trasduttore di flusso

Ciao. Per un progetto universaitario dovrei costruire qualcosa che permetta di misurare quanto beve un'aurtomobile mentre va. Sono sicuro che circuiti di questo tipo esistono il mio amico ha una Porsche ed il sistema e' integrato nel cruscotto ;D

Avrei quindi bisogno di trasduttori di flusso che possano operare ovviamente con un materiale come la benzina e che siano sicuri da questo punto di vista.

Inoltre, che io sappia, la pompa della benzina pompa in modo continuo e il carburante in eccesso torna indietro al serbatoio. Ora: una lettura differenziale o devo escogitare un punto in cui la benzina che passa e' veramente quella bevuta dal motore?

Grazie e ciao as

P.S. oggi sono diventato IW2NYD

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slayer
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"slayer" ha scritto nel messaggio news:9DlMa.3316$ snipped-for-privacy@news2.tin.it...

no, ovviamente non hai un tubo, orifizio, o punto in cui passa tutta la benzina consumata, sarebbe esatto cio' che hai pensato sulla lettura differenziale delle portate, il problema e' che molto probabilmente (non essendoci ingiro per l'impianto nessun "lettore di portata") nel cruscotto delle auto vi deve essere un circuito che fa la media del tempo "aperto" agli iniettori di benzina, e rapportandolo alla velocita' in km/h, danno il consumo in l/100km. Molto facile da fare con un circuito.

Il problema che anche come pensavo io anni fa, non esiste nessun lettore di portata, e a bassi regimi e motori sotto ai 2000cc, avranno una portata di consumo che sia illeggibile, troppo piccola, rilevabile magari se ci fosse un singolo microtubetto che va agli iniettori, ma difficilmente leggibile da una lettura differenziale delle portate.. rischieresti di non ottenere una lettura nemmeno accettabile.

Soprattuto perche' hai anche una portata notevolmente superiore a quella necessaria al motore che circola grazie alla pompa, quindi che so, bisognerebbe mettersi a calcolare il volume d'aria aspirato dal motore ad un certo numero di giri, all'incirca ignorando le perdite, grazie alla semplice cilindrata aspirata a giro, fare un rapporto stechiometrico sul 14/1, calcolare quanti grammi o millilitri beve al giro... ah! ora che ricordo, teoria della patente nautica che ho fatto 9 anni fa, facciamo un po' di conti e vediamo di darti una risposta: un 5000 benzina a carburatori da 270CV, che quindi beve come un'animale, consuma non piu di 350 grammi al cavallo per ora, cioe' in un minuto al cavallo -> 5,83grammi cioe' metti anche di usare 50Cv su un'utilitaria media ottieni grammi al minuto per 50Cv-> 291gr. e grammi per 50Cv al secondo->4,85grammi, ridotto di almeno un 30 percento non essendo un 5000a benzina. fai 3 grammi per 50Cv per secondo.

calcolando che, un motore da 100Cv, ha bisogno di una pompa che pompi almeno (facengo 300grammi al cavallo ora) pompi almeno 500grammi di benzina nell'impianto ogni minuto, cioe' 8,333grammi al secondo, se ne mette ovviamente almeno una che pompi il doppio o piu, fai 16,33 grammi al secondo, che sarebbe un lirtro in pratica al minuto di portata dalla pompa, anche se ne fa sicuramente due di litri.

Si ottiene che, sfruttando 50cv di potenza, hai una portata in ingresso all'impianto di 16,33grammi/sec. e in uscita

16,33-3grammi/sec=13,33gr./sec..

i tubetti sono solitamente 6mm interni di diametro,

13,33 grammi sono circa 22,21ml di benzina.

con una portata di 22,21ml/sec in un tubo da 8mm di diametro, ottieni una velocita di

22,21ml/sec./(pigreco*r^2)=0,02221l/sec*(pigreco*4mm^2)=0,00002221mcubi/sec* (pigreco*0,004metri^2)=0,0000000035037 etc etc..m/sec=0,0000035037mm/sec....

da cui deduciamo subito, che nessun sensore esterno, a capacita, induttanza o quel che vuoi, riuscirebbe a misurare una cosa simile.

Solo un lettore messo inserie alla tubazione, che legge l'effettiva portata (che so, tipo i contatori dell'acqua a casa nostra) un lettore a palette, ma con letture dell'ordine dei grammi al secondo, allora potresti farlo.

Credo che quindi che la scelta del lettore di portata sarebbe fondamentale. Personalmente non ne ho mai visti di sensori di portata cosi piccola. Purtroppo in campo industriale/civile, portate cosi piccole non necessitano di essere lette. E da qui che ti dicevo appunto che materialmente, sull'auto, non esiste nessun sensore che legge la portata, da li ti dicevo del calcolo del rapporto aperto chiuso degli iniettori. Non e' un valore preciso, ma molto attendibile a costo zero in pratica. Nessun progettista spenderebbe 50 euro in piu per montare un sensore di portata purtroppo. Anche perche' potrebbe dare problemi, orifizi piccoli=probabilita' di tapparsi, gunzioni in piu da effettuare...costo manodopera, costo sensore, costo fascette etc etc etc.

cerca in internet su le solite

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e le altre che ti possono suggerire qui, se esiste un tal sensore che legge in grammi.

p.s.era una cosa che mi aveva appassionato anni fa si vede? fino alla triste scoperta del calcolo sul tempo degli iniettori eheh ;)

Mat

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Mat

"Mat" ha scritto nel messaggio news:hUvMa.5096$ snipped-for-privacy@news2.tin.it...

non mi torna ancora qualcosa... bisogna fare i conti con piu calma e su carta...

1ml al secondo al minimo di consumo.. in un minuto 60ml... mi pare troppo... un'auto in'unora a velocita media costante beve 15km/litro, a 100 all'ora, berrebbe 6 litri...in un'ora.

il mio consumo al minimo per un'ora ad auto ferma era

60ml al minuto=3600ml=3,6litri all'ora. stando ferma, contro i 6 di un'auto che va a 100 all'ora per un'ora. e' un po tanto...

insomma sei in presenza di portate sotto al ml al secondo in realta'... l'importante e' trovare un sensore che legga una cosa simile.

Mat

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Mat

Io non userei il flussimetro a filo caldo...nella benzina... Meglio pensare ad un'altra soluzione...piu' sicura! Sandro Ciao

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Sandro ISW-256

mah....

senti, non ho capito se tutti questi calcoli sono fatti comunque tenendo presente la tecnica diferenziale o presuppongono di trovare un tubicino nel quale passa tutta e solo la benzina bevuta.

In ogni caso ho capito che e' un casino.... :(

ciao

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slayer

"slayer" ha scritto nel messaggio news:wPDMa.6086$ snipped-for-privacy@news1.tin.it...

si certo, l'unci punto in cui hai una portata al motore da misurare, e' il getto nel carburatore o l'iniettore o gli iniettori in quelli ovviamente ad iniezione. Quindi li, non puoi interporre niente in assoluto. La questione della misura differenziale e' una possibile buona idea pero'.

non ricordo, ma dicevi per l'universita, bhe un universitario una cosa simile la fa ;) su un po di impegno. per cosa devi preparare il progetto? esame? laurea? a seconda del caso puoi impegnarti piu o meno.

Non puoi buttarti sul sistema che gia fanno le auto? nessuno ti dice di progettare qualcosa che gia non esiste, anche perche' han inventato quasi tutto eheh

poi dipende, vuoi mettere in atto praticamente la cosa o lasciarla sul progetto? se e' solo il progetto, vai di invenzioni, e' possibile progettare un sensore che misuri anche i grammi all'ora come ti hanno detto, ricerca se devi fare solo una cosa teorica, il sistema che hai pensato e' buono.

Se devi metterlo in pratica e vuoi/puoi buttarti sul sistema piu semplice(inzomma, ma fattibile) del segnale agli iniettori (se poi sei un'elettronico, con fasi e integrazioni e derivate con operazionali ci dovresti andare a nozze, ma anche uno non preparato ci arriva, poi te lo possono proporre qua e tu lo metti insieme) insomma, se poi non sai dove prendere il segnale, prendilo direttamente da un'iniettore, e' gia li bello e pronto.

Insomma, non ti buttar giu, che tutto sembra difficile, e invece sono cose semplici, seppur grande che sia un progetto, e messo insieme con sempre gli stessi mattoni di base.

Dicci se devi mettere in pratica il progetto o lasciarlo a livello progettuale.

Mat

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Mat

e' un progetto facoltativo per un esame :)

in effetti non e' necessario realizzare l'opera.

a questo punto pero' mi interessa la cosa degli iniettori...

ciao! as

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slayer

Se solo teorico potresti azzardare un flussimetro ad ultrasuoni...un tx sonorizza il tubo ed un rx riceve, sfasato, il segnale. Poi un comparatore di fase (es. flip flop SR o D) ricava un segnale proporzionale alla velocità di propagazione del suono nel tuo liquido. Quest'ultima è funzione, tra le altre cose tra cui la temperatura, anche alla velocità del fluido in cui l'onda sonora si propaga. Dato il calibro del tubo, il flusso è dato dalla velocità per la sezione. Io ho realizzato qualcosa del genere ma per l'aria e funzia alla grande. E' veramente molto molto sensibile. Nel fluido però le cose sono + complicate dato che la velocità di propagazione è circa 5 volte maggiore. Ciò implica elettronica + curata e sofisticata dato che devi valutare tempi molto piccoli, dell'ordine del microsecondo con precisioni almeno della decina di nanosecondi o meno.

Ciao ed in bocca al lupo per l'esame.

Sandro IW3GZQ

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Sandro ISW-256

Grazie per gli auguri ;)

Avresti qualche datasheet? Inventarmi il modo in cui il flussimetro comunica con l'esterno richiede troppa fantasia!

ciao as

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slayer

cosa si usa dire adesso? ai miei tempi "in c..o alla balena" andava bene...

Data sheet di cosa?

Vuoi anche che venga io a fare l'esame? scherzi a parte, il comparatore di fase è un'uscita PWM (frequenza fissa e duty variabile): basta un passa basso ed hai una tensione. Oppure lo mandi in un micro e con un timer calcoli la durata, poi esci ad es. in RS232. Oppure usi un frequenzimetro in modalità periodimetro...

Ciao! Sandro

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Sandro ISW-256

Esistono anche per liquidi corrosivi. Comunque non è necessario che siano a contatto col liquido. Pensa ad una camera piena ed es. di olio nella quale ci sono RX e TX e nel mezzo passa il tubo con il flusso da misurare. L'ultrasuono passa dal TX all'olio, attraversa la parete del tubo, passa nella benzina, altra parete, olio e finalmente RX. Arriverà un po attenuato ma suff. (già sperimentato!)

No! funziona ed è molto sensibile se sei in grado di discriminare differenze di fase piccole.

Vedi sopra...

Di sensori ne trovi:

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Il problema è che se ne devi ordinare 2 o tre pezzi, questi manco ti prendono in considerazione...

Per le prove che stò facendo utilizzo sensori a 40 KHz non ermetici comprati da Nuova elettronica (sono quelli della murata) e vengono usati per gli antifurti. Altre prove le ho fatte con trasduttori a 8MHz (doppler per uso medicale) ma sono costosissimi...

Ciao! Sandro

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Sandro ISW-256

"Sandro ISW-256" ha scritto nel messaggio news:rL9Na.145886$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...

comprati

ma

grazie della spiegazione. Si bhe, ormai a livello amatoriale o anche di progetto il problema non e' quasi mai l'elettronica quanto i trasduttori, che non trovi mai, o meglio li trovi sempre ma a costi esorbitanti. Stavo guardando ad esempio le sonde per rilevare i gas combustibili, si vede che sono cose che no vanno molto, e a te li fanno pagare 50-100-200 euro! ... la maggior parte dei progetti si spegne ai trasduttori, e pensare che con i trasduttori di ogni tipo che ci sono oggi, potresti far miracoli.

Mat

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Mat

"MazE" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

si vede che era fattibile, certo poi ho spiegato che dimensionando a misura la girante puoi farli, ma non viene fatto usualmente, in effetti, su 3 auto che mi sono passate di mano con lettore del consumo, NESSUNA aveva un lettore simile, perche' inutile, visto che puoi farlo facilmente giocando sui tempi degli iniettori.

Mat

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Mat

"Angelo" ha scritto nel messaggio news:MbHNa.150550$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...

denghiu!

Mat

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Mat

Aggiungo che tempo fa (1-2 anni) trovai un sito australiano che vendeva dei sistemi completi da montare sulle auto. Per quelle a benzina prevedeva sensori di flusso, per quelle diesel MI PARE contasse semplicemente li "iniezioni" di carburante nel periodo. Possibile ? (inutile dire che ho perso il link...)

MazE

-- per rispondere raddoppiate z & t - double z & t to reply

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MazE

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