cosa significa che tutti i componenti del primario del trasformatore switch sono a POTENZIALE DI RETE rispetto alla terra?.....questi che pericoli comporta e come ci si deve regolare per diminuire i pericoli quando si fanno riparazioni?
che hai la tensione di rete (230VAC in italia) in giro...
comporta rischio di prendere la scossa e potenzialmente rimanerci secco...
come ci si deve regolare per diminuire i pericoli quando si fanno
scollegare l'apparato dalla rete ellettrica, ad esempio?
-ice-
"ice" ha scritto nel messaggio news:hCsKj.52575$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it... [...]
e aspettare che si scarichino gli elettrolitici ;-)
Ste
-- Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata [cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
"> e aspettare che si scarichino gli elettrolitici ;-)
il problema e' quando si devono fare misure di tensione a trasfo acceso
"ciro" ha scritto nel messaggio news:47fa677d$0$37206$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...
il multimetro non ha problemi, per l'oscilloscopio serve un modello isolato
Ste
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ciro ha scritto:
Allora tieni una mano in tasca e con l'altra fai le misure. I piedi è bene siano appoggiati su una superficie isolante. Questo non toglie che potresti sempre beccarti una scarica a 30000 volt, ma di solito non è mortale. Non hai idea della velocità a cui si tira fuori la mano. Mi sono fatto più male sbattendola contro il mobile piuttosto che per la scarica.
Giuliano
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che significa modello isolato?
"ciro" ha scritto nel messaggio news:47fa7024$0$10615$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...
gli oscilloscopi "normali" hanno lo zero elettrico (calza della sonda) connessa a terra...quindi attaccando la sonda su una scheda "lato 230V" si rischia il botto!
serve un oscilloscopio la cui calza (e il resto) siano svincolati da terra
Ste
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Esistono i trasformatori di isolamento, per un oscilloscopio 100VA bastano e avanzano, oppure il metodo ALTAMENTE PERICOLOSO ma che uso da sempre di staccare la terra dal cordone di alimentazione. Ma per lavorare un po' più in sicurezza invece di avere l'oscilloscopio isolato non sarebbe meglio alimentare il coso da riparare/misurare con un trasformatore di isolamento, che è un oggetto che non dovrebbe mai mancare in un laboratorio di elettronica?
"arabba" ha scritto nel messaggio news:q5vKj.52686$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...
con il trafo di isolamento e oscilloscopio tek lcd non ha mai avuto problemi. con il trafo e un hp a tubo catodico è successo che toccando il probe dell'oscilloscopio la botta da qualche kV è arrivata :-o
Ste
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Il giorno Mon, 07 Apr 2008 20:52:36 +0200, snipped-for-privacy@tiscalinet.it (JUL) ha scritto:
Da dove escono 30 kV ?
Forse intendevi dire 300 V ?
Luigi C. ha scritto:
Dal trasformatore di riga di un TVcolor.
Giuliano
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