Dubbi su lampade alogene, lumen, watt e plafoniere

Ciao a tutti, vorrei chiedervi un consiglio relativo ad un piccolo problema che sto avendo con la casa nuova. Chiedo scusa anticipatamente per la lunghezza del post e per le tante domande ma vorrei chiarire tutto con precisione.

Dovendo scegliere l'illuminazione e avendo l'esigenza che questa fosse bella forte e chiara ho fatto un giro nei vari Castorama / Leroy Merlin e i vari addetti mi hanno consigliato di optare su plafoniere alogene invece che su quelle classiche ad incandescenza in quanto questo tipo di lampada offre una maggiore luminosit=E0 a parit=E0 di consumo in Watt oltre ad offrire una luce pi=F9 brillante. In effetti cercando su internet ho letto diverse conferme della cosa e quindi alla fine mi sono fatto convincere ed ho acquistato la bellezza di 9 plafoniere (sono un p=F2 di stanze) alogene spendendo quasi 600 euro. Nella confezione erano comprese anche delle lampadine da 150w attacco R7s da 118m Arrivato a casa ho fatto i buchi, montato il tutto e acceso le lampade: delusione!!! Le plafoniere si accendono senza problemi ma la luminosit=E0 =E8 decisamente bassa, mi aspettavo un fascio di luce bello luminoso e quasi accecante e invece mi ritrovo con una luce che, per fare un paragone, sembra quella di una lampada tradizionale ad incandescenza da 40/60 watt... per assurdo le lampadine che avevo installato prima a titolo provvisorio (delle classiche a incandescenza da 100w economiche) facevano visibilmente pi=F9 luce. Inoltre la luce =E8 giallina e non bianca brillante come avevo sentito in giro.

Di qui la prima domanda:

1) E' normale, anche a titolo teorico, che una lampadina da 150w sia meno luminosa di una da 100w? L'addetto di Castorama mi ha spiegato che la cosa potrebbe essere dovuta alla scarsa qualit=E0 delle lampadine comprese con le plafoniere e che quindi se magari prendo delle alogene, sempre da 150w, ma magari di marca (tipo Osram) dovrei notare un netto miglioramento... ma mi domando, le lampadine da 150w non sono tutte uguali? Ok che in base alla marca pu=F2 cambiare magari la qualit=E0 dei materiali, la durata in ore e cose di questo tipo ma a livello di luminosit=E0 pu=F2 essere che una lampadina di qualit=E0 scadente faccia meno luce di una lampadina di pari watt ma di marca?

Alla fine mi sono fatto convincere e mi sono recato di nuovo da Castorama per valutare l'acquisto di lampadine di maggior qualit=E0, mi sono recato nel reparto dove erano esposte quelle Osram (che da quello che ho capito dovrebbe essere una delle marche migliori in questo campo) ed ho cominciato a leggere un p=F2 di etichette. Da quello che ho capito la luminosit=E0 reale =E8 quella relativa ai Lumen, mentre i watt indicano principalmente il consumo elettrico. Ho infatti visto, sempre della Osram, varie lampadine da 150w che per=F2 avevano un numero di Lumen diverso (ad esempio c'erano quelle da 1980, quelle da 2200, quelle da 2500). Questo mi farebbe pensare che ci siano lampadine maggiormente ottimizzate rispetto alle altre anche all'interno della stessa casa produttrice.

Di qui la seconda e la terza domanda:

2) Sono visibili, ad occhio nudo, queste differenze di lumen cos=EC piccole? Nel senso, si riesce a riconoscere la differenza tra una lampadina da 2200 lumen e una da 2500? Oppure non si noterebbe se non con una strumentazione apposita? Immagino che tra una lampadina da 2500 e una da 5000 la differenza sia ben visibile ma ovviamente qui si andrebbe su wattaggi differenti quindi il confronto non avrebbe molto senso. 3) Quanto =E8 il numero massimo di lumen per watt? Ad esempio, la lampadina Osram da 150w e 2500 Lumen =E8 un buon valore o ci sono lampadine che con gli stessi watt danno 3000 lumen e cos=EC via?

Per finire, guardando sempre tra gli scaffali, mi =E8 caduto l'occhio su una particolare serie della Osram che veniva pubblicizzata come "la prima lampadina alogena a risparmio enegetico". La serie si chiama Haloline ES e sulla confezione =E8 indicato che illumina come X watt ma ne consuma il 20% in meno. Ad esempio ho visto quelle da 400w che per=F2 fanno 9200 Lumen (quindi paragonabili a una 500w) oppure quelle da

230w che illuminano come 300w e questo mi sembrava il miglior rapporto watt/lumen cos=EC ne ho acquistato una decina. Mi reco a casa per montarle ma mi cade l'occhio sull'etichetta delle plafoniere che indica "max 150w". Cos=EC un p=F2 preoccupato controllo l'attacco e vedo che =E8 lo stesso quindi provo comunque a collegare la lampadina e provo ad accenderla: la luce si accende senza problemi e la stanza =E8 illuminata a giorno, proprio come vorrei io. Ho per=F2 preferito, magari in un eccesso di preoccupazione, non lasciarla accesa per molto tempo proprio per evitare che ci fossero dei danni alla plafoniera.

Da qui nascono le mie ultime domande:

4) Ci sono dei rischi seri a utilizzare una lampadina pi=F9 forte di quella consigliata? Ve lo chiedo perch=E8 la plafoniera non ha parti in plastica ma ha la base in ferro e la griglia davanti in vetro quindi tecnicamente non ci sono parti in plastica particolarmente delicate al calore. Nel senso, se il rischio =E8 massimo che la plafoniera si rompa o cose del genere non sarebbe un gravissimo problema in quanto al massimo per 50 la ricompro e ne monto una nuova ogni tanto (tanto avrei gi=E0 i buchi prendendo lo stesso modello). 5) Utilizzando queste alogene particolari che hanno quindi un wattaggio minore di quello delle lampade tradizionali non dovrei avere una maggior tranquillit=E0 di utilizzo visto che per ovvie ragioni scaldano di meno? Se non queste da 400w, le altre da 230w che illuminano come 300w dite che dovrei stare ancora pi=F9 tranquillo? In parole povere vorrei sapere se ho capito bene... nel senso, se l'etichetta che c'=E8 sulla plafoniera con indicato 150w max viene indicata per un discorso di calore prodotto dalla lampadina piuttosto che dai watt veri e propri, nel caso in cui trovo anche una lampadina da 200/300 watt che per=F2 produce lo stesso calore di quella da 150w dite che potrei stare tranquillo?

Grazie mille a chi vorr=E0 rispondere e scusate le tante domande ma per me il mondo delle lampade alogene =E8 un campo totalmente nuovo e questo mi fa nascere parecchi dubbi :((

Gigi

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Provolino
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"Provolino" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@19g2000hsx.googlegroups.com...

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ciao Gigi, scusa se taglio il resto del tuo messaggio, che ho letto ma qui quello che conta è la prima impressione. Tu hai installato in casa tua al minimo 9 x 150 Watt di lampade alogene. E dici che fanno la luce giallina. E' quasi normale se hai un normale impianto domestico e ti hanno cablato i punti luce con cavo da 1,5 mm^2, e se oltre alle lampade usi anche altri utilizzatori (frigorifero, televisore, computer) come facilmente prevedo. Hai un calo di tensione dovuto all'assorbimento e alla resistenza dei cavi, specialmente se hai un impianto con molti interruttori e deviatori, cioè con molti metri di cavo che vanno e vengono dentro le canaline.

E poi pesno che questi signori delle ditte che citi non ti hanno consigliato bene, anzi hanno fatto una furbata: oggi hanno i magazzini pieni di lampade che fra poco saranno invendibili vista la diffusione e la quasi imposizione delle lampade ad alto rendimento (o basso consumo), e ti hanno venduto tutto il vendibile. Oltretutto se di buona qualità e ben scelte come temperatura colore, le lampade a risparmio energetico fanno una bella luce consumando circa un quinto a parità di lumen emessi.

Il mio consiglio è: mano a mano che si fulminano cambia le alogene con lampade di classe A, e anche se dovrai cambiare i portalampade, alla fine risparmierai comunque. Questa è la mia opinione. :)

ciao Chance :O)

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ILikeToWatch

ILikeToWatch ha scritto:

Non ti offendere ma mi viene da ridere su questa tua affermazione. Ma ti rendi conto di quanta caduta di tensione ci vuole per fare una luce arancione?

Qui concordo.

Traggo dalla discussione:

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" Trascrivo da un articolo su NE in cui si confrontano i diversi sistemi: "Facendo il rapporto tra l'intensita' della luce emessa da una lampada, e la potenza elettrica assorbita, si ottiene la sua efficenza, che =E8 espressa appunto in lumen/watt. Lampada ad incandescenza non supera i 20 lumen/watt, contro i 25 lumen/ watt di una lampada alogena e i 90 lumen/watt di una lampada a fluorescenza. .=2E.I diodi led ad alta luminosita' in grado di erogare una intensita' luminosa di 40/60 lumen/watt..." Diversa cosa per la durata: incandescenza 1000 ore alogena 3000 ore fluorescenza 10.000 ore led 100.000 ore "

Ma poi, perche compri tutte le lampade ogni volta? Comprane una sola e fai la prova. Se c'=E8 scritto 150W max =E8 un rischio metterne di piu', rischi la cottura, sempre che non l'abbiano scritto perche il lampadario costa poco e "non di marca" ma in realta' usa gli stessi materiali e costruzione di quelli "strapagati".

mandi

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bertolimarco2004

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@w3g2000hsg.googlegroups.com...

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non mi offendo, tranquillo. Specie se Provolino scrive giallina, io riporto le sue parole e tu leggi arancione :P

Credo che lui intenda dire che non danno la luce bianca (da calor bianco appunto) tipica delle alogene, ma molto più calda, appunto giallina. E di solito questo accade quando c'è un calo di tensione. Mancando di qualsiasi altro dato, ma solo di impressioni riportate ne deduco che la corrente che arriva al filamento è più bassa del necessario.

ciao Chance :O)

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ILikeToWatch

ILikeToWatch ha scritto:

Arancione chiaro :-)

Potrebbe essere che non gli arrivi 230V ma solo 200V, non la caduta di tensione del filo, calcola un po' la cdd del filo...

mandi

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bertolimarco2004

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@d55g2000hsg.googlegroups.com...

ILikeToWatch ha scritto:

Arancione chiaro :-)

----------------------------------- certo :)

Potrebbe essere che non gli arrivi 230V ma solo 200V, non la caduta di tensione del filo, calcola un po' la cdd del filo...

--------------------------------------- un cavo flessibile da un 1.5 mmq offre una resistenza di circa 12 Ohm ogni 1000 m. Poi ci sono tutte le resistenze delle giunte, dei morsetti e degli interruttori: sono frazioni di Ohm ma ci sono sempre(quanto grandi dipende dalla perizia dell'elettricista e dalla qualità dei materiali) e infine quelle dei contatti delle lampade. Se è una casa abbastanza grande e se ci sono un po' di deviatori e interruttori, si possono facilmente superare i 100 m di filo(vanno considerati sia il filo che parte dalla fase che quello che torna al neutro). Aggiungendo le resistenze che ho indicate prima, si può arrivare a una resistenza in serie alla lampada di un paio di Ohm, che con un'assorbimento di circa

5.8 A (9x150W) possono far cadere più di 11 V. Se poi ci aggiungi una possibile bassa tensione della linea ENEL l'effetto "luce giallina" si spiega.

ciao Chance :O)

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ILikeToWatch ha scritto:

E se accendo il condizionatore la luce diventa rossa ? Certo non dobbiamo dimenticarci di tutto il cavo che dalla casa va fino in cabina !

11V !

mandi col tester

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bertolimarco2004

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@q75g2000hsh.googlegroups.com...

ILikeToWatch ha scritto:

e pure se te lo ricordi che risolvi? l'ENEL manco ti caca! :(

pardon! volevo scrivere 0 V. Non avevo notato i contatti dorati e i Dewar in cantina...:(

bye Chance :O)

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Perdonate l'ignoranza ma se fosse un problema di caduta di tensione (ammesso e non concesso visto che la casa =E8 nuova fresca di cantiere) perch=E8 se alla stessa plafoniera attacco una lampada di maggior lumen/ watt la luce =E8 bella bianca e la stanza =E8 illuminata a giorno? :)

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Provolino

"Provolino" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@w3g2000hsg.googlegroups.com...

non hai nulla da farti perdonare, anche se forse potresti postare il quesito anche su it.hobby.fai-da-te, perchè lì ci sono parecchi esperti in impianti elettrici e norme. Il tuo è un problema di elettrotecnica più che elettronica anche se oggi queste due tecnologie sono molto più legate che un tempo.

Non sto dicendo che il tuo impianto è scadente o difettoso. Solo che a quel che so, anche per esperienza, di solito negli impianti domestici per l'alimentazione delle lampade si usa un cavo di sezione più piccola di quello usato per la forza elettromotrice: le prese per gli elettrodomestici. A quel che so tale cavo per le norme non può essere inferiore a 1.5 mmq. Se tu ti sei collegato sul circuito illuminazione hai un po' esagerato con la potenza assorbita e questo potrebbe provocare i problemi che lamenti.

La risposta alla tua domanda è "in teoria si" ma fino a quando non provi non lo saprai.

ciao Chance :O)

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ILikeToWatch

Provolino ha scritto:

Vai tranquillo che non hai o avrai nessun problema di caduta di tensione. Probabilmente =E8 il tipo di lampada che hai comprato, ha quelle caratteristiche, evidentemente ti aspetti di piu' di quello che effettivamente ti da'.

mandi

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bertolimarco2004

Probabile, sar=E0 anche perch=E8 =E8 la prima volta che ho a che fare con lampade alogene e non so bene cosa aspettarmi :) Grazie mille per i consigli

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Provolino

. snipped-for-privacy@w3g2000hsg.googlegroups.com...

Grazie Change anche a te per i vari consigli, chieder=F2 magari ad un elettricista di controllare l'impianto per sicurezza :)

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Provolino

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