734
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Presumendo che cio' che e' scritto li corrisponda a verita' (il che quando si tratta di articoli con argomenti tecnologici non e' tanto scontato), potrebbe essere stato un guasto all'alimentatore, che ha fatto passare la tensione di rete verso il telefonino.

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Byebye from Verona, Italy 

Bernardo Rossi              b.rossi@tin.it
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Bernardo Rossi

Il 16/07/2013 17.54, alessio211734 ha scritto:

ho letto di sfuggita l'articolo...l'unica spiegazione è che sia saltato l'alimentatore e abbia portato la fase sul secondario...e la sventurata cinese ha chiuso il circuito :-(

Ste

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Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata 
[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
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PeSte

Il 16/07/2013 20:00, PeSte ha scritto:

Potrebbe essere stato anche un piccolo fulmine entrato nelle rete G

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Giorgio

Il 16/07/2013 20.16, Giorgio ha scritto: [...]

LOL!

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Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata 
[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
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PeSte

to

La cosa strana è ma non doveva sbruciacchiarsi anche il cellulare se gli arriva la 220v diretta? Che tipo di protezione si puo' usare per evitare in un circuito se salta un trasformatore possa arrivare in uscita la 220?

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alessio211734

Il 17/07/2013 9.35, alessio211734 ha scritto:

ciao no se la fase va a massa e il cellulare non subisce danno, tu mettendo a terra la fase , estingui, ma se l'impianto fosse stato a norma sarebbe saltato il salvavita. ma non si hanno notizie tecniche di prima mano.

ciao primula

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primula

"alessio211734" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@googlegroups.com...

Perché OT? Non sei per niente OT.

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G.F.

"PeSte" ha scritto

S: fulminata da un fulminetto...

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Sito di schemi elettronici utili e belli,  
di "SOMMERGIBILE":  
http://am3zz.altervista.org
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SOMMERGIBILE

Il 17/07/2013 13:15, SOMMERGIBILE ha scritto:

Se la causa fosse stata la rete luce mi chiedo ma il corpo di questo cellulare e' fatto di materiale conduttivo?

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Giorgio

"Giorgio" ha scritto

Se la causa fosse stata la rete luce mi chiedo ma il corpo di questo cellulare e' fatto di materiale conduttivo?

S: touch screen capacitivo :-)

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Sito di schemi elettronici utili e belli,  
di "SOMMERGIBILE":  
http://am3zz.altervista.org
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SOMMERGIBILE

Il 17/07/2013 15:36, SOMMERGIBILE ha scritto:

Che posto vicino all'orecchio ... Sembra che non usasse il caricabatterie originale. Alcuni anni fa collaborai con un commerciante-produttore che costrui' un apparecchio tipo TENS per il dolore con gli elettrodi che andavano a diretto contatto con la pelle. Poiche' doveva funzionare anche alla 220 fu costretto ad usare un trasformatore con avvolgimenti separati...

G.

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Giorgio

a meno che non si tratti di un autotrasformatore , tutti i trasformatori hanno gli avvolgimenti separati, da quelli enel in cabina a quelli da pochi watt del cellulare

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kfm

Il 17/07/2013 15:49, kfm ha scritto:

Per separati intendevo non uno sopra l'altro ma avvolti in parti separate (opposte) del nucleo, G.

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Giorgio

alessio211734 ha scritto:

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Principale indiziato: Y1. Piccolo condensatore di colore blu: se si rompe sei collegato direttamente alla rete, con le conseguenze note.

Indiziato numero due: il telefono fatto di materiale conduttivo, come molto di moda. Se Y1 si rompe, la carcassa conduttiva del telefono si porta allo stesso potenziale della rete.

Soluzione: telefoni fatti di plastica (come lo sono quasi tutti), e sperare che quel piccolo condensatore dentro il caricatore non si rompa :- )

Suggerisco questa discussione:

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SilverLeo

Il 17/07/2013 17:01, SilverLeo ha scritto:

Aspetta, facciamo un po' di chiarezza.

Quello è lo schema del caricabatterie dell'iPhone?

Supponendo sia così, i condensatori Y1 sono di classe Y, ovvero sono progettati per NON andare in corto in caso di malfunzionamento.

Sono presenti in tutti (ma proprio tutti!) gli apparecchi di commercio. Sono per l'appunto posizionati tra la rete e la carcassa dell'apparecchio e sono testati per il funzionamento in sicurezza, di solito garantiscono un isolamento di MINIMO 5.000V.

Lo stesso discorso può essere fatto per il trasformatore (anche quello deve essere costruito ammodo, con isolamento in mylar, etc...) e per lo sbroglio, che deve avere delle clearence minime tra zone galvaniche separate.

Non credo che Apple abbia risparmiato in tal senso, è però possibile che il caricabatterie non fosse originale e montasse conponenti di qualità e sicurezza non adeguata.

In ogni caso, anche se il condensatore, il trasformatore o la cleareance delle piste avessero fallito, in un impianto a norma sarebbe scattato il salvavita, proteggendo l'utilizzatore.

Se quindi l'evento si è davvero verificato come trascritto (e questa sarebbe la prima cosa da verificare), ci devono essere state almeno 2 concause.

Soluzione: usare caricabatterie originali o comunque di cui siamo sicuri della qualità e avere impianti a norma.

Ciao

--
Francesco
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Francesco Sacchi

Se è cosi si possono eliminare i 2 condensatori nell´"Isolation Barrier".

Che problemi ci potrebbero essere ? Uscita flottante ?

Art

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Art

Il 17/07/2013 17:01, SilverLeo ha scritto:

Questo schema con i due C di classe Y avrebbe senso se la massa dell'apparecchio fosse in contatto con una massa a terra tramite la spina a 220. In tal modo se un Y va in corto salta il differenziale, o cmq non c'e' la scossa, ma cosi' com'e' non hanno molto senso anche perche di classe Y, Giorgio

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Giorgio

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